FIORENTINA: Nannelli, Sabatini, Frison, Masi, Bianco, Spedalieri, Milani, Guerini, Gaeta, Silvestri, Guedegbe. A disp.: Chiossi, Mariani, Bonini, Morleo, Poggesi, Sacchini, Bayslach, Munno, Ferla. All.: Cioffi.
PARMA: Agazzi, Hensie, Cugini, Numeroso, Annibale, Casalini, Trezza, Romano, Astirtico, Miceli, Bocchialini. A disp.: Frattini, Sandri, Leanza, Di Mario, D'Elia, Spaccaferro, Mori, El Gazzhouli, Schifano. All.: Gabetta.

ARBITRO: Piazzini di Prato, coad. da Bertini e Martelli di Firenze.

RETI: 15' Gaeta, 27' Trezza, 55' Guerini, 66' Sabatini.



Tutto sulla carta facile. Ma non è stato proprio così. Un po' perché non è facile tornare in campo dopo la sosta e con l'obiettivo di archiviare il ko amaro nel derby con l'Empoli nel turno precedente; un po' perché sì, in fondo hai tutto da perdere affrontando in casa il fanalino di coda del torneo. Per inciso, quel Parma che al Bartolozzi fa la sua onesta figura, tenendo bene testa a una viola positiva ma non su standard eccelsi di rendimento, limitando i danni dinanzi al gioco proposto da capitan Masi e compagni. La formazione di Cioffi infatti domina sul piano del gioco ma, dopo l'iniziale vantaggio, si vede raggiungere sul pari dagli ospiti; con un'accelerazione nella ripresa però tutto torna a posto e al triplice fischio i locali esultano per i tre punti che li mantengono nei quartieri più nobili della graduatoria. La gara sembra mettersi inizialmente bene per i toscani, che raccolgono i frutti di un buon primo quarto d'ora sbloccando il risultato proprio al 15', grazie al guizzo sottomisura di Gaeta sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I gigliati a questo punto rallentano un po', mentre il Parma - di contro - reagisce bene, entra in partita e al 27' agguanta il pari con Trezza. Come detto è nella seconda frazione di gioco che la Fiorentina torna ad essere protagonista, prendendo in mano la situazione e tornando in vantaggio al 55' grazie a Guerini. Passano una decina di minuti ed è il numero due locale Sabatini, con un velenoso tiro a metà strada fra un cross e una conclusione vera e propria a superare Agazzi per la terza volta. Cala qui - con largo anticipo - il sipario su una gara che poi i padroni di casa gestiscono al meglio, dosando le energie, fino al triplice fischio che sancisce il loro successo.

FIORENTINA: Nannelli, Sabatini, Frison, Masi, Bianco, Spedalieri, Milani, Guerini, Gaeta, Silvestri, Guedegbe. A disp.: Chiossi, Mariani, Bonini, Morleo, Poggesi, Sacchini, Bayslach, Munno, Ferla. All.: Cioffi. <br >PARMA: Agazzi, Hensie, Cugini, Numeroso, Annibale, Casalini, Trezza, Romano, Astirtico, Miceli, Bocchialini. A disp.: Frattini, Sandri, Leanza, Di Mario, D'Elia, Spaccaferro, Mori, El Gazzhouli, Schifano. All.: Gabetta. <br > ARBITRO: Piazzini di Prato, coad. da Bertini e Martelli di Firenze. <br > RETI: 15' Gaeta, 27' Trezza, 55' Guerini, 66' Sabatini. Tutto sulla carta facile. Ma non &egrave; stato proprio cos&igrave;. Un po' perch&eacute; non &egrave; facile tornare in campo dopo la sosta e con l'obiettivo di archiviare il ko amaro nel derby con l'Empoli nel turno precedente; un po' perch&eacute; s&igrave;, in fondo hai tutto da perdere affrontando in casa il fanalino di coda del torneo. Per inciso, quel Parma che al Bartolozzi fa la sua onesta figura, tenendo bene testa a una viola positiva ma non su standard eccelsi di rendimento, limitando i danni dinanzi al gioco proposto da capitan Masi e compagni. La formazione di Cioffi infatti domina sul piano del gioco ma, dopo l'iniziale vantaggio, si vede raggiungere sul pari dagli ospiti; con un'accelerazione nella ripresa per&ograve; tutto torna a posto e al triplice fischio i locali esultano per i tre punti che li mantengono nei quartieri pi&ugrave; nobili della graduatoria. La gara sembra mettersi inizialmente bene per i toscani, che raccolgono i frutti di un buon primo quarto d'ora sbloccando il risultato proprio al 15', grazie al guizzo sottomisura di Gaeta sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I gigliati a questo punto rallentano un po', mentre il Parma - di contro - reagisce bene, entra in partita e al 27' agguanta il pari con Trezza. Come detto &egrave; nella seconda frazione di gioco che la Fiorentina torna ad essere protagonista, prendendo in mano la situazione e tornando in vantaggio al 55' grazie a Guerini. Passano una decina di minuti ed &egrave; il numero due locale Sabatini, con un velenoso tiro a met&agrave; strada fra un cross e una conclusione vera e propria a superare Agazzi per la terza volta. Cala qui - con largo anticipo - il sipario su una gara che poi i padroni di casa gestiscono al meglio, dosando le energie, fino al triplice fischio che sancisce il loro successo.