SERAVEZZA: Gori, Calatafimi, Torcigliani, Sacchelli, Signorini, Del Freo, Cosci, Caniparoli, Tavoni, Da Cruz, Quaglia. A disp.: Riccioli, Aquilante, Petrocchi, Vanni, Fontana, Lazzarotti, Paganelli. All.: Francesco Ciardiello.
FOLGOR MARLIA: Chiocca, Batassini, Malacarne, Massei, Pardini, Antonelli, Ridolfi, Tacchi, Massagli, Salvadori, Turini. A disp.: Daviddi, Giampaoli, Lazzari, Barsotti, Del Giudice, Matteucci, Cocci. All.: Alessio Bechelli.

ARBITRO: Razvan Teodor Baranga di Carrara.

RETE: 19' Tavoni.



Si tinge di giallo la sfida tra Seravezza e Folgor Marlia, sospesa dall'arbitro Baranga. Il fischietto carrarese infatti avrebbe fischiato tre volte, inducendo i ragazzi lucchesi ad andare negli spogliatoi, ma poi, dopo vari sopralluoghi, avrebbe deciso di riprendere la gara. Una decisione giunta troppo tardi secondo i lucchesi che, in seguito al triplice fischio erano già sotto la doccia. Rimane un rebus dunque decifrare cosa comparirà nel prossimo comunicato ufficiale e decisivo sarà ciò che deciderà di scrivere il direttore di gara nel referto. Per i locali si tratta di un rifiuto di proseguire il match da parte degli ospiti; per la Folgor Marlia una partita sospesa che non poteva ormai riprendere. Ma andiamo con ordine: in avvio subito una buona occasione per i locali con un tiro di Da Cruz che batte sulla traversa e rimbalza nei pressi della linea (dentro la porta secondo i locali, in campo per l'arbitro che lascia proseguire). Al 19' il risultato si sblocca in favore dei locali con la rete di Tavoni. Nel secondo tempo inizia ad attaccare la formazione lucchese, ma dal 55' si abbatte un acquazzone e così l'arbitro sospende il match per circa un quarto d'ora; le squadre vanno a ripararsi negli spogliatoi. Alla fine dell'acquazzone il signor Baranga fa riprendere la partita, ma il pallone non rimbalza e tutti i ragazzi fanno fatica a stare in piedi. Si gioca ancora per cinque minuti e l'arbitro sospende di nuovo il match, stavolta fischiando per tre volte. Dopodiché, come descritto in apertura, il direttore di gara fa altri sopralluoghi e decide di ricominciare. Ma è troppo tardi: la Folgor Marlia è già fuori dal recinto di gioco. Non si gioca e nel prossimo comunicato ufficiale vedremo quali saranno le decisioni del giudice sportivo.
Nel post-partita, abbiamo interpellato i rispettivi dirigenti accompagnatori, che offrono le loro versioni sull'accaduto. Ecco le parole di Antonio Landi del Seravezza: Sembra che in occasione della seconda sospensioni l'arbitro abbia fischiato tre volte; noi però abbiamo chiesto all'arbitro di verificare meglio perché il campo si stava asciugando. Dopo aver notato che c'erano le condizioni per continuare l'arbitro ha deciso di riprendere. Che il campo fosse praticabile è testimoniato anche dal fatto che dopo di noi ha preso inizio una gara di Terza Categoria .
Ecco invece le parole di Felixiano Rovai, dirigente della Folgor Marlia: Dopo aver udito il triplice fischio dell'arbitro, siamo andati a fare la doccia. Ho visto intervenire dirigenti della squadra di casa, anche persone che non erano nelle note di gara, per invitare l'arbitro a riprendere il gioco. La gara era stata sospesa definitivamente, tant'è che stavano già entrando in campo le squadre di Terza Categoria che dovevano giocare dopo di noi. A fine gara abbiamo preannunciato un ricorso perché l'arbitro non poteva chiederci di riprendere il gioco dopo averci mandato negli spogliatoi .

SERAVEZZA: Gori, Calatafimi, Torcigliani, Sacchelli, Signorini, Del Freo, Cosci, Caniparoli, Tavoni, Da Cruz, Quaglia. A disp.: Riccioli, Aquilante, Petrocchi, Vanni, Fontana, Lazzarotti, Paganelli. All.: Francesco Ciardiello.<br >FOLGOR MARLIA: Chiocca, Batassini, Malacarne, Massei, Pardini, Antonelli, Ridolfi, Tacchi, Massagli, Salvadori, Turini. A disp.: Daviddi, Giampaoli, Lazzari, Barsotti, Del Giudice, Matteucci, Cocci. All.: Alessio Bechelli.<br > ARBITRO: Razvan Teodor Baranga di Carrara.<br > RETE: 19' Tavoni. Si tinge di giallo la sfida tra Seravezza e Folgor Marlia, sospesa dall'arbitro Baranga. Il fischietto carrarese infatti avrebbe fischiato tre volte, inducendo i ragazzi lucchesi ad andare negli spogliatoi, ma poi, dopo vari sopralluoghi, avrebbe deciso di riprendere la gara. Una decisione giunta troppo tardi secondo i lucchesi che, in seguito al triplice fischio erano gi&agrave; sotto la doccia. Rimane un rebus dunque decifrare cosa comparir&agrave; nel prossimo comunicato ufficiale e decisivo sar&agrave; ci&ograve; che decider&agrave; di scrivere il direttore di gara nel referto. Per i locali si tratta di un rifiuto di proseguire il match da parte degli ospiti; per la Folgor Marlia una partita sospesa che non poteva ormai riprendere. Ma andiamo con ordine: in avvio subito una buona occasione per i locali con un tiro di Da Cruz che batte sulla traversa e rimbalza nei pressi della linea (dentro la porta secondo i locali, in campo per l'arbitro che lascia proseguire). Al 19' il risultato si sblocca in favore dei locali con la rete di Tavoni. Nel secondo tempo inizia ad attaccare la formazione lucchese, ma dal 55' si abbatte un acquazzone e cos&igrave; l'arbitro sospende il match per circa un quarto d'ora; le squadre vanno a ripararsi negli spogliatoi. Alla fine dell'acquazzone il signor Baranga fa riprendere la partita, ma il pallone non rimbalza e tutti i ragazzi fanno fatica a stare in piedi. Si gioca ancora per cinque minuti e l'arbitro sospende di nuovo il match, stavolta fischiando per tre volte. Dopodich&eacute;, come descritto in apertura, il direttore di gara fa altri sopralluoghi e decide di ricominciare. Ma &egrave; troppo tardi: la Folgor Marlia &egrave; gi&agrave; fuori dal recinto di gioco. Non si gioca e nel prossimo comunicato ufficiale vedremo quali saranno le decisioni del giudice sportivo.<br >Nel post-partita, abbiamo interpellato i rispettivi dirigenti accompagnatori, che offrono le loro versioni sull'accaduto. Ecco le parole di Antonio Landi del Seravezza: <b>Sembra che in occasione della seconda sospensioni l'arbitro abbia fischiato tre volte; noi per&ograve; abbiamo chiesto all'arbitro di verificare meglio perch&eacute; il campo si stava asciugando. Dopo aver notato che c'erano le condizioni per continuare l'arbitro ha deciso di riprendere. Che il campo fosse praticabile &egrave; testimoniato anche dal fatto che dopo di noi ha preso inizio una gara di Terza Categoria</b> . <br >Ecco invece le parole di Felixiano Rovai, dirigente della Folgor Marlia: <b>Dopo aver udito il triplice fischio dell'arbitro, siamo andati a fare la doccia. Ho visto intervenire dirigenti della squadra di casa, anche persone che non erano nelle note di gara, per invitare l'arbitro a riprendere il gioco. La gara era stata sospesa definitivamente, tant'&egrave; che stavano gi&agrave; entrando in campo le squadre di Terza Categoria che dovevano giocare dopo di noi. A fine gara abbiamo preannunciato un ricorso perch&eacute; l'arbitro non poteva chiederci di riprendere il gioco dopo averci mandato negli spogliatoi</b> .