- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Livorno
-
1 - 0
- Sampdoria
LIVORNO: Neri, Cesaretti, Mazzeo, Capriglione, Guglielmi, Olivieri, Milano, Stringara, Matteoli, Bachini, Bonsignore. A disp.: Gatti, Lazzerini, Cartano, Nardi, Solombrino, Campo, Durante, Cotza. All.: Balleri.
SAMPDORIA: Saio, Doda, Miceli, Gualandri, Aquino, Obert, Ercolano, Somma, Volpe, Trimboli, Mamona. A disp.: Zouko, Migliardi, Siutonis, Gaggero, Paoletti, Tacchini, D'Addabbo, Marrale, Morando. All.: Tufano.
ARBITRO: Pinelli di Carrara.
RETE: 43' Capriglione.
Bella vittoria del Livorno che si riscatta dell'immeritata sconfitta di Spezia e, al cospetto di un'altra formazione ligure, si impone di misura ma con pieno merito, al termine di una gara condita da una bella prestazione corale. È stata una bella partita tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto per 90' senza risparmiarsi. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, dopo un avvio su ritmi discreti al 16' Guglielmi per il Livorno sfiora il palo con un colpo di testa successivo a un calcio d'angolo. Risponde la Sampdoria con Volpe al 18' e Gualandri al 21' ma Neri si fa trovare pronto e sventa le due minacce portate dai blucerchiati. Il Livorno non demorde e aumenta la pressione; dopo alcuni minuti molto positivi, i labronici al 42' sfiorano ancora la segnatura con una bella azione: tiro di Matteoli e ribattuta di Milano con parata del portiere. Al 43' la svolta della gara; sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina arriva il bel gol di testa di Capriglione che anticipa tutti e firma l'uno a zero, risultato con il quale si chiude la prima frazione di gioco. La ripresa si apre al 48' con un brivido per i padroni di casa, poiché l'arbitro concede un rigore molto dubbio per fallo su Doda. Sul dischetto si porta Trimboli ma Neri con bravura sventa il tentativo di trasformazione dell'avversario. La gara prosegue ad altissimi ritmi, con azioni da ambedue le parti; da registrare un'occasione per Campo in contropiede al 63', bravissimo il portiere della Samp che manda in angolo. Nelle battute finali del match la sensazione è che possa arrivare un'altra segnatura, ma così non è; con personalità e cinismo, il Livorno porta a casa una vittoria meritatissima dimostrando inoltre carattere e spirito di squadra. A tanta voglia di volta pagina dopo il ko del turno precedente.
LIVORNO: Neri, Cesaretti, Mazzeo, Capriglione, Guglielmi, Olivieri, Milano, Stringara, Matteoli, Bachini, Bonsignore. A disp.: Gatti, Lazzerini, Cartano, Nardi, Solombrino, Campo, Durante, Cotza. All.: Balleri.<br >SAMPDORIA: Saio, Doda, Miceli, Gualandri, Aquino, Obert, Ercolano, Somma, Volpe, Trimboli, Mamona. A disp.: Zouko, Migliardi, Siutonis, Gaggero, Paoletti, Tacchini, D'Addabbo, Marrale, Morando. All.: Tufano.<br >
ARBITRO: Pinelli di Carrara.<br >
RETE: 43' Capriglione.
Bella vittoria del Livorno che si riscatta dell'immeritata sconfitta di Spezia e, al cospetto di un'altra formazione ligure, si impone di misura ma con pieno merito, al termine di una gara condita da una bella prestazione corale. È stata una bella partita tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto per 90' senza risparmiarsi. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, dopo un avvio su ritmi discreti al 16' Guglielmi per il Livorno sfiora il palo con un colpo di testa successivo a un calcio d'angolo. Risponde la Sampdoria con Volpe al 18' e Gualandri al 21' ma Neri si fa trovare pronto e sventa le due minacce portate dai blucerchiati. Il Livorno non demorde e aumenta la pressione; dopo alcuni minuti molto positivi, i labronici al 42' sfiorano ancora la segnatura con una bella azione: tiro di Matteoli e ribattuta di Milano con parata del portiere. Al 43' la svolta della gara; sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina arriva il bel gol di testa di Capriglione che anticipa tutti e firma l'uno a zero, risultato con il quale si chiude la prima frazione di gioco. La ripresa si apre al 48' con un brivido per i padroni di casa, poiché l'arbitro concede un rigore molto dubbio per fallo su Doda. Sul dischetto si porta Trimboli ma Neri con bravura sventa il tentativo di trasformazione dell'avversario. La gara prosegue ad altissimi ritmi, con azioni da ambedue le parti; da registrare un'occasione per Campo in contropiede al 63', bravissimo il portiere della Samp che manda in angolo. Nelle battute finali del match la sensazione è che possa arrivare un'altra segnatura, ma così non è; con personalità e cinismo, il Livorno porta a casa una vittoria meritatissima dimostrando inoltre carattere e spirito di squadra. A tanta voglia di volta pagina dopo il ko del turno precedente.