SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Silvagni, Santoni, Favilli, Clementi, Mottola, Remelli (78' Reggio), Fagiolini (48' Mbaye), Pagano (69' Morelli), Gaziano. A disp.: Buselli, Giovani, Mangini, Serretti. All.: Massimo Sarzanini.
ANTIGNANO: Agabiti, Paoli, Almerico, Bernini (40' Torri), Camici, Luschi, Domenici, Gioli, Carlesi, Grassini, Giovannelli (40' Chelli). A disp: Pucci, Invernizzi, Colombini, Frangerini, Dini. All.: Nicola Ballerini.

ARBITRO: Abdessamad Sabri di Piombino.

RETI: 36' Fagiolini, 76' autorete.
NOTE: ammoniti Santoni e Chelli al al 52', Torri al 70', Gaziano al 73'. Espulsi Gaziano al 74', Carlesi all'85'. Recupero: 1'+3'.



Si trovavano di fronte due squadre ben organizzate sia fisicamente che tecnicamente: ne viene fuori uscita una gara avvincente dal primo sino all'ultimissimo minuto di gioco. Dobbiamo anche elogiare i due rispettivi tecnici che hanno pilotato la gara in modo ineccepibile. Nella prima frazione di gioco per i primi venticinque minuti la palla circola soprattutto nella zona di centrocampo: le due formazioni studiano la maniera più efficace per poter sbloccare il risultato. Nei minuti seguenti, è il Cecina a prendere decisamente l'iniziativa ed il pallino del gioco, tanto che, dal 29' al 35' i locali collezionano una serie come cinque punizioni consecutive nei pressi dell'area di rigore avversaria per falli molto evidenti commessi dai livornesi sui velocissimi attaccanti di casa; i calci da fermo, anche se pericolosi, non hanno nessun esito, finché al 36' Mottola, ricevendo una palla sulla trequarti, dribbla a modo suo due difensori labronici e spara in porta ma la palla viene ribattuta da una selva di gambe; sul prosieguo della stessa azione interviene di forza Fagiolini che un tiro potente batte inesorabilmente il bravo Agabiti, Prima del riposo, Mister Ballerini, procede, in fretta e furia, a due sostituzioni per poter meglio predisporre gli attacchi necessari per pervenire al pareggio e subito al 41', dopo un'ottima azione, Carlesi calcia la palla in modo intelligente verso Lisi che non si fa sorprendere.
Il secondo tempo si apre con un Antignano molto voglioso e concreto: al 47' Chelli arpiona una palla vagante nei pressi del limite dell'area di rigore e fa partire un missile verso Lisi che risponde da campione deviando in angolo. Al 50' è Gioli che calcia benissimo un calcio di punizione dai venti metri che esalta ancora le doti aeree del numero 1 cecinese. Al 55' e al 57' è ancora capitan Gioli che si fa pericoloso calciando un paio di corner altamente insidiosi, sui quali la retroguardia locale riesce a respingere con affanno. Al 66' arriva però l'occasionissima per il raddoppio rosso-blu: in una ripartenza velocissima, Favilli, smista per Mottola che con una serpentina ubriacante salta in serie ben cinque avversari, presentandosi a tu per tu con Agabiti, che esce alla disperata, riuscendo ad intercettare miracolosamente la sfera che termina sul fondo. Il match si fa equilibratissimo fino al 74', quando Gaziano si fa inspiegabilmente espellere per due falli simili nel giro di 60 secondi, lasciando l'undici di Sarzanini in inferiorità numerica. L'Antignano, avvantaggiato da questa situazione, continua ad attaccare in modo convinto e al 76' sull'ennesimo corner, calciato da Gioli trova il tanto agognato pareggio su una deviazione sfortunata da parte di un atleta rosso-blu nella propria rete. La gara termina dopo tre minuti di recupero con il risultato finale di uno a uno che rispecchia fedelmente ciò che si è visto nell'arco dei novanta minuti, anche, se è doveroso sottolineare, che il Cecina senza quell'espulsione forse avrebbe portato in porto i tre punti.

Calciatoripiù: per il Cecina sono piaciuti Mottola, giocatore sicuramente di livello superiore alla categoria e l'ottimo Favilli. Per l'Antignano, puntiamo il dito, su capitan Gioli, elemento validissimo anche dal punto di vista della personalità.

S.B. SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Silvagni, Santoni, Favilli, Clementi, Mottola, Remelli (78' Reggio), Fagiolini (48' Mbaye), Pagano (69' Morelli), Gaziano. A disp.: Buselli, Giovani, Mangini, Serretti. All.: Massimo Sarzanini.<br >ANTIGNANO: Agabiti, Paoli, Almerico, Bernini (40' Torri), Camici, Luschi, Domenici, Gioli, Carlesi, Grassini, Giovannelli (40' Chelli). A disp: Pucci, Invernizzi, Colombini, Frangerini, Dini. All.: Nicola Ballerini.<br > ARBITRO: Abdessamad Sabri di Piombino.<br > RETI: 36' Fagiolini, 76' autorete.<br >NOTE: ammoniti Santoni e Chelli al al 52', Torri al 70', Gaziano al 73'. Espulsi Gaziano al 74', Carlesi all'85'. Recupero: 1'+3'. Si trovavano di fronte due squadre ben organizzate sia fisicamente che tecnicamente: ne viene fuori uscita una gara avvincente dal primo sino all'ultimissimo minuto di gioco. Dobbiamo anche elogiare i due rispettivi tecnici che hanno pilotato la gara in modo ineccepibile. Nella prima frazione di gioco per i primi venticinque minuti la palla circola soprattutto nella zona di centrocampo: le due formazioni studiano la maniera pi&ugrave; efficace per poter sbloccare il risultato. Nei minuti seguenti, &egrave; il Cecina a prendere decisamente l'iniziativa ed il pallino del gioco, tanto che, dal 29' al 35' i locali collezionano una serie come cinque punizioni consecutive nei pressi dell'area di rigore avversaria per falli molto evidenti commessi dai livornesi sui velocissimi attaccanti di casa; i calci da fermo, anche se pericolosi, non hanno nessun esito, finch&eacute; al 36' Mottola, ricevendo una palla sulla trequarti, dribbla a modo suo due difensori labronici e spara in porta ma la palla viene ribattuta da una selva di gambe; sul prosieguo della stessa azione interviene di forza Fagiolini che un tiro potente batte inesorabilmente il bravo Agabiti, Prima del riposo, Mister Ballerini, procede, in fretta e furia, a due sostituzioni per poter meglio predisporre gli attacchi necessari per pervenire al pareggio e subito al 41', dopo un'ottima azione, Carlesi calcia la palla in modo intelligente verso Lisi che non si fa sorprendere. <br >Il secondo tempo si apre con un Antignano molto voglioso e concreto: al 47' Chelli arpiona una palla vagante nei pressi del limite dell'area di rigore e fa partire un missile verso Lisi che risponde da campione deviando in angolo. Al 50' &egrave; Gioli che calcia benissimo un calcio di punizione dai venti metri che esalta ancora le doti aeree del numero 1 cecinese. Al 55' e al 57' &egrave; ancora capitan Gioli che si fa pericoloso calciando un paio di corner altamente insidiosi, sui quali la retroguardia locale riesce a respingere con affanno. Al 66' arriva per&ograve; l'occasionissima per il raddoppio rosso-blu: in una ripartenza velocissima, Favilli, smista per Mottola che con una serpentina ubriacante salta in serie ben cinque avversari, presentandosi a tu per tu con Agabiti, che esce alla disperata, riuscendo ad intercettare miracolosamente la sfera che termina sul fondo. Il match si fa equilibratissimo fino al 74', quando Gaziano si fa inspiegabilmente espellere per due falli simili nel giro di 60 secondi, lasciando l'undici di Sarzanini in inferiorit&agrave; numerica. L'Antignano, avvantaggiato da questa situazione, continua ad attaccare in modo convinto e al 76' sull'ennesimo corner, calciato da Gioli trova il tanto agognato pareggio su una deviazione sfortunata da parte di un atleta rosso-blu nella propria rete. La gara termina dopo tre minuti di recupero con il risultato finale di uno a uno che rispecchia fedelmente ci&ograve; che si &egrave; visto nell'arco dei novanta minuti, anche, se &egrave; doveroso sottolineare, che il Cecina senza quell'espulsione forse avrebbe portato in porto i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Cecina sono piaciuti <b>Mottola</b>, giocatore sicuramente di livello superiore alla categoria e l'ottimo <b>Favilli</b>. Per l'Antignano, puntiamo il dito, su capitan <b>Gioli</b>, elemento validissimo anche dal punto di vista della personalit&agrave;. S.B.