S.ALBINO T.: Mongili, Perugini, Fallerini, Isidori, Daviddi, Nugnes, Salvadori, Fucelli, Roncolini, Bindi, Massoli. A disp.: Deligia, Benicchi, Casini, Dyrmishi, Rosignoli, Grigiotti T., Duchini, Mazzi, Accetturo. All.: Massimo Bombagli.
MONTEPULCIANO STAZ.: Casini, Pieramici, Cenni, Cartocci, Piscitello, Rossi T., Torriti, Torzoni, Vulpetti, Bellavia, Capone. A disp.: Izzo, Gambatesa, Guerri, Martinelli, Rossi F., Talli, Terrosi. All.: Luca Torzoni.

ARBITRO: Cioli di Siena.

RETI: Roncolini, Bellavia, Rossi, Dyrmishi.



Quello tra Sant'Albino e Montepulciano Stazione era un derby che in categoria non si vedeva da anni, da quando la Stazione si chiamava La Chianina. Derby particolare con i gialloverdi chiamati a rispondere alla vittoria del Petroio sul Sovicille e biancoazzurri per cercare di dare un senso ad un campionato fin qui avaro di soddisfazioni. Ne è venuto fuori un pareggio all'ultimo respiro in cui la differenza l'ha fatta per larghi tratti di partita l'ha fatta l'aspetto mentale. Aspetto mentale che ha visto, un Sant'Albino controllare il ritmo per i primi quarantacinque minuti trovando il goal (strepitoso, ndr) di capitan Roncolini (per l'occasione la fascia gli è stata ceduta da Bindi) che con un gran destro inchioda Casini e sblocca la partita. Al 21' Roncolini torna al goal dopo che l'ultima marcatura risaliva a quella perla al 90' contro il Petroio, quindi quasi un anno fa. Il Sant'Albino si sa, è una macchina quasi perfetta se viaggia a mille all'ora, se il ritmo si abbassa rischia di andare in panne; Così è stato infatti con un uno-due micidiale ad inizio secondo tempo, firmato Bellavita al 51' e Rossi al 58'. Il primo arrivato dopo che in tandem Daviddi e Mongili hanno murato tre volte le conclusioni avversarie, fino all'ultima fatale. La seconda dopo una galoppata sulla fascia culminata con la rete di Rossi da zero metri. Partita che sembra segnata, girandola di cambi, entrano Grigiotti, Accetturo, Rosignoli e Dymishi per Roncolini, Bindi, Perugini e Fallerini, nel giro di dieci minuti. E' questo il caso in cui si dice che i cambi fanno la differenza, si alzano i ritmi e il Sant'Albino, pur senza esprimere un gioco spumeggiante, torna ad alzare il baricentro, portando molti palloni in area alla ricerca del guizzo vincente; guizzo che arriva al minuto 86. Calcio d'angolo in area ospite, il pallone schizza, Salvadori ha sui piedi almeno tre occasioni per il pari, palla che arriva a Dyrmishi che scocca uno di quei tiri ignoranti che non sono bellissimi ma che sono dannatamente efficaci, siglando la prima rete stagionale e riacciuffando il pari. A questo punto i padroni di casa ci credono, esponendosi anche a rischi eccessivi, come il contropiede disinnescato da un perfetto Mongili che, a tu per tu con l'avversario, si immola e para. La palla che poteva regalare l'ennesima vittoria al fotofinish è sulla testa di Massoli, il quale non brilla, ma con un colpo di testa a spiovere, supera Casini ma sulla linea la difesa spazza e salva il pari. Pareggio che tutto sommato ci sta, qualche rammarico in più per gli ospiti, ma il Sant'Albino mantiene lo zero alla voce sconfitte, scende al secondo posto a -1 dai rivali del Petroio e per la prima volta dall'inizio del campionato si trova a rincorrere. Domenica partita dura, che deve segnare un cambio di approccio mentale importante, dato che il Sovicille in casa è squadra ostica e quadrata che non regala un centimetro.

S.ALBINO T.: Mongili, Perugini, Fallerini, Isidori, Daviddi, Nugnes, Salvadori, Fucelli, Roncolini, Bindi, Massoli. A disp.: Deligia, Benicchi, Casini, Dyrmishi, Rosignoli, Grigiotti T., Duchini, Mazzi, Accetturo. All.: Massimo Bombagli.<br >MONTEPULCIANO STAZ.: Casini, Pieramici, Cenni, Cartocci, Piscitello, Rossi T., Torriti, Torzoni, Vulpetti, Bellavia, Capone. A disp.: Izzo, Gambatesa, Guerri, Martinelli, Rossi F., Talli, Terrosi. All.: Luca Torzoni.<br > ARBITRO: Cioli di Siena.<br > RETI: Roncolini, Bellavia, Rossi, Dyrmishi. Quello tra Sant'Albino e Montepulciano Stazione era un derby che in categoria non si vedeva da anni, da quando la Stazione si chiamava La Chianina. Derby particolare con i gialloverdi chiamati a rispondere alla vittoria del Petroio sul Sovicille e biancoazzurri per cercare di dare un senso ad un campionato fin qui avaro di soddisfazioni. Ne &egrave; venuto fuori un pareggio all'ultimo respiro in cui la differenza l'ha fatta per larghi tratti di partita l'ha fatta l'aspetto mentale. Aspetto mentale che ha visto, un Sant'Albino controllare il ritmo per i primi quarantacinque minuti trovando il goal (strepitoso, ndr) di capitan Roncolini (per l'occasione la fascia gli &egrave; stata ceduta da Bindi) che con un gran destro inchioda Casini e sblocca la partita. Al 21' Roncolini torna al goal dopo che l'ultima marcatura risaliva a quella perla al 90' contro il Petroio, quindi quasi un anno fa. Il Sant'Albino si sa, &egrave; una macchina quasi perfetta se viaggia a mille all'ora, se il ritmo si abbassa rischia di andare in panne; Cos&igrave; &egrave; stato infatti con un uno-due micidiale ad inizio secondo tempo, firmato Bellavita al 51' e Rossi al 58'. Il primo arrivato dopo che in tandem Daviddi e Mongili hanno murato tre volte le conclusioni avversarie, fino all'ultima fatale. La seconda dopo una galoppata sulla fascia culminata con la rete di Rossi da zero metri. Partita che sembra segnata, girandola di cambi, entrano Grigiotti, Accetturo, Rosignoli e Dymishi per Roncolini, Bindi, Perugini e Fallerini, nel giro di dieci minuti. E' questo il caso in cui si dice che i cambi fanno la differenza, si alzano i ritmi e il Sant'Albino, pur senza esprimere un gioco spumeggiante, torna ad alzare il baricentro, portando molti palloni in area alla ricerca del guizzo vincente; guizzo che arriva al minuto 86. Calcio d'angolo in area ospite, il pallone schizza, Salvadori ha sui piedi almeno tre occasioni per il pari, palla che arriva a Dyrmishi che scocca uno di quei tiri ignoranti che non sono bellissimi ma che sono dannatamente efficaci, siglando la prima rete stagionale e riacciuffando il pari. A questo punto i padroni di casa ci credono, esponendosi anche a rischi eccessivi, come il contropiede disinnescato da un perfetto Mongili che, a tu per tu con l'avversario, si immola e para. La palla che poteva regalare l'ennesima vittoria al fotofinish &egrave; sulla testa di Massoli, il quale non brilla, ma con un colpo di testa a spiovere, supera Casini ma sulla linea la difesa spazza e salva il pari. Pareggio che tutto sommato ci sta, qualche rammarico in pi&ugrave; per gli ospiti, ma il Sant'Albino mantiene lo zero alla voce sconfitte, scende al secondo posto a -1 dai rivali del Petroio e per la prima volta dall'inizio del campionato si trova a rincorrere. Domenica partita dura, che deve segnare un cambio di approccio mentale importante, dato che il Sovicille in casa &egrave; squadra ostica e quadrata che non regala un centimetro.