ARMANDO PICCHI: Vinciguerra, Cittadini, Martini, Carlini, Lucarelli, Ria, Flagiello, Figaro, Marinari, Digosciu, D'Apice. A disp.: Tani, Gambino, Volpi, Simonini, Luschi, Cerri, Labardi, Soldaini. All.: Simone Giuliani.
AQUILA MONTEVARCHI: Ermini, Haruni, Sollo, Santini, Nardi, Calosci, Gori, Ferrari, Allushaj, Milani, Salvi. A disp.: Bartoli, Monini, Mazzi, Tognaccini. All.: Marco Brunetti.

ARBITRO: Nicola Mori di Livorno.

RETI: 53' D'Apice, 70' Labardi.



L'Armando Picchi costruisce tante occasioni, ne spreca altrettante ma alla fine riesce comunque ad avere la meglio sull'Aquila Montevarchi e la scavalca in classifica salendo a quota 29 punti. A firmare il successo dei livornesi ci hanno pensato, nella ripresa, D'Apice e Labardi che hanno risolto una gara complicata per i ragazzi di Giuliani, bravi ad ottenere il terzo successo consecutivo. Partita molto combattuta nel corso del primo tempo, durante il quale l'Armando Picchi ha incontrato non poche difficoltà contro un Aquila Montevarchi in salute e reduce dalla bella vittoria casalinga contro la Cattolica Virtus. Al quarto d'ora arriva la prima occasione della gara per i livornesi, pericolosi con uno scambio in velocità fra Marinari e Digosciu, che apparecchiano per la conclusione di Flagiello su cui è bravissimo Ermini ad opporsi. È Marinari il più attivo tra le fila locali nel primo tempo e al 25' il centravanti livornese si libera bene in area, mancando però di precisione al momento di concludere a rete. Nel finale di partita l'Aquila Montevarchi risponde con un contropiede pericoloso di Allushaj, contrastato efficacemente dai difensori locali al momento di concludere verso la porta di Vinciguerra. Il primo tempo va dunque in archivio sullo 0-0 e fa da preludio ad una ripresa altrettanto intensa. Pronti via ed è subito Marinari a provarci con un'incursione personale, ma anche stavolta al numero 9 locale mancano precisione e cattiveria in fase conclusiva. L'Armando Picchi insiste e al 53' trova il gol del meritato vantaggio grazie ad un magistrale calcio di punizione di D'Apice, che dal limite dell'area disegna una traiettoria imparabile per Ermini che non può nulla sulla parabola disegnata dal numero 11 labronico. Il gol di D'Apice dà ulteriore entusiasmo all'Armando Picchi mentre l'Aquila Montevarchi sembra accusare il colpo. Se non con qualche contropiede di Allushaj, i ragazzi di Brunetti non riescono a proporsi in avanti e al contrario rischiano di subire il raddoppio in almeno un paio di occasioni per mano di Digosciu, che spreca due gol già fatti. Il raddoppio è però soltanto rimandato al finale di partita, quando al termine di un contropiede perfetto Flagiello va al tiro, venendo respinto in un primo momento da Ermini: il pallone torna però giocabile per lo stesso Flagiello, che serve il ben appostato Labardi, che a porta sguarnita insacca il gol del definitivo 2-0 Armando Picchi.
Calciatoripiù: nell'Armando Picchi prove maiuscole di Flagiello e Lucarelli.

ARMANDO PICCHI: Vinciguerra, Cittadini, Martini, Carlini, Lucarelli, Ria, Flagiello, Figaro, Marinari, Digosciu, D'Apice. A disp.: Tani, Gambino, Volpi, Simonini, Luschi, Cerri, Labardi, Soldaini. All.: Simone Giuliani.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Ermini, Haruni, Sollo, Santini, Nardi, Calosci, Gori, Ferrari, Allushaj, Milani, Salvi. A disp.: Bartoli, Monini, Mazzi, Tognaccini. All.: Marco Brunetti.<br > ARBITRO: Nicola Mori di Livorno. <br > RETI: 53' D'Apice, 70' Labardi. L'Armando Picchi costruisce tante occasioni, ne spreca altrettante ma alla fine riesce comunque ad avere la meglio sull'Aquila Montevarchi e la scavalca in classifica salendo a quota 29 punti. A firmare il successo dei livornesi ci hanno pensato, nella ripresa, D'Apice e Labardi che hanno risolto una gara complicata per i ragazzi di Giuliani, bravi ad ottenere il terzo successo consecutivo. Partita molto combattuta nel corso del primo tempo, durante il quale l'Armando Picchi ha incontrato non poche difficolt&agrave; contro un Aquila Montevarchi in salute e reduce dalla bella vittoria casalinga contro la Cattolica Virtus. Al quarto d'ora arriva la prima occasione della gara per i livornesi, pericolosi con uno scambio in velocit&agrave; fra Marinari e Digosciu, che apparecchiano per la conclusione di Flagiello su cui &egrave; bravissimo Ermini ad opporsi. &Egrave; Marinari il pi&ugrave; attivo tra le fila locali nel primo tempo e al 25' il centravanti livornese si libera bene in area, mancando per&ograve; di precisione al momento di concludere a rete. Nel finale di partita l'Aquila Montevarchi risponde con un contropiede pericoloso di Allushaj, contrastato efficacemente dai difensori locali al momento di concludere verso la porta di Vinciguerra. Il primo tempo va dunque in archivio sullo 0-0 e fa da preludio ad una ripresa altrettanto intensa. Pronti via ed &egrave; subito Marinari a provarci con un'incursione personale, ma anche stavolta al numero 9 locale mancano precisione e cattiveria in fase conclusiva. L'Armando Picchi insiste e al 53' trova il gol del meritato vantaggio grazie ad un magistrale calcio di punizione di D'Apice, che dal limite dell'area disegna una traiettoria imparabile per Ermini che non pu&ograve; nulla sulla parabola disegnata dal numero 11 labronico. Il gol di D'Apice d&agrave; ulteriore entusiasmo all'Armando Picchi mentre l'Aquila Montevarchi sembra accusare il colpo. Se non con qualche contropiede di Allushaj, i ragazzi di Brunetti non riescono a proporsi in avanti e al contrario rischiano di subire il raddoppio in almeno un paio di occasioni per mano di Digosciu, che spreca due gol gi&agrave; fatti. Il raddoppio &egrave; per&ograve; soltanto rimandato al finale di partita, quando al termine di un contropiede perfetto Flagiello va al tiro, venendo respinto in un primo momento da Ermini: il pallone torna per&ograve; giocabile per lo stesso Flagiello, che serve il ben appostato Labardi, che a porta sguarnita insacca il gol del definitivo 2-0 Armando Picchi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Armando Picchi prove maiuscole di <b>Flagiello </b>e <b>Lucarelli</b>.