PORTA A PIAGGE: Venturi 6+, Bouhajeb 6, Raddi 6 (46' Seoni 6), Meliani 7, Buccheri 7, Sgamma 7,5, Timpano F. 7, Macchia 7, Muller 7 (74' Campisi 6+), Bambini 6,5 (Andreotti 6,5), Acri 7(84' Collevecchio 6). A disp.: Giglione, Grassini, Bracaloni. All.: Luca Pistoia.
FOLGOR MARLIA: Danesi 6, Shaka 6, Martinelli 6 (61' Tincani 6,5), Frateschi 7, Campigli 6+, Particelli, Selmi 6 (46' Nikolli 6,5), Maffei 7, Matteucci 6 (80' Bertilicchi 6), Tacchi 6+ (67' Salvadori 6), Battaglia 6+ (58' Bianchini 6,5). A disp.: Preti, Agostini. All.: Pietro Carlo Belmonte.

ARBITRO: Alla di Livorno.

RETI: 9' Timpano F., 73' Muller.
NOTE: angoli: 3-5. Ammoniti: Meliani, Matteucci, Maffei. Recupero: 0+4'.



Arrivano tre punti per il Porta a Piagge nell'incontro casalingo contro la Folgor Marlia, al termine di una gara non bellissima sotto il profilo tecnico, anche se combattuta e in equilibrio fino alla mezzora del secondo tempo. Un'iniezione di fiducia per i ragazzi di Pistoia, in vista dei prossimi impegni; siamo vicini al giro di boa ed arrivarci carichi e motivati sarà importante. La squadra si è sempre dimostrata viva: nessuno pensa ad ammainare le bandiere e, una volta aggiustata la rosa, si cercherà di risalire poco alla volta la classifica. Nell'occasione l'undici di casa schiera un'unica punta e due esterni larghi a supporto. Nei primi minuti del match partono meglio i lucchesi, i locali aspettano quasi intimoriti e cercano di pungere nelle ripartenze. Poche occasioni da rete per tutto l'incontro, portieri di fatto pressoché inoperosi. Passando alla cronaca, al 6' la Folgor prova a stuzzicare i rossoblù; Matteucci è pescato in area ma Buccheri riesce a murarlo, deviando il tiro del numero nove in angolo. Al primo tentativo arriva però il gol che sblocca i rossoblù. Corner calciato col destro da Bambini al 9'. Traiettoria a rientrare sulla quale è perfetto, tanto a livello di scelta di tempo, quanto per la torsione del busto e il tipo di impatto con la sfera, il colpo di testa di Federico Timpano. Palla diretta verso l'angolo alto opposto, Danesi non è in grado di opporsi. Cerca di replicare l'undici lucchese, ma anche quando riesce a superare il centrocampo locale, cozza contro una difesa in giornata di grazia. I pisani hanno il torto di abbassarsi un po' troppo, lasciando in mano agli avversari il pallino del gioco. Pochi comunque gli spazi per i ragazzi di Belmonte, costretti a cercare gli attaccanti con lunghi traversoni, sui quali Sgamma e compagni si esaltano prevalendo quasi sempre nei duelli in acrobazia. Per annotare qualcosa sul taccuino si deve attendere il 20' con due corner consecutivi ed altrettante mischie nell'area locale; Buccheri e compagni riescono però sempre a rimediare. Al 26' Meliani va sulla sinistra ed effettua un cross pericoloso, si rifugia in angolo la difesa lucchese. Al 35' si rivede la Folgor, sempre su punizione, con Maffei; Venturi è pronto all'intervento. Non più fortunato Battaglia, sempre su punizione, al 41'; palla oltre la traversa. Al rientro in campo un cambio per parte; Pistoia inserisce un esterno offensivo per tentare di alzare il baricentro di una squadra che era arretrata eccessivamente dopo l'iniziale vantaggio. Volitiva comunque la squadra lucchese; al 4' Nikolli penetra in area dopo una rapida azione corale della Folgor, tiro a lato. Al 21' è il Porta a Piagge su una ripartenza a scambiare in velocità, Macchia si trova a battere a rete da buona posizione ma arriva scomposto sul pallone e manca il bersaglio di parecchio. Succede poco o niente, i velleitari tentativi lucchesi si infrangono sulla mediana pisana, Meliani, schierato nella ripresa a protezione della difesa, giganteggia a livello fisico e si rende utilissimo nella gestione della palla. La Folgor, col passare dei minuti, è costretta a scoprirsi, lasciando campo agli esterni rossoblù. Al 28' Acri va via in contropiede e trova un corridoio importante sulla sinistra, l'assist per Muller è troppo invitante per il numero nove che indovina movimento e conclusione, palla in rete e vittoria che si avvicina ulteriormente. La Folgor, colpita per la seconda volta, perde vigore; affiora un po' di stanchezza che, unita alla consapevolezza della difficoltà di perforare la difesa pisana, porta a frequenti errori in fase di impostazione. Al 37' i rossoblù avrebbero l'opportunità di chiudere il conto sugli sviluppi di un calcio di punizione; sulla mischia gli attaccanti locali per due volte in una manciata di secondi mancano la conclusione vincente. Ad un minuto dal novantesimo la Folgor cerca di riaprire il match su calcio di punizione, Salvadori si trova a calciare in porta ma spara alto. Dopo quattro minuti di recupero il signor Alla, buona la sua direzione, fischia la fine dell'incontro. Esultano i rossoblù, consci che i margini per rientrare in carreggiata, pur con tutte le difficoltà per arrivare all'impresa, ci sono.
Calciatorepiù: diversi i meritevoli tra i locali, ma nell'occasione qualche merito in più per il difensore centrale Sgamma, capace di sfoderare la prestazione più convincente della stagione. Di testa, di piede, non sbaglia un intervento. Nell'occasione ci mette quella rabbia e quella cattiveria che non sempre aveva fin qui abbinato ad un innato senso della posizione e al passo elegante del centrocampista.

R.C. PORTA A PIAGGE: Venturi 6+, Bouhajeb 6, Raddi 6 (46' Seoni 6), Meliani 7, Buccheri 7, Sgamma 7,5, Timpano F. 7, Macchia 7, Muller 7 (74' Campisi 6+), Bambini 6,5 (Andreotti 6,5), Acri 7(84' Collevecchio 6). A disp.: Giglione, Grassini, Bracaloni. All.: Luca Pistoia.<br >FOLGOR MARLIA: Danesi 6, Shaka 6, Martinelli 6 (61' Tincani 6,5), Frateschi 7, Campigli 6+, Particelli, Selmi 6 (46' Nikolli 6,5), Maffei 7, Matteucci 6 (80' Bertilicchi 6), Tacchi 6+ (67' Salvadori 6), Battaglia 6+ (58' Bianchini 6,5). A disp.: Preti, Agostini. All.: Pietro Carlo Belmonte.<br > ARBITRO: Alla di Livorno.<br > RETI: 9' Timpano F., 73' Muller.<br >NOTE: angoli: 3-5. Ammoniti: Meliani, Matteucci, Maffei. Recupero: 0+4'. Arrivano tre punti per il Porta a Piagge nell'incontro casalingo contro la Folgor Marlia, al termine di una gara non bellissima sotto il profilo tecnico, anche se combattuta e in equilibrio fino alla mezzora del secondo tempo. Un'iniezione di fiducia per i ragazzi di Pistoia, in vista dei prossimi impegni; siamo vicini al giro di boa ed arrivarci carichi e motivati sar&agrave; importante. La squadra si &egrave; sempre dimostrata viva: nessuno pensa ad ammainare le bandiere e, una volta aggiustata la rosa, si cercher&agrave; di risalire poco alla volta la classifica. Nell'occasione l'undici di casa schiera un'unica punta e due esterni larghi a supporto. Nei primi minuti del match partono meglio i lucchesi, i locali aspettano quasi intimoriti e cercano di pungere nelle ripartenze. Poche occasioni da rete per tutto l'incontro, portieri di fatto pressoch&eacute; inoperosi. Passando alla cronaca, al 6' la Folgor prova a stuzzicare i rossobl&ugrave;; Matteucci &egrave; pescato in area ma Buccheri riesce a murarlo, deviando il tiro del numero nove in angolo. Al primo tentativo arriva per&ograve; il gol che sblocca i rossobl&ugrave;. Corner calciato col destro da Bambini al 9'. Traiettoria a rientrare sulla quale &egrave; perfetto, tanto a livello di scelta di tempo, quanto per la torsione del busto e il tipo di impatto con la sfera, il colpo di testa di Federico Timpano. Palla diretta verso l'angolo alto opposto, Danesi non &egrave; in grado di opporsi. Cerca di replicare l'undici lucchese, ma anche quando riesce a superare il centrocampo locale, cozza contro una difesa in giornata di grazia. I pisani hanno il torto di abbassarsi un po' troppo, lasciando in mano agli avversari il pallino del gioco. Pochi comunque gli spazi per i ragazzi di Belmonte, costretti a cercare gli attaccanti con lunghi traversoni, sui quali Sgamma e compagni si esaltano prevalendo quasi sempre nei duelli in acrobazia. Per annotare qualcosa sul taccuino si deve attendere il 20' con due corner consecutivi ed altrettante mischie nell'area locale; Buccheri e compagni riescono per&ograve; sempre a rimediare. Al 26' Meliani va sulla sinistra ed effettua un cross pericoloso, si rifugia in angolo la difesa lucchese. Al 35' si rivede la Folgor, sempre su punizione, con Maffei; Venturi &egrave; pronto all'intervento. Non pi&ugrave; fortunato Battaglia, sempre su punizione, al 41'; palla oltre la traversa. Al rientro in campo un cambio per parte; Pistoia inserisce un esterno offensivo per tentare di alzare il baricentro di una squadra che era arretrata eccessivamente dopo l'iniziale vantaggio. Volitiva comunque la squadra lucchese; al 4' Nikolli penetra in area dopo una rapida azione corale della Folgor, tiro a lato. Al 21' &egrave; il Porta a Piagge su una ripartenza a scambiare in velocit&agrave;, Macchia si trova a battere a rete da buona posizione ma arriva scomposto sul pallone e manca il bersaglio di parecchio. Succede poco o niente, i velleitari tentativi lucchesi si infrangono sulla mediana pisana, Meliani, schierato nella ripresa a protezione della difesa, giganteggia a livello fisico e si rende utilissimo nella gestione della palla. La Folgor, col passare dei minuti, &egrave; costretta a scoprirsi, lasciando campo agli esterni rossobl&ugrave;. Al 28' Acri va via in contropiede e trova un corridoio importante sulla sinistra, l'assist per Muller &egrave; troppo invitante per il numero nove che indovina movimento e conclusione, palla in rete e vittoria che si avvicina ulteriormente. La Folgor, colpita per la seconda volta, perde vigore; affiora un po' di stanchezza che, unita alla consapevolezza della difficolt&agrave; di perforare la difesa pisana, porta a frequenti errori in fase di impostazione. Al 37' i rossobl&ugrave; avrebbero l'opportunit&agrave; di chiudere il conto sugli sviluppi di un calcio di punizione; sulla mischia gli attaccanti locali per due volte in una manciata di secondi mancano la conclusione vincente. Ad un minuto dal novantesimo la Folgor cerca di riaprire il match su calcio di punizione, Salvadori si trova a calciare in porta ma spara alto. Dopo quattro minuti di recupero il signor Alla, buona la sua direzione, fischia la fine dell'incontro. Esultano i rossobl&ugrave;, consci che i margini per rientrare in carreggiata, pur con tutte le difficolt&agrave; per arrivare all'impresa, ci sono.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: diversi i meritevoli tra i locali, ma nell'occasione qualche merito in pi&ugrave; per il difensore centrale <b>Sgamma</b>, capace di sfoderare la prestazione pi&ugrave; convincente della stagione. Di testa, di piede, non sbaglia un intervento. Nell'occasione ci mette quella rabbia e quella cattiveria che non sempre aveva fin qui abbinato ad un innato senso della posizione e al passo elegante del centrocampista. R.C.