LIVORNO: Neri, Lazzerini, Mazzeo, Capriglione, Guglielmi, Pecci, Milano, Stringara, Matteoli, Bonsignori, Olivieri. A disp.: Bernardini, Loi, Cesaretti, Cartano, Nardi, Campo, Cotza, Mearini, Durante. All.: Balleri.
TORINO: Matasyak, Crivellaro, La Rotonda, Morra Beam, Tesio, Foschi, Aita, Pane, Tordini, Favale, Cocola. A disp.: Gennaro, Finica, Novelli, Contruta, Peiramo, Celesia, Cassano, Ferrante.

ARBITRO: Cozzi di Torino.

RETI: 7' Cocola, 35' Matteoli, 81' rig. Favale.



Sconfitta amara per il Livorno, superato fra le mura amiche dal Torino di misura dopo una gara che era più giusto, probabilmente, proponesse un epilogo in parità. I padroni di casa provano subito a rendersi pericolosi in avanti e al 6' Matteoli riceve un lancio di Stringara e calcia a lato di poco. Passa appena un minuto però e il Torino passa in vantaggio: scocca il 7' quando Cocola - pescato da solo in area da un assist ben calibrato da parte di un compagno - mette in rete il punto dello zero a uno. Il Livorno nono ci sta e perviene al meritato pareggio al 35' con Matteoli: bello lo scambio tutto di prima fra Stringara, Pecci, e Matteoli con quest'ultimo che supera l'opposizione dell'estremo difensore granata e insacca il pari. Nella ripresa la gara resta gradevole, intensa e combattuta. Da segnalare, dopo una prima mezz'ora senza particolari spunti, al 77' un bel recupero della palla da parte del Livorno che in pressing sugli avversari guadagna la sfera dopo un disimpegno del portiere avversario ma vede la sua azione infrangersi sul palo esterno. Passano due minuti e l'arbitro assegna un generoso calcio di rigore per contatto fra Lazzerini e Cassano in area labronica. Dagli undici metri si porta Favale, che supera l'opposizione del portiere locale e firma il due a uno, che è poi il punteggio che viene consegnato agli archivi; vittoria importante per gli ospiti, che balzano a quota nove risalendo la china e beffando nel finale un Livorno autore comunque di una buona prova.

LIVORNO: Neri, Lazzerini, Mazzeo, Capriglione, Guglielmi, Pecci, Milano, Stringara, Matteoli, Bonsignori, Olivieri. A disp.: Bernardini, Loi, Cesaretti, Cartano, Nardi, Campo, Cotza, Mearini, Durante. All.: Balleri. <br >TORINO: Matasyak, Crivellaro, La Rotonda, Morra Beam, Tesio, Foschi, Aita, Pane, Tordini, Favale, Cocola. A disp.: Gennaro, Finica, Novelli, Contruta, Peiramo, Celesia, Cassano, Ferrante. <br > ARBITRO: Cozzi di Torino. <br > RETI: 7' Cocola, 35' Matteoli, 81' rig. Favale. Sconfitta amara per il Livorno, superato fra le mura amiche dal Torino di misura dopo una gara che era pi&ugrave; giusto, probabilmente, proponesse un epilogo in parit&agrave;. I padroni di casa provano subito a rendersi pericolosi in avanti e al 6' Matteoli riceve un lancio di Stringara e calcia a lato di poco. Passa appena un minuto per&ograve; e il Torino passa in vantaggio: scocca il 7' quando Cocola - pescato da solo in area da un assist ben calibrato da parte di un compagno - mette in rete il punto dello zero a uno. Il Livorno nono ci sta e perviene al meritato pareggio al 35' con Matteoli: bello lo scambio tutto di prima fra Stringara, Pecci, e Matteoli con quest'ultimo che supera l'opposizione dell'estremo difensore granata e insacca il pari. Nella ripresa la gara resta gradevole, intensa e combattuta. Da segnalare, dopo una prima mezz'ora senza particolari spunti, al 77' un bel recupero della palla da parte del Livorno che in pressing sugli avversari guadagna la sfera dopo un disimpegno del portiere avversario ma vede la sua azione infrangersi sul palo esterno. Passano due minuti e l'arbitro assegna un generoso calcio di rigore per contatto fra Lazzerini e Cassano in area labronica. Dagli undici metri si porta Favale, che supera l'opposizione del portiere locale e firma il due a uno, che &egrave; poi il punteggio che viene consegnato agli archivi; vittoria importante per gli ospiti, che balzano a quota nove risalendo la china e beffando nel finale un Livorno autore comunque di una buona prova.