FOLGOR MARLIA: Danesi, Shaka, Agostini, Frateschi, Campigli, Particelli, Selmi, Salvadori, Matteucci, Ricci, Tacchi. A disp.: Preti, Mini, Maffei, Zema, Martinelli, Bertilacchi, Nikolli. . All.: Piero Belmonte.
SP.MASSESE ROM.: Bertelloni, Calatafimi, Cola Antonini, Lazzarotti, Vietina, Raucci, Gemma, Rivieri, Rustighi, Donadel, Bellè, Ginesi, Mosti, Arrighi, Casani, Meccheri. All.: Paolo Malfanti.

ARBITRO: Lorenzo Campora di Livorno.



Si chiude in parità, a reti inviolate, una partita giocata su un campi ai limiti della praticabilità. Le due squadre, a caccia di riscatto, decidono insieme al direttore di gara Campora di Livorno, inizialmente dubbioso, di cominciare la gara. La gara, complice il terreno di gioco, è avara di occasioni da rete e viene giocata prevalentemente a centrocampo. Nei primi minuti i locali partono bene, ma la rocciosa difesa massese controlla bene gli sterili attacchi dei locali, danneggiati anche dal terreno pesante, vista la stazza fisica superiori degli ospiti. Le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo senza nitide occasioni da rete con uno zero a zero che rispecchia fedelmente l'andamento della partita.
Nella ripresa mister Belmonte opera due cambi, la squadra si fa più intraprendente ma su un campo così pesante è difficile impensierire la rocciosa retroguardia ospite. I ragazzi di Malfanti provano ad imbeccare il bomber Gemma, ben controllato dalla coppia difensiva locale. I locali giocano gli ultimi venti minuti in inferiorità numerica per l'espulsione di Ricci (somma di ammonizioni), ma riescono a contenere bene gli ospiti. Dopo tre minuti di recupero la gara si chiude giustamente sul punteggio di parità: lo zero a zero è giusto per quanto visto in campo durante i novanta minuti.

Calciatoripiù: Mini e Particelli sopra le righe tra i locali, sempre sicuro (nonostante il pallone bagnato) il portiere Danesi. Nello Sporting Massese positiva la gara di Gemma, sicuramente uno dei giocatori più interessanti messi in mostra nel girone A, sopra le righe anche Vietina e Raucci.

FOLGOR MARLIA: Danesi, Shaka, Agostini, Frateschi, Campigli, Particelli, Selmi, Salvadori, Matteucci, Ricci, Tacchi. A disp.: Preti, Mini, Maffei, Zema, Martinelli, Bertilacchi, Nikolli. . All.: Piero Belmonte.<br >SP.MASSESE ROM.: Bertelloni, Calatafimi, Cola Antonini, Lazzarotti, Vietina, Raucci, Gemma, Rivieri, Rustighi, Donadel, Bell&egrave;, Ginesi, Mosti, Arrighi, Casani, Meccheri. All.: Paolo Malfanti.<br > ARBITRO: Lorenzo Campora di Livorno. Si chiude in parit&agrave;, a reti inviolate, una partita giocata su un campi ai limiti della praticabilit&agrave;. Le due squadre, a caccia di riscatto, decidono insieme al direttore di gara Campora di Livorno, inizialmente dubbioso, di cominciare la gara. La gara, complice il terreno di gioco, &egrave; avara di occasioni da rete e viene giocata prevalentemente a centrocampo. Nei primi minuti i locali partono bene, ma la rocciosa difesa massese controlla bene gli sterili attacchi dei locali, danneggiati anche dal terreno pesante, vista la stazza fisica superiori degli ospiti. Le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo senza nitide occasioni da rete con uno zero a zero che rispecchia fedelmente l'andamento della partita. <br >Nella ripresa mister Belmonte opera due cambi, la squadra si fa pi&ugrave; intraprendente ma su un campo cos&igrave; pesante &egrave; difficile impensierire la rocciosa retroguardia ospite. I ragazzi di Malfanti provano ad imbeccare il bomber Gemma, ben controllato dalla coppia difensiva locale. I locali giocano gli ultimi venti minuti in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Ricci (somma di ammonizioni), ma riescono a contenere bene gli ospiti. Dopo tre minuti di recupero la gara si chiude giustamente sul punteggio di parit&agrave;: lo zero a zero &egrave; giusto per quanto visto in campo durante i novanta minuti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Mini </b>e <b>Particelli </b>sopra le righe tra i locali, sempre sicuro (nonostante il pallone bagnato) il portiere <b>Danesi</b>. Nello Sporting Massese positiva la gara di <b>Gemma</b>, sicuramente uno dei giocatori pi&ugrave; interessanti messi in mostra nel girone A, sopra le righe anche <b>Vietina </b>e <b>Raucci</b>.