- Juniores Regionali GIR.A
- Lampo
-
2 - 0
- Pisa Sporting Club
LAMPO: Cecchi Matteo, Giunti, Lucchesi, Maccagnolo, Fonti, Ciardi, Masi, Viscusi, Maraviglia, Cecchi Alessandro, Giani. A disp.: Quilici, Barbasso, Gori, Fanti. All.: Riccardo Panati.
PISA S.C.: Fabiani, Lisi, Ciampi, Salustri, Cecchi, Meini, Spada, Barletta, Ricoveri, Timpani, Pellegrini. A disp.: Ivanaj, Koci, Cini, Mazzanti, Giacomin, Massini, Bargi. All.: Massimo Mancini.
ARBITRO: Orsini di Pontedera.
RETI: 20' Maraviglia, 91' Barbasso.
Era dalla prima giornata di campionato che i ragazzi di mister Panati non riuscivano a centrare la vittoria sul terreno amico dei Giardinetti , dal lontano 8 settembre in occasione della prima di campionato: dopo due mesi e mezzo gli azzurri sono riusciti a sfatare questo tabù, avendo ragione della formazione pisana del Pisa Sporting Club, che si è presentata a Lamporecchio senza i due fratelli Ton, entrambi squalificati. I locali dalla loro erano in emergenza per le tante assenze per infortunio: mancavano all'appello Profili, Matteoni, Reveglia, lo squalificato Filippelli e Sassaroli, ormai assente da quasi due mesi. Sono i pisani che a inizio partita si rendono più pericolosi con due angoli consecutivi e all'11' rimettono un buon traversone in area che Cecchi blocca senza problemi. Al 15' altra tegola per i locali: Maccagnola, da poco rientrato da un lungo infortunio, si accascia a terra e subito ci si rende conto che l'infortunio è grave, davvero sfortunato il centrocampista che deve abbandonare il terreno di gioco, si pensa a un problema al crociato, un grosso in bocca al lupo per una pronta guarigione, anche se i tempi purtroppo saranno lunghi. Al suo posto entra Gori che si posiziona sulla fascia sinistra mentre Lucchesi si sposta a centrocampo. Si giunge al 20', la Lampo ottiene un calcio di punizione dal limite; sulla sfera si presenta Cecchi Alessandro, battuta a rientrare per Maraviglia che di testa anticipa la difesa ospite e deposita la sfera in fondo al sacco per il vantaggio locale. Gli ospiti reagiscono allo svantaggio e al 25' Barletta da fuori area impegna Cecchi che respinge la sfera; al 28' una bella punizione dal limite dell'area di Ciampi sorvola la traversa. Al 39' espulsione diretta del numero 11 pisano Pellegrini, per proteste nei confronti del direttore di gara. Mister Mancini provvede a una sostituzione, togliendo Salustri, acciaccato, per Giacomin. Al 45' è ancora Barletta che da fuori area prova la gran botta, ma Cecchi blocca senza grossi problemi. Il tempo si chiude con la Lampo in vantaggio per 1-0. Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti, nonostante l'inferiorità numerica, sono più vivi e nei primi 15 minuti si rendono pericolosi prima con un angolo e poi con una punizione dal limite. I locali non riescono a ripartire, schiacciati dal buon pressing dei pisani. Al 60' altro infortunio per la Lampo: Masi deve lasciare per un brutto colpo, al suo posto Barbasso. Ma sono sempre i pisani a rendersi pericolosi al 69' con Timpani, la sfera esce al lato di poco. Ancora al 75' è sempre Timpani che da fuori area fa venire i brividi alla difesa locale. I pisani provano con altre sostituzioni a raggiungere il pareggio, entrano Massini per Spada e Bargi per Ricoveri ma, nonostante riescano a tenere in apprensione i locali, non trovano la rete del pareggio. Entra anche Mazzanti per Timperi e per la Lampo Fanti per Giani: e sono proprio i ragazzi di Panati che al 92', nel secondo minuto di recupero, trovano in contropiede il raddoppio. Cecchi Alessandro salta il suo marcatore sulla fascia destra e rimette un invitante pallone in area per Barbasso che sottomisura batte l'incolpevole Fabiani per il 2-0 finale. Tre punti importantissimi per la truppa pistoiese che dopo due mesi torna alla vittoria. Capitan Fonti e compagni devono adesso rimanere con i piedi per terra, lavorare bene durante la settimana, per migliorarsi ancora. Il Pisa Sporting Club ha ben impressionato, nonostante abbia giocato per oltre un tempo in inferiorità numerica è riuscita a mettere in apprensione i locali con buone giocate e pressione costante, senza però trovare la via della rete.
LAMPO: Cecchi Matteo, Giunti, Lucchesi, Maccagnolo, Fonti, Ciardi, Masi, Viscusi, Maraviglia, Cecchi Alessandro, Giani. A disp.: Quilici, Barbasso, Gori, Fanti. All.: Riccardo Panati.<br >PISA S.C.: Fabiani, Lisi, Ciampi, Salustri, Cecchi, Meini, Spada, Barletta, Ricoveri, Timpani, Pellegrini. A disp.: Ivanaj, Koci, Cini, Mazzanti, Giacomin, Massini, Bargi. All.: Massimo Mancini.<br >
ARBITRO: Orsini di Pontedera.<br >
RETI: 20' Maraviglia, 91' Barbasso.
Era dalla prima giornata di campionato che i ragazzi di mister Panati non riuscivano a centrare la vittoria sul terreno amico dei Giardinetti , dal lontano 8 settembre in occasione della prima di campionato: dopo due mesi e mezzo gli azzurri sono riusciti a sfatare questo tabù, avendo ragione della formazione pisana del Pisa Sporting Club, che si è presentata a Lamporecchio senza i due fratelli Ton, entrambi squalificati. I locali dalla loro erano in emergenza per le tante assenze per infortunio: mancavano all'appello Profili, Matteoni, Reveglia, lo squalificato Filippelli e Sassaroli, ormai assente da quasi due mesi. Sono i pisani che a inizio partita si rendono più pericolosi con due angoli consecutivi e all'11' rimettono un buon traversone in area che Cecchi blocca senza problemi. Al 15' altra tegola per i locali: Maccagnola, da poco rientrato da un lungo infortunio, si accascia a terra e subito ci si rende conto che l'infortunio è grave, davvero sfortunato il centrocampista che deve abbandonare il terreno di gioco, si pensa a un problema al crociato, un grosso in bocca al lupo per una pronta guarigione, anche se i tempi purtroppo saranno lunghi. Al suo posto entra Gori che si posiziona sulla fascia sinistra mentre Lucchesi si sposta a centrocampo. Si giunge al 20', la Lampo ottiene un calcio di punizione dal limite; sulla sfera si presenta Cecchi Alessandro, battuta a rientrare per Maraviglia che di testa anticipa la difesa ospite e deposita la sfera in fondo al sacco per il vantaggio locale. Gli ospiti reagiscono allo svantaggio e al 25' Barletta da fuori area impegna Cecchi che respinge la sfera; al 28' una bella punizione dal limite dell'area di Ciampi sorvola la traversa. Al 39' espulsione diretta del numero 11 pisano Pellegrini, per proteste nei confronti del direttore di gara. Mister Mancini provvede a una sostituzione, togliendo Salustri, acciaccato, per Giacomin. Al 45' è ancora Barletta che da fuori area prova la gran botta, ma Cecchi blocca senza grossi problemi. Il tempo si chiude con la Lampo in vantaggio per 1-0. Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti, nonostante l'inferiorità numerica, sono più vivi e nei primi 15 minuti si rendono pericolosi prima con un angolo e poi con una punizione dal limite. I locali non riescono a ripartire, schiacciati dal buon pressing dei pisani. Al 60' altro infortunio per la Lampo: Masi deve lasciare per un brutto colpo, al suo posto Barbasso. Ma sono sempre i pisani a rendersi pericolosi al 69' con Timpani, la sfera esce al lato di poco. Ancora al 75' è sempre Timpani che da fuori area fa venire i brividi alla difesa locale. I pisani provano con altre sostituzioni a raggiungere il pareggio, entrano Massini per Spada e Bargi per Ricoveri ma, nonostante riescano a tenere in apprensione i locali, non trovano la rete del pareggio. Entra anche Mazzanti per Timperi e per la Lampo Fanti per Giani: e sono proprio i ragazzi di Panati che al 92', nel secondo minuto di recupero, trovano in contropiede il raddoppio. Cecchi Alessandro salta il suo marcatore sulla fascia destra e rimette un invitante pallone in area per Barbasso che sottomisura batte l'incolpevole Fabiani per il 2-0 finale. Tre punti importantissimi per la truppa pistoiese che dopo due mesi torna alla vittoria. Capitan Fonti e compagni devono adesso rimanere con i piedi per terra, lavorare bene durante la settimana, per migliorarsi ancora. Il Pisa Sporting Club ha ben impressionato, nonostante abbia giocato per oltre un tempo in inferiorità numerica è riuscita a mettere in apprensione i locali con buone giocate e pressione costante, senza però trovare la via della rete.