- Giovanissimi Regionali GIR.Élite
- Floria 2000
-
1 - 1
- Aullese
FLORIA 2000: Moretti, Bertacchi (79' Lucchesi), Divita, Rensi, Salimbeni, Macri (37' Giannotti), Ballerini, Manetti, Tipaldi, Niccoli (55' Gelormini), Gallo. A disp.: Varfi, Manetti, Ghiraldi, Merendi. All.: Pozzi.
AULLESE: Baldini, Larcombe, Cosentino, Lombardi (72' Della Pina), Bedini, Favret (57' Spadoni), Pasquini, Micucci, Michelucci, Ricci (50' Domenichelli), Remedi. A disp.: Tenerani, Filipelli, Capocaccia, Tongiani, Tiberti, Gentili. All.: Angelotti.
ARBITRO: Guiducci di Firenze.
RETI: 13' rig. Divita, 76' Della Pina.
NOTE: ammoniti 13' Bedini, 24' Michelucci, 70' Micucci. Espulso al 61' all. Pozzi.
Resta tutto invariato nella parte bassa della classifica per quel che riguarda Floria 2000 e Aullese al termine dell'incontro andato in scena al Grazzini di Viale Malta: l'1-1, difatti, conserva intatto il punto di vantaggio della compagine gigliata sui rivali della Lunigiana. La gara, non certo una delle migliori prove per ambedue le squadre, è stata dapprima indirizzata dal rigore trasformato da Divita, per poi trascinarsi senza particolari sussulti a ridosso del triplice fischio, quando a giochi ormai fatti il subentrante Della Pina è riuscito a sbaragliare la resistenza dei biancoblu inchiodando gli avversari sul pareggio, risultato del tutto meritato dato quanto visto sul rettangolo verde. L'Aullese si presenta nel migliore dei modi in campo: i primi minuti di gioco dell'undici di Angelotti lasciano presagire un primo tempo di livello; tuttavia, passato il primo quarto d'ora sul cronometro, le maglie bianconere cominciano ad allentarsi l'una all'altra lasciando così spazio per le incursioni dei padroni di casa. Al 13', infatti, a seguito di un capovolgimento di fronte il signor Guidetti assegna la massima punizione per i ragazzi di mister Pozzi: una conclusione scoccata al di dentro dell'area viene deviata irregolarmente da Bedini, così Divita può presentarsi dal dischetto e trasformare col piattone all'angolino destro. Baldini intuisce, ma non ci arriva: è 1-0. Passata in vantaggio, la Floria sembra come rigenerata: la squadra guadagna campo, sale di un paio di metri rispetto agli avversari che, al contrario, sono costretti a indietreggiare schiacciandosi sulla linea di difesa. Nonostante una certa supremazia territoriale, la Floria fatica però a costruire trame di gioco regolari: la palla giunge in modo intermittente dalla parti di Gallo e, quando vi arriva, il pacchetto arretrato aullese è lesto ad accorciare sui portatori. Da segnalare all'interno di una prima frazione di gioco nell'insieme poco esaltante la bella combinazione ospite tra Remedi e Ricci: il centravanti bianconero effettua un gran cambio di gioco da sinistra verso destra pescando capitan Ricci che, addomesticata la sfera con il petto, la impatta bene dosando però in malo modo la potenza. La conclusione finisce alta sulla traversa accompagnata dagli applausi dei sostenitori dell'Aullese. Le due formazioni vanno così negli spogliatoi sul parziale di 1-0. Al rientro in campo, la partita riprende seguendo i binari percorsi durante la prima frazione: gran confusione sulla zona mediana, intervallata da sporadiche iniziative raramente pericolose per i rispettivi portieri. Al 43' Divita mette dentro un bel cross dalla sinistra pescando al centro dell'area Giannotti, che spizza la sfera senza sorprendere però il portiere avversario, sempre ben posizionato tra i pali. Subito dopo è la Floria a tramare: Bertacchi e Moretti pasticciano nel tentativo di un retropassaggio, Pasquini s'incunea tra i due soffiandogli la sfera, ma momento della battuta a rete il numero dieci di Angelotti s'improvvisa in un pallonetto ardito, che sfuma sbilenco sul fondo. Al 55' ci prova invece Tipaldi con una conclusione debole ma angolata, che chiama ancora una volta Baldini agli straordinari. A metà della ripresa gli allenatori immettono forze fresche in campo. La Floria, forte della rete di vantaggio, non incide limitandosi alla sola gestione del risultato; di contro, l'Aullese col passare dei minuti sembra intravedere lo spiraglio per l'aggancio in extremis. Al 76', infatti, sugli sviluppi di un cross, Della Pina, subentrato da pochi minuti al posto di Lombardi, si ritrova sul destro la palla del pari: il numero 15 bianconero si avventa sul pallone con la giusta cattiveria, scagliandolo al di sotto della traversa, laddove Moretti non può nulla. Esplode la panchina ospite così come il tifo lunigianese sugli spalti. Gelo, invece, tra le fila fiorentine. Succede poco altro sino al triplice fischio. Guiducci decreta il risultato finale, un 1-1 in fin dei conti coerente con i valori espressi dal campo.
Calciatoripiù: Floria: Divita, i palloni filtrati dai suoi piedi garantiscono sempre un quid di qualità in più. Ottimo interprete dei calci piazzati. Bene anche Niccoli, un moto perpetuo in mezzo al campo. Secondo tempo di grande sostanza per lui. Per l'Aullese, da premiare Baldini, impeccabile ogni qual volta è stato chiamato in causa. Ottimo anche l'apporto di Della Pina: la sua conclusione vale tantissimo, è una scarica d'adrenalina pura per l'intera squadra.
Marco Telluri
FLORIA 2000: Moretti, Bertacchi (79' Lucchesi), Divita, Rensi, Salimbeni, Macri (37' Giannotti), Ballerini, Manetti, Tipaldi, Niccoli (55' Gelormini), Gallo. A disp.: Varfi, Manetti, Ghiraldi, Merendi. All.: Pozzi.<br >AULLESE: Baldini, Larcombe, Cosentino, Lombardi (72' Della Pina), Bedini, Favret (57' Spadoni), Pasquini, Micucci, Michelucci, Ricci (50' Domenichelli), Remedi. A disp.: Tenerani, Filipelli, Capocaccia, Tongiani, Tiberti, Gentili. All.: Angelotti. <br >
ARBITRO: Guiducci di Firenze.<br >
RETI: 13' rig. Divita, 76' Della Pina.<br >NOTE: ammoniti 13' Bedini, 24' Michelucci, 70' Micucci. Espulso al 61' all. Pozzi.
Resta tutto invariato nella parte bassa della classifica per quel che riguarda Floria 2000 e Aullese al termine dell'incontro andato in scena al Grazzini di Viale Malta: l'1-1, difatti, conserva intatto il punto di vantaggio della compagine gigliata sui rivali della Lunigiana. La gara, non certo una delle migliori prove per ambedue le squadre, è stata dapprima indirizzata dal rigore trasformato da Divita, per poi trascinarsi senza particolari sussulti a ridosso del triplice fischio, quando a giochi ormai fatti il subentrante Della Pina è riuscito a sbaragliare la resistenza dei biancoblu inchiodando gli avversari sul pareggio, risultato del tutto meritato dato quanto visto sul rettangolo verde. L'Aullese si presenta nel migliore dei modi in campo: i primi minuti di gioco dell'undici di Angelotti lasciano presagire un primo tempo di livello; tuttavia, passato il primo quarto d'ora sul cronometro, le maglie bianconere cominciano ad allentarsi l'una all'altra lasciando così spazio per le incursioni dei padroni di casa. Al 13', infatti, a seguito di un capovolgimento di fronte il signor Guidetti assegna la massima punizione per i ragazzi di mister Pozzi: una conclusione scoccata al di dentro dell'area viene deviata irregolarmente da Bedini, così Divita può presentarsi dal dischetto e trasformare col piattone all'angolino destro. Baldini intuisce, ma non ci arriva: è 1-0. Passata in vantaggio, la Floria sembra come rigenerata: la squadra guadagna campo, sale di un paio di metri rispetto agli avversari che, al contrario, sono costretti a indietreggiare schiacciandosi sulla linea di difesa. Nonostante una certa supremazia territoriale, la Floria fatica però a costruire trame di gioco regolari: la palla giunge in modo intermittente dalla parti di Gallo e, quando vi arriva, il pacchetto arretrato aullese è lesto ad accorciare sui portatori. Da segnalare all'interno di una prima frazione di gioco nell'insieme poco esaltante la bella combinazione ospite tra Remedi e Ricci: il centravanti bianconero effettua un gran cambio di gioco da sinistra verso destra pescando capitan Ricci che, addomesticata la sfera con il petto, la impatta bene dosando però in malo modo la potenza. La conclusione finisce alta sulla traversa accompagnata dagli applausi dei sostenitori dell'Aullese. Le due formazioni vanno così negli spogliatoi sul parziale di 1-0. Al rientro in campo, la partita riprende seguendo i binari percorsi durante la prima frazione: gran confusione sulla zona mediana, intervallata da sporadiche iniziative raramente pericolose per i rispettivi portieri. Al 43' Divita mette dentro un bel cross dalla sinistra pescando al centro dell'area Giannotti, che spizza la sfera senza sorprendere però il portiere avversario, sempre ben posizionato tra i pali. Subito dopo è la Floria a tramare: Bertacchi e Moretti pasticciano nel tentativo di un retropassaggio, Pasquini s'incunea tra i due soffiandogli la sfera, ma momento della battuta a rete il numero dieci di Angelotti s'improvvisa in un pallonetto ardito, che sfuma sbilenco sul fondo. Al 55' ci prova invece Tipaldi con una conclusione debole ma angolata, che chiama ancora una volta Baldini agli straordinari. A metà della ripresa gli allenatori immettono forze fresche in campo. La Floria, forte della rete di vantaggio, non incide limitandosi alla sola gestione del risultato; di contro, l'Aullese col passare dei minuti sembra intravedere lo spiraglio per l'aggancio in extremis. Al 76', infatti, sugli sviluppi di un cross, Della Pina, subentrato da pochi minuti al posto di Lombardi, si ritrova sul destro la palla del pari: il numero 15 bianconero si avventa sul pallone con la giusta cattiveria, scagliandolo al di sotto della traversa, laddove Moretti non può nulla. Esplode la panchina ospite così come il tifo lunigianese sugli spalti. Gelo, invece, tra le fila fiorentine. Succede poco altro sino al triplice fischio. Guiducci decreta il risultato finale, un 1-1 in fin dei conti coerente con i valori espressi dal campo. <b>
Calciatoripiù: Floria: Divita</b>, i palloni filtrati dai suoi piedi garantiscono sempre un quid di qualità in più. Ottimo interprete dei calci piazzati. Bene anche <b>Niccoli</b>, un moto perpetuo in mezzo al campo. Secondo tempo di grande sostanza per lui. Per l'Aullese, da premiare <b>Baldini</b>, impeccabile ogni qual volta è stato chiamato in causa. Ottimo anche l'apporto di <b>Della Pina</b>: la sua conclusione vale tantissimo, è una scarica d'adrenalina pura per l'intera squadra.
Marco Telluri