- Giovanissimi Regionali GIR.Élite
- Cattolica Virtus
-
0 - 1
- Zenith Audax
CATTOLICA VIRTUS: Hila, Braccesi, Ponzillo, Pilacchi, Zuffanelli, Tallarita, Menchi, Di Mascolo, Nicolosi, Rafanelli, Moriani. A disp.: Cecconi, Bacci, Alfani, Masi, Nesi, Ignesti, Bargellini, Cerrini, Faccendini. All.: Vasetti.
ZENITH AUDAX: Landini, Milani, Silveri, Casini, Spinelli, Colzi, Pecchioli, Pittalà, Buscema, Galeotti, Acquisti. A disp.: Pacini, Venturi, Bashkimi, Ammendola. All.: Colonna.
ARBITRO: Femia di Firenze.
RETE: 60' Buscema.
Un gol di bomber Buscema a dieci minuti dal termine lancia in orbita la Zenith, che stacca la Cattolica nella corsa per il quarto posto e consente l'aggancio alla Sestese per la medaglia di bronzo. Ottima l'impressione suscitata dai ragazzi di Colonna, che tornano al successo dopo il pari contro la Floria e infliggono un'altra battuta d'arresto alla Cattolica, che resta ampiamente dentro la zona di graduatoria che proietta verso la Coppa post-campionato ma è chiamata a ritrovare quanto prima il potenziale di cui è dotata e che ha messo in mostra nel girone di andata. Gara complessivamente equilibrata, risolta dalla determinazione e dalla concretezza degli ospiti. Il 4-3-3 è un sistema di gioco che la Zenith interpreta bene fin dalle prime battute, il primo spunto di rilievo del match - attorno al 10' - è infatti proprio dei blu amaranto: Galeotti affonda palla al piede sulla trequarti e poi conclude spedendo di poco alto sopra la traversa. La Cattolica prova a entrare in partita ma la Zenith si fa preferire e ci riprova dopo pochi minuti, quando Hila deve intervenire in extremis per fermare il solito Galeotti, innescato da Pecchioli. I padroni di casa si fanno vedere per la prima volta al 17', con un tiro di Rafanelli dalla distanza che non inquadra il bersaglio, Landini era comunque ben piazzato. La Cattolica resta in zona d'attacco e pochi minuti più tardi prova ad approfittare di una sbavatura in fase di disimpegno arretrato da parte dei pratesi; Nicolosi si avventa sul pallone ma il portiere ospite è reattivo e sventa la minaccia. Dopo un avvio contratto, i giallorossi entrano quindi definitivamente in partita e propongono sprazzi di buon gioco sulla mediana; non è un caso che poco prima della mezz'ora serva ancora Landini per neutralizzare un gran tiro, potente e ben indirizzato, partito dai piedi di Tallarita da quasi venticinque metri. Finale di tempo frizzante e aperto, l'ultimo sussulto prima del riposo è della Zenith: Milani crossa in favore di Pecchioli dalla fascia, la deviazione dell'esterno ospite è facile preda di Hila, ben posizionato. Il secondo tempo riparte in modo più frammentato, ma la sensazione è che il risultato possa cambiare da un momento all'altro; prova a dare corpo a quanto detto Nicolosi da calcio piazzato (alto, al 40') e poco dopo Galeotti, che finalizza un contropiede ma senza l'esito sperato. La Zenith insiste e dopo un paio di minuti (52') va ancora al tiro con Pittà, servito dal solito Galeotti: Hila si oppone poi Ponzillo allontana prima che intervengano gli avversari sottomisura. La gara diventa aperta e vibrante, al 55' Rafanelli invita Masi al cross: il pallone arriva a Di Mascolo che restituisce la sfera a Masi il cui tiro viene sventato con un'altra parata di spessore da Landini. Al 60', ecco che la gara vive il suo punto di svolta: Ammendola impegna Hila dalla distanza, il portiere locale si rifugia in corner con qualche affanno; sugli sviluppi dell'angolo, il numero uno giallorosso si oppone un'altra volta al tentativo di Colzi in proiezione offensiva, ma si deve poi arrendere sul successivo colpo di testa di Buscema, che sigla il suo diciassettesimo centro stagionale, pesantissimo. La Cattolica come prevedibile non ci sta e prova subito a replicare con un gran tiro di Pilacchi al termine di una veloce azione offensiva, Landini ancora una volta è attento. Spazio poi - al 65' - per il tentativo di Nicolosi, ma il portiere pratese non si fa sorprendere. Negli ultimi minuti, con la Cattolica proiettata in avanti alla ricerca del gol, la Zenith rischia di raddoppiare i conti andandoci vicinissima con Pecchioli, che supera con un pallonetto Hila in uscita ma colpisce il palo. Il numero sette ospite tiene alta la sua squadra e si rende ancora pericoloso a ridosso del 70', poi nel recupero la Cattolica prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma la retroguardia della Zenith blinda a doppia mandata la vittoria.
Calciatoripiù: migliore in campo in senso assoluto Pecchioli, bravissimo anche Spinelli; un plauso pure a Galeotti e comunque all'intero pacchetto arretrato ospite. Nella Cattolica in evidenza Rafanelli, Ponzillo, Zuffanelli e Di Mascolo nel primo tempo.
CATTOLICA VIRTUS: Hila, Braccesi, Ponzillo, Pilacchi, Zuffanelli, Tallarita, Menchi, Di Mascolo, Nicolosi, Rafanelli, Moriani. A disp.: Cecconi, Bacci, Alfani, Masi, Nesi, Ignesti, Bargellini, Cerrini, Faccendini. All.: Vasetti.<br >ZENITH AUDAX: Landini, Milani, Silveri, Casini, Spinelli, Colzi, Pecchioli, Pittalà, Buscema, Galeotti, Acquisti. A disp.: Pacini, Venturi, Bashkimi, Ammendola. All.: Colonna.<br >
ARBITRO: Femia di Firenze. <br >
RETE: 60' Buscema.
Un gol di bomber Buscema a dieci minuti dal termine lancia in orbita la Zenith, che stacca la Cattolica nella corsa per il quarto posto e consente l'aggancio alla Sestese per la medaglia di bronzo. Ottima l'impressione suscitata dai ragazzi di Colonna, che tornano al successo dopo il pari contro la Floria e infliggono un'altra battuta d'arresto alla Cattolica, che resta ampiamente dentro la zona di graduatoria che proietta verso la Coppa post-campionato ma è chiamata a ritrovare quanto prima il potenziale di cui è dotata e che ha messo in mostra nel girone di andata. Gara complessivamente equilibrata, risolta dalla determinazione e dalla concretezza degli ospiti. Il 4-3-3 è un sistema di gioco che la Zenith interpreta bene fin dalle prime battute, il primo spunto di rilievo del match - attorno al 10' - è infatti proprio dei blu amaranto: Galeotti affonda palla al piede sulla trequarti e poi conclude spedendo di poco alto sopra la traversa. La Cattolica prova a entrare in partita ma la Zenith si fa preferire e ci riprova dopo pochi minuti, quando Hila deve intervenire in extremis per fermare il solito Galeotti, innescato da Pecchioli. I padroni di casa si fanno vedere per la prima volta al 17', con un tiro di Rafanelli dalla distanza che non inquadra il bersaglio, Landini era comunque ben piazzato. La Cattolica resta in zona d'attacco e pochi minuti più tardi prova ad approfittare di una sbavatura in fase di disimpegno arretrato da parte dei pratesi; Nicolosi si avventa sul pallone ma il portiere ospite è reattivo e sventa la minaccia. Dopo un avvio contratto, i giallorossi entrano quindi definitivamente in partita e propongono sprazzi di buon gioco sulla mediana; non è un caso che poco prima della mezz'ora serva ancora Landini per neutralizzare un gran tiro, potente e ben indirizzato, partito dai piedi di Tallarita da quasi venticinque metri. Finale di tempo frizzante e aperto, l'ultimo sussulto prima del riposo è della Zenith: Milani crossa in favore di Pecchioli dalla fascia, la deviazione dell'esterno ospite è facile preda di Hila, ben posizionato. Il secondo tempo riparte in modo più frammentato, ma la sensazione è che il risultato possa cambiare da un momento all'altro; prova a dare corpo a quanto detto Nicolosi da calcio piazzato (alto, al 40') e poco dopo Galeotti, che finalizza un contropiede ma senza l'esito sperato. La Zenith insiste e dopo un paio di minuti (52') va ancora al tiro con Pittà, servito dal solito Galeotti: Hila si oppone poi Ponzillo allontana prima che intervengano gli avversari sottomisura. La gara diventa aperta e vibrante, al 55' Rafanelli invita Masi al cross: il pallone arriva a Di Mascolo che restituisce la sfera a Masi il cui tiro viene sventato con un'altra parata di spessore da Landini. Al 60', ecco che la gara vive il suo punto di svolta: Ammendola impegna Hila dalla distanza, il portiere locale si rifugia in corner con qualche affanno; sugli sviluppi dell'angolo, il numero uno giallorosso si oppone un'altra volta al tentativo di Colzi in proiezione offensiva, ma si deve poi arrendere sul successivo colpo di testa di Buscema, che sigla il suo diciassettesimo centro stagionale, pesantissimo. La Cattolica come prevedibile non ci sta e prova subito a replicare con un gran tiro di Pilacchi al termine di una veloce azione offensiva, Landini ancora una volta è attento. Spazio poi - al 65' - per il tentativo di Nicolosi, ma il portiere pratese non si fa sorprendere. Negli ultimi minuti, con la Cattolica proiettata in avanti alla ricerca del gol, la Zenith rischia di raddoppiare i conti andandoci vicinissima con Pecchioli, che supera con un pallonetto Hila in uscita ma colpisce il palo. Il numero sette ospite tiene alta la sua squadra e si rende ancora pericoloso a ridosso del 70', poi nel recupero la Cattolica prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma la retroguardia della Zenith blinda a doppia mandata la vittoria. <b>
Calciatoripiù</b>: migliore in campo in senso assoluto <b>Pecchioli</b>, bravissimo anche <b>Spinelli</b>; un plauso pure a <b>Galeotti </b>e comunque all'intero pacchetto arretrato ospite. Nella Cattolica in evidenza <b>Rafanelli, Ponzillo, Zuffanelli e Di Mascolo</b> nel primo tempo.