• Juniores Regionali GIR.A
  • Jolly Montemurlo
  • 1 - 0
  • Querceta


JOLLY E MONTEMURLO: Evi 7, Guidotti 5,5, Bacco 6,5, Farini 6, Borselli 6,5, Bambagini 6,5, Innocenti 6- (78' Settesoldi 6), Albini 7+, Morosi 6,5 (68' Bianchi 6), Marcantuono 6,5 (90' Magnotta sv), Biagioni 6. A disp.: Pedaggi, Bacci, Rispoli. All.: Filippo Ermini.
QUERCETA: Tarabella 5, Bertuccelli 6, Consorti 6, Della Tommasina 5-, Dragescu 6-, Baldi Galleni 6, Silvestri 6,5, Monaco 7-, Lavorini 6- (55' Baldini 6,5), Guadagnucci 6- (68' Cristiani 6-), Del Sarto 6-. A disp.: Ginesi, Profetti, Baldassari, Bianchini. All.: Giuseppe Della Bona.

ARBITRO: Ganucci di Prato.

RETE: 2' Morosi.
NOTE: espulso Della Tommasina.



Partita aspra e tirata, ma che ho offerto poso divertimento e ancor meno spunti. Pronti, partenza, via, e Jolly subito in vantaggio: dopo una punizione di Guadagnucci al 1' ben parata da Evi, i pratesi passano in vantaggio: Tarabella manca la presa sul più facile dei palloni, comodo il tocco in rete di Morosi alle sue spalle. Fra le poche altre azioni del primo tempo si segnalano due punizioni di Farini: larga al 17', ben calciata e ben parata in corner al 26'. Il Querceta si vede solo al 37', con Guadagnucci che gira alto da comoda posizione una palla che meritava miglior sorte. Al 39' e al 40' le due uniche azioni di rilievo o quasi di Biagioni (in un momento di forma non eccellente): nella prima, Marcantuono lo smarca al limite dell' area, dribbling a saltare l'avversario diretto, palla dentro che attraversa tutta l'area, Morosi arriva con un attimo di ritardo. Nella seconda, da posizione analoga, l'ala pratese cerca invece egoisticamente il tiro, con Bacco e Morosi liberi, ma trova solo l'esterno rete. Al 45' tocca a Evi salvare il risultato con un bel volo su eccellente esecuzione dal limite di Silvestri. Ancora più povera la cronaca del secondo tempo, con un Querceta alla ricerca del pari (supportata da un ottimo Monaco, spesso solo a cavallo far le due linee), e un Jolly in affanno (la pausa natalizia cade a proposito per la truppa di Ermini per recuperare forze e infortunati). Primo tiro degno di nota al 22' (e questo dice tutto) con Silvestri che impegna Evi in una facile parata. Buon contropiede per i locali al 35' creato e al contempo vanificato da Marcantuono. Tiro fuori di Monaco un minuto dopo. Marcantuono in dribbling al 45', salta tre uomini e viene steso con violenza poco prima di entrare in area da Della Tommasina: doccia anticipata per il numero 4 ospite, sostituzione forzata per il fantasista pratese. Ultima occasione al 49' per Biagioni, che alza malamente oltre la traversa su apertura di Settesoldi. La bella notizia per i pratesi giunge quando la partita è ormai finita: grazie alla sconfitta del Marlia a Seravezza, la distanza dalla capolista è adesso di soli 4 punti, con tutto un girone di ritorno da giocare. A margine di una partita maschia, con un Querceta molto polemico per tutti i 90', ci si permetta di segnalare quello che sta diventando un caso, il caso Marcantuono; il fantasista biancorosso, voi per le sue doti, vuoi per il suo modo di giocare, vuoi anche per alcune pecche caratteriali, in campo finisce sicuramente spesso per avere un atteggiamento irritante per gli avversari e in seconda battuta e di rimando per l'arbitro. Se è vero che il giovane pratese deve smussare alcuni aspetti del suo carattere, che rischiano di vanificarne le immense doti, è altresì vero che l'arbitro non deve avere atteggiamenti prevenuti o soggettivi, ma applicare il regolamento: un fallo è un fallo, anche se a riceverlo è un giocatore che magari, come si dice, finisce spesso in terra. E questo purtroppo non si è visto in queste ultime sei o sette partite.

Calciatoripiù: Monaco
per il Querceta, soprattutto per il suo secondo tempo; Albini nel Jolly, cuore e muscoli in un centrocampo oggi un po' in difficoltà.
L'intervista
A fine gara un euforico mister Ermini commenta partita e girone d'andata: Abbiamo sofferto ma vinto meritatamente contro un'ottima squadra, non era facile viste le numerose assenze, questi sono tre punti pesanti. Chiudiamo così uno splendido girone d'andata. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, sono diventati un gruppo importante sotto tutti gli aspetti e hanno ancora ampi margini di miglioramento. Godiamoci insieme questo momento, godiamoci la sosta natalizia, ma non abbassiamo la guardia e prepariamoci al meglio per affrontare alla grande anche il girone di ritorno. Personalmente è stato un anno molto importante, raggiungere prima un'insperata salvezza con gli allievi Elite e poi disputare una prima parte di campionato a ottimi livelli mi riempie d'orgoglio. Sono soddisfatto e pertanto voglio ringraziare la società e tutto il mio staff, augurando inoltre agli sportivi e alla vostra redazione buone feste e felice anno nuovo .

JOLLY E MONTEMURLO: Evi 7, Guidotti 5,5, Bacco 6,5, Farini 6, Borselli 6,5, Bambagini 6,5, Innocenti 6- (78' Settesoldi 6), Albini 7+, Morosi 6,5 (68' Bianchi 6), Marcantuono 6,5 (90' Magnotta sv), Biagioni 6. A disp.: Pedaggi, Bacci, Rispoli. All.: Filippo Ermini.<br >QUERCETA: Tarabella 5, Bertuccelli 6, Consorti 6, Della Tommasina 5-, Dragescu 6-, Baldi Galleni 6, Silvestri 6,5, Monaco 7-, Lavorini 6- (55' Baldini 6,5), Guadagnucci 6- (68' Cristiani 6-), Del Sarto 6-. A disp.: Ginesi, Profetti, Baldassari, Bianchini. All.: Giuseppe Della Bona.<br > ARBITRO: Ganucci di Prato.<br > RETE: 2' Morosi.<br >NOTE: espulso Della Tommasina. Partita aspra e tirata, ma che ho offerto poso divertimento e ancor meno spunti. Pronti, partenza, via, e Jolly subito in vantaggio: dopo una punizione di Guadagnucci al 1' ben parata da Evi, i pratesi passano in vantaggio: Tarabella manca la presa sul pi&ugrave; facile dei palloni, comodo il tocco in rete di Morosi alle sue spalle. Fra le poche altre azioni del primo tempo si segnalano due punizioni di Farini: larga al 17', ben calciata e ben parata in corner al 26'. Il Querceta si vede solo al 37', con Guadagnucci che gira alto da comoda posizione una palla che meritava miglior sorte. Al 39' e al 40' le due uniche azioni di rilievo o quasi di Biagioni (in un momento di forma non eccellente): nella prima, Marcantuono lo smarca al limite dell' area, dribbling a saltare l'avversario diretto, palla dentro che attraversa tutta l'area, Morosi arriva con un attimo di ritardo. Nella seconda, da posizione analoga, l'ala pratese cerca invece egoisticamente il tiro, con Bacco e Morosi liberi, ma trova solo l'esterno rete. Al 45' tocca a Evi salvare il risultato con un bel volo su eccellente esecuzione dal limite di Silvestri. Ancora pi&ugrave; povera la cronaca del secondo tempo, con un Querceta alla ricerca del pari (supportata da un ottimo Monaco, spesso solo a cavallo far le due linee), e un Jolly in affanno (la pausa natalizia cade a proposito per la truppa di Ermini per recuperare forze e infortunati). Primo tiro degno di nota al 22' (e questo dice tutto) con Silvestri che impegna Evi in una facile parata. Buon contropiede per i locali al 35' creato e al contempo vanificato da Marcantuono. Tiro fuori di Monaco un minuto dopo. Marcantuono in dribbling al 45', salta tre uomini e viene steso con violenza poco prima di entrare in area da Della Tommasina: doccia anticipata per il numero 4 ospite, sostituzione forzata per il fantasista pratese. Ultima occasione al 49' per Biagioni, che alza malamente oltre la traversa su apertura di Settesoldi. La bella notizia per i pratesi giunge quando la partita &egrave; ormai finita: grazie alla sconfitta del Marlia a Seravezza, la distanza dalla capolista &egrave; adesso di soli 4 punti, con tutto un girone di ritorno da giocare. A margine di una partita maschia, con un Querceta molto polemico per tutti i 90', ci si permetta di segnalare quello che sta diventando un caso, il caso Marcantuono; il fantasista biancorosso, voi per le sue doti, vuoi per il suo modo di giocare, vuoi anche per alcune pecche caratteriali, in campo finisce sicuramente spesso per avere un atteggiamento irritante per gli avversari e in seconda battuta e di rimando per l'arbitro. Se &egrave; vero che il giovane pratese deve smussare alcuni aspetti del suo carattere, che rischiano di vanificarne le immense doti, &egrave; altres&igrave; vero che l'arbitro non deve avere atteggiamenti prevenuti o soggettivi, ma applicare il regolamento: un fallo &egrave; un fallo, anche se a riceverlo &egrave; un giocatore che magari, come si dice, finisce spesso in terra. E questo purtroppo non si &egrave; visto in queste ultime sei o sette partite.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Monaco </b>per il Querceta, soprattutto per il suo secondo tempo; <b>Albini </b>nel Jolly, cuore e muscoli in un centrocampo oggi un po' in difficolt&agrave;.<br >L'intervista<br >A fine gara un euforico mister Ermini commenta partita e girone d'andata: <b>Abbiamo sofferto ma vinto meritatamente contro un'ottima squadra, non era facile viste le numerose assenze, questi sono tre punti pesanti. Chiudiamo cos&igrave; uno splendido girone d'andata. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, sono diventati un gruppo importante sotto tutti gli aspetti e hanno ancora ampi margini di miglioramento. Godiamoci insieme questo momento, godiamoci la sosta natalizia, ma non abbassiamo la guardia e prepariamoci al meglio per affrontare alla grande anche il girone di ritorno. Personalmente &egrave; stato un anno molto importante, raggiungere prima un'insperata salvezza con gli allievi Elite e poi disputare una prima parte di campionato a ottimi livelli mi riempie d'orgoglio. Sono soddisfatto e pertanto voglio ringraziare la societ&agrave; e tutto il mio staff, augurando inoltre agli sportivi e alla vostra redazione buone feste e felice anno nuovo</b> .




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