FLORIA 2000: Giannotti, Noviello, Bertacchi, Rensi, Salimbeni, Macri, Ballerini, Tipaldi, Moretti, Manetti, Gallo. A disp.: Merendi, Divita, Biagini, Varfi, Azzini, Manetti, Lucchesi, Niccoli, Legnante. All.: Roberto Coli.
LASTRIGIANA: Canosa, Maranghi, Ferrucci, Amelia Mi, Gasparini, Piccini, Innocenti, Bacheca, Puzzangara, Manetti, Arena. A disp.: Amelia Ma., Asencios, Gjuzi, Lenzi, Palandri, Vignolini. All.: Lorenzo Mazzeo.

ARBITRO: Poneti di Firenze.

RETI: 27' Gallo, 40' Bacheca.



Una tostissima Lastrigiana ferma in trasferta la Floria 2000 e dimostra di non meritare assolutamente l'ultimo posto della graduatoria, dettato certamente da valori inferiori rispetto ad altre compagini più blasonate ma la formazione biancorossa non ha demeritato nella maggior parte delle uscite fin qui. La prima frazione viene inizialmente condotta dalla formazione di casa che, vista la miglior posizione in classifica, cerca di fare la partita per portarsi subito avanti. Detto ciò, però, gli uomini di mister Mazzeo fanno subito intravedere la giornata positiva registrando la prima emozione dell'incontro con il tiro di Puzzangara neutralizzato da Moretti. Sorpresa da un inizio arrembante degli ospiti, la Floria prova a reagire cercando trame ragionate, anche se per una vera e propria occasione bisognerà aspettare il minuto 22: Gallo pennella alla perfezione per lo scatto di Ballerini, il numero diciassette prova il tocco sotto per scavalcare Canosa ma l'estremo difensore è attento, rimane in piedi e sventa la minaccia. A questo punto la partita si anima drasticamente e nel giro di sei minuti entrambi le compagini possono sbloccare il risultato. Inizia la Lastrigiana che, capovolto il fronte dopo l'azione di Ballerini, mette Puzzangara a tu per tu con Moretti; l'attaccante sceglie di superare il portiere con un pallonetto ma la mira è imprecisa e la sfera rimbalza lentamente sul fondo del campo. La pressione ospite aumenta e, un minuto più tardi, Piccioli va ad un passo dall'uno a zero: da una bella combinazione sulla corsia di sinistra infatti, nasce per il centrocampista la possibilità di incunearsi e calciare con il destro, la traiettoria supera il portiere ma a impedire la gioia della compagine biancorossa ci pensa il palo. L'ultima emozione dei sei minuti infernali è poi quella più decisiva in termini di punteggio. Salimbeni viene messo giù ad un passo dal limite dell'area, conquistando una punizione interessante che diventa ancora più ghiotta quando Gallo decide di battere velocemente verso la porta, gonfiando la rete tra lo stupore dei giocatori ospiti che si erano disinteressati della situazione. Gol regolare in quanto nessun componente della Floria ha chiesto la distanza e, di conseguenza, non è stato necessario aspettare il fischio dell'arbitro. Dopo la geniale idea dell'attaccante locale, la Lastrigiana prova a ristabilire l'equilibrio prima del rientro negli spogliatoi ed è ancora Puzzangara a metterci lo zampino, trovando ancora una volta sulla sua strada il buonissimo intervento di Moretti che spedisce in corner. Floria 2000 e Lastrigiana chiudono la prima frazione con i locali in vantaggio, anche se la formazione ospite, disattenzione a parte, risulta viva. Nel secondo tempo infatti sono proprio i ragazzi di mister Mazzeo a interpretare meglio le battute iniziali, trovando una serie di triangolazione palla a terra che strappano consenso e applausi dagli spalti. Il primo squillo, indovinate, passa nuovamente dai piedi di Puzzangara, bravo ad ammortizzare un lancio di Maranghi nel cuore dell'area di rigore ma la conclusione è strozzata e finisce angolata. Passano cinque minuti e gli ospiti la pareggiano: Bacheca strappa sulla fascia di destra vincendo il duello con Manetti, il tiro-cross dell'esterno sembra intenzionato ad uscire ma la traiettoria si abbassa all'ultimo e finisce sotto l'incrocio dei pali, rendendo quasi inutile il colpo di testa di Arena perché il pallone aveva già varcato la soglia della porta. E' il gol che vale la meritata parità. La Lastrigiana gioca meglio ma concede qualche ripartenza di troppo alla Floria; proprio su una di queste Rensi spacca in due a centrocampo fino ad arrivare al limite dell'area, il numero sette carica il destro ma il colpo rimane in canna e Canosa blocca centralmente. Passa solamente un minuto e la formazione di casa ci riprova: Ballerini lavora un bel pallone sulla sinistra, vince una serie di rimpalli trovandosi a tu per tu con Canosa senza però trovare il guizzo vincente per superare l'uscita dell'estremo difensore che para sul primo palo. Con il passare dei minuti la pericolosità della Floria cala e la Lastrigiana cerca di concretizzare al massimo la molta mole di gioco creata, inutile se le finalizzazioni lasciano a desiderare. A tentare di invertire il trend è lo stesso Bacheca, imprendibile sulla destra, il quale sfonda sfruttando la propria fisicità per arrivare alla conclusione con il destro, Moretti intercetta il tiro ma niente può sul tapin ravvicinato di Puzzangara: tutto fermo perché il numero nove si trova in posizione irregolare. Sul finale di gara entrambe le compagini sembrano accusare un po' di stanchezza ma è la Floria ad avere energie in più per cercare il colpo grosso. Al 67' è ancora una volta Ballerini a sfiorare il vantaggio con un sinistro in diagonale intercettato molto bene dal numero uno ospite. Lo stesso numero diciassette, in pieno recupero, tenta il tocco sotto per segnare ma Canosa para; sulla ribattuta si precipita Manetti che centra Gasparini appostato puntualmente sulla linea, risultando provvidenziale per mantenere la definitiva parità. Un punto a testa che piace sicuramente di più alla Lastrigiana, sempre all'ultimo posto ma con la consapevolezza di poterne uscire con prestazioni similari.
Calciatoripiù: la vivacità di Ballerini ha messo in apprensione la difesa ospite per tutta la gara, seguito dal dinamismo di Rensi, sempre nel vivo del match. Dalla parte opposta, Piccini e Bacheca sono i migliori: il primo offre geometrie e detta tempi di gioco, il secondo diventa imprendibile nel secondo tempo, trovando anche un eurogol (anche se un po' fortunoso).

Lapo Chellini FLORIA 2000: Giannotti, Noviello, Bertacchi, Rensi, Salimbeni, Macri, Ballerini, Tipaldi, Moretti, Manetti, Gallo. A disp.: Merendi, Divita, Biagini, Varfi, Azzini, Manetti, Lucchesi, Niccoli, Legnante. All.: Roberto Coli.<br >LASTRIGIANA: Canosa, Maranghi, Ferrucci, Amelia Mi, Gasparini, Piccini, Innocenti, Bacheca, Puzzangara, Manetti, Arena. A disp.: Amelia Ma., Asencios, Gjuzi, Lenzi, Palandri, Vignolini. All.: Lorenzo Mazzeo.<br > ARBITRO: Poneti di Firenze.<br > RETI: 27' Gallo, 40' Bacheca. Una tostissima Lastrigiana ferma in trasferta la Floria 2000 e dimostra di non meritare assolutamente l'ultimo posto della graduatoria, dettato certamente da valori inferiori rispetto ad altre compagini pi&ugrave; blasonate ma la formazione biancorossa non ha demeritato nella maggior parte delle uscite fin qui. La prima frazione viene inizialmente condotta dalla formazione di casa che, vista la miglior posizione in classifica, cerca di fare la partita per portarsi subito avanti. Detto ci&ograve;, per&ograve;, gli uomini di mister Mazzeo fanno subito intravedere la giornata positiva registrando la prima emozione dell'incontro con il tiro di Puzzangara neutralizzato da Moretti. Sorpresa da un inizio arrembante degli ospiti, la Floria prova a reagire cercando trame ragionate, anche se per una vera e propria occasione bisogner&agrave; aspettare il minuto 22: Gallo pennella alla perfezione per lo scatto di Ballerini, il numero diciassette prova il tocco sotto per scavalcare Canosa ma l'estremo difensore &egrave; attento, rimane in piedi e sventa la minaccia. A questo punto la partita si anima drasticamente e nel giro di sei minuti entrambi le compagini possono sbloccare il risultato. Inizia la Lastrigiana che, capovolto il fronte dopo l'azione di Ballerini, mette Puzzangara a tu per tu con Moretti; l'attaccante sceglie di superare il portiere con un pallonetto ma la mira &egrave; imprecisa e la sfera rimbalza lentamente sul fondo del campo. La pressione ospite aumenta e, un minuto pi&ugrave; tardi, Piccioli va ad un passo dall'uno a zero: da una bella combinazione sulla corsia di sinistra infatti, nasce per il centrocampista la possibilit&agrave; di incunearsi e calciare con il destro, la traiettoria supera il portiere ma a impedire la gioia della compagine biancorossa ci pensa il palo. L'ultima emozione dei sei minuti infernali &egrave; poi quella pi&ugrave; decisiva in termini di punteggio. Salimbeni viene messo gi&ugrave; ad un passo dal limite dell'area, conquistando una punizione interessante che diventa ancora pi&ugrave; ghiotta quando Gallo decide di battere velocemente verso la porta, gonfiando la rete tra lo stupore dei giocatori ospiti che si erano disinteressati della situazione. Gol regolare in quanto nessun componente della Floria ha chiesto la distanza e, di conseguenza, non &egrave; stato necessario aspettare il fischio dell'arbitro. Dopo la geniale idea dell'attaccante locale, la Lastrigiana prova a ristabilire l'equilibrio prima del rientro negli spogliatoi ed &egrave; ancora Puzzangara a metterci lo zampino, trovando ancora una volta sulla sua strada il buonissimo intervento di Moretti che spedisce in corner. Floria 2000 e Lastrigiana chiudono la prima frazione con i locali in vantaggio, anche se la formazione ospite, disattenzione a parte, risulta viva. Nel secondo tempo infatti sono proprio i ragazzi di mister Mazzeo a interpretare meglio le battute iniziali, trovando una serie di triangolazione palla a terra che strappano consenso e applausi dagli spalti. Il primo squillo, indovinate, passa nuovamente dai piedi di Puzzangara, bravo ad ammortizzare un lancio di Maranghi nel cuore dell'area di rigore ma la conclusione &egrave; strozzata e finisce angolata. Passano cinque minuti e gli ospiti la pareggiano: Bacheca strappa sulla fascia di destra vincendo il duello con Manetti, il tiro-cross dell'esterno sembra intenzionato ad uscire ma la traiettoria si abbassa all'ultimo e finisce sotto l'incrocio dei pali, rendendo quasi inutile il colpo di testa di Arena perch&eacute; il pallone aveva gi&agrave; varcato la soglia della porta. E' il gol che vale la meritata parit&agrave;. La Lastrigiana gioca meglio ma concede qualche ripartenza di troppo alla Floria; proprio su una di queste Rensi spacca in due a centrocampo fino ad arrivare al limite dell'area, il numero sette carica il destro ma il colpo rimane in canna e Canosa blocca centralmente. Passa solamente un minuto e la formazione di casa ci riprova: Ballerini lavora un bel pallone sulla sinistra, vince una serie di rimpalli trovandosi a tu per tu con Canosa senza per&ograve; trovare il guizzo vincente per superare l'uscita dell'estremo difensore che para sul primo palo. Con il passare dei minuti la pericolosit&agrave; della Floria cala e la Lastrigiana cerca di concretizzare al massimo la molta mole di gioco creata, inutile se le finalizzazioni lasciano a desiderare. A tentare di invertire il trend &egrave; lo stesso Bacheca, imprendibile sulla destra, il quale sfonda sfruttando la propria fisicit&agrave; per arrivare alla conclusione con il destro, Moretti intercetta il tiro ma niente pu&ograve; sul tapin ravvicinato di Puzzangara: tutto fermo perch&eacute; il numero nove si trova in posizione irregolare. Sul finale di gara entrambe le compagini sembrano accusare un po' di stanchezza ma &egrave; la Floria ad avere energie in pi&ugrave; per cercare il colpo grosso. Al 67' &egrave; ancora una volta Ballerini a sfiorare il vantaggio con un sinistro in diagonale intercettato molto bene dal numero uno ospite. Lo stesso numero diciassette, in pieno recupero, tenta il tocco sotto per segnare ma Canosa para; sulla ribattuta si precipita Manetti che centra Gasparini appostato puntualmente sulla linea, risultando provvidenziale per mantenere la definitiva parit&agrave;. Un punto a testa che piace sicuramente di pi&ugrave; alla Lastrigiana, sempre all'ultimo posto ma con la consapevolezza di poterne uscire con prestazioni similari. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: la vivacit&agrave; di <b>Ballerini </b>ha messo in apprensione la difesa ospite per tutta la gara, seguito dal dinamismo di <b>Rensi</b>, sempre nel vivo del match. Dalla parte opposta, <b>Piccini e Bacheca</b> sono i migliori: il primo offre geometrie e detta tempi di gioco, il secondo diventa imprendibile nel secondo tempo, trovando anche un eurogol (anche se un po' fortunoso). Lapo Chellini