- Giovanissimi Regionali GIR.Élite
- Sestese
-
3 - 0
- Sporting Arno
SESTESE: Pasquini, Pisaniello (40' Pecchioli), Di Ferdinando, Cecchi, Bruschi, Riggio (53' Bartolini), Aprile (55' Marchi), Milani (43' Cremonini), Arrighetti (57' Guercini), Antonini, Pelagatti (62' Biagi). A disp.: Misuri, D'Agati, Caprio. All.: Giovanni Augusti.
SPORTING ARNO: Bitossi, Gaffarelli (50' Tofani), Di Ruberto, Jouta, Cirilli, Ciuffi, Bartoletti, Conti (65' Panori), Warid Wael (59' Martini), Diarra, Corbucci. A disp.: Warid Soltan, Siano, Girlando. All.: Franco Raddi.
ARBITRO: Alessandro Gallà di Pistoia.
RETI: 19' Riggio, 23' e 46' Arrighetti.
La Sestese si sbarazza con disinvoltura di uno Sporting Arno che soffre la buona vena dei ragazzi di Augusti, sempre in pieno controllo della gara. Certo non è tutto oro quello che luccica perché, talvolta, la Sestese fatica a restare corta tra i reparti ed eccede anche nell'insistere a portare palla senza farla viaggiare rapidamente. Ma sono particolari che, senza dubbio, tenderanno a scomparire. Per la gara con lo Sporting Arno mister Augusti opera un mini turn-over rispetto alla gara di Livorno, inserendo Riggio, Milani e Arrighetti e lasciando in panchina D'Agati, Cremonini (che entrerà a gara in corso) e Arrighetti al centro dell'attacco, al posto di Caprio. Come è sua caratteristica, la Sestese dispone di una panchina ampia e assolutamente di qualità. L'avvio della Sestese è arrembante e poggia sulla fisicità degli esterni d'attacco (Aprile a sinistra e Pelagatti a destra) e sulla tecnica e la rapidità di Arrighetti in mezzo. La spinta costante di De Ferdinando e la mobilità e la buona scelta di tempo negli inserimenti completano un potenziale di gioco offensivo di tutto rispetto. La cronaca è un susseguirsi di azioni dei locali. Al 3' un tiro di Arrighetti, ben servito da Aprile è rimpallato fortuitamente da un difensore. Al 7' un calcio di punizione di Riggio sorvola di poco la traversa. Al 15' Ciotola serve Aprile che, in diagonale, manda il pallone a sfiorare la traversa. Un minuto dopo Pelagatti arriva con un attimo di ritardo su un cross basso di Arrighetti. E, poco dopo, un calcio di punizione di Pisaniello non trova il bersaglio non per molto. Al 19' la Sestese piazza il primo colpo in una maniera pregevole: volata imperiosa di Aprile, sterzata verso l'area e cross basso dal fondo, sul quale irrompe con tempismo perfetto Riggio e insacca di piatto in tutta tranquillità. Continuiamo così a giocare urla Augusti dalla panchina e i suoi lo accontentano. Corre il 23' quando Arrighetti, innescato da Pelagatti si libera bene, si allaga e incrocia rasoterra con il destro, mandando il pallone nell'angolo più lontano. Pochi minuti dopo (26'), Bruschi spinge piuttosto ingenuamente Bartoletti dentro l'area e l'arbitro concede senza esitazioni il calcio di rigore. Va sul dischetto il numero 10 Diarra che prende una rincorsa lenta e poi calcia, a un metro da terra, un pallone forte e angolato sul quale arriva prodigiosamente Pasquini per la deviazione in calcio d'angolo. Sfumata la possibilità per gli ospiti di rientrare in gara, la Sestese riprende le danze e sfiora la segnatura con un tiro di Riggio e con una incursione di Pelagatti, fermata dal portiere Bitossi. All'inizio del secondo tempo (2'), un'incertezza in disimpegno di Bruschi mette Bartoletti in condizioni favorevoli per battere a rete: il diagonale sfiora il palo alla destra del portiere. Un minuto dopo, una percussione di Pelagatti porta l'esterno a tu per tu con Bitossi che ribatte il pallone, spazzato poi via da un difensore. Dopo la prima sostituzione della gara (Pecchioli per Pisaniello), un tiro di Ciotola è neutralizzato alla grande dal bravo portiere ospite. Al 46' bella iniziativa di Ciotola sulla destra: cross basso lisciato' da un difensore in controtempo e Arrighetti, alle sue spalle, controlla e piazza il pallone nell'angolo. Si infittiscono le sostituzioni da una parte e dall'altra. E sono proprio i nuovi entrati della Sestese a tenere viva la gara per la loro voglia di mettersi giustamente in mostra. Al 61' Bartolini, in buona coordinazione, gira la sfera verso la porta: il gran riflesso di Bitossi evita il gol mandando il pallone contro la faccia della traversa. Al 67' ancora Bartolini impegna severamente il portiere ospite: sulla respinta laterale piomba Guercini e Bitossi fa sua anche la ribattuta dell'attaccante di casa. Non c'è due senza tre e così, ancora Bartolini, cerca di mettere il suo sigillo, ma la sua deviazione su cross da sinistra, sorvola la traversa. Nel primo dei due minuti di recupero, Marchi manda il pallore fuori di poco, dopo una bella azione personale.
Calciatoripiù: nella Sestese in particolare evidenza gli attaccanti Aprile e Arrighetti, compendio di forza e tecnica; tra i nuovi entrati sorprendente la vivacità di Bartolini. Un bravo anche a Pasquini: la parata sul rigore ha un grande valore. Nello Sporting Arno, nonostante i tre gol subiti, merita una citazione il portiere Bitossi, autore di alcuni interventi determinanti. Tra i giocatori di movimento interessante la prestazione di Bartoletti e (soprattutto nel secondo tempo) quella di Diarra.
Enrico Badii
SESTESE: Pasquini, Pisaniello (40' Pecchioli), Di Ferdinando, Cecchi, Bruschi, Riggio (53' Bartolini), Aprile (55' Marchi), Milani (43' Cremonini), Arrighetti (57' Guercini), Antonini, Pelagatti (62' Biagi). A disp.: Misuri, D'Agati, Caprio. All.: Giovanni Augusti.<br >SPORTING ARNO: Bitossi, Gaffarelli (50' Tofani), Di Ruberto, Jouta, Cirilli, Ciuffi, Bartoletti, Conti (65' Panori), Warid Wael (59' Martini), Diarra, Corbucci. A disp.: Warid Soltan, Siano, Girlando. All.: Franco Raddi.<br >
ARBITRO: Alessandro Gallà di Pistoia.<br >
RETI: 19' Riggio, 23' e 46' Arrighetti.
La Sestese si sbarazza con disinvoltura di uno Sporting Arno che soffre la buona vena dei ragazzi di Augusti, sempre in pieno controllo della gara. Certo non è tutto oro quello che luccica perché, talvolta, la Sestese fatica a restare corta tra i reparti ed eccede anche nell'insistere a portare palla senza farla viaggiare rapidamente. Ma sono particolari che, senza dubbio, tenderanno a scomparire. Per la gara con lo Sporting Arno mister Augusti opera un mini turn-over rispetto alla gara di Livorno, inserendo Riggio, Milani e Arrighetti e lasciando in panchina D'Agati, Cremonini (che entrerà a gara in corso) e Arrighetti al centro dell'attacco, al posto di Caprio. Come è sua caratteristica, la Sestese dispone di una panchina ampia e assolutamente di qualità. L'avvio della Sestese è arrembante e poggia sulla fisicità degli esterni d'attacco (Aprile a sinistra e Pelagatti a destra) e sulla tecnica e la rapidità di Arrighetti in mezzo. La spinta costante di De Ferdinando e la mobilità e la buona scelta di tempo negli inserimenti completano un potenziale di gioco offensivo di tutto rispetto. La cronaca è un susseguirsi di azioni dei locali. Al 3' un tiro di Arrighetti, ben servito da Aprile è rimpallato fortuitamente da un difensore. Al 7' un calcio di punizione di Riggio sorvola di poco la traversa. Al 15' Ciotola serve Aprile che, in diagonale, manda il pallone a sfiorare la traversa. Un minuto dopo Pelagatti arriva con un attimo di ritardo su un cross basso di Arrighetti. E, poco dopo, un calcio di punizione di Pisaniello non trova il bersaglio non per molto. Al 19' la Sestese piazza il primo colpo in una maniera pregevole: volata imperiosa di Aprile, sterzata verso l'area e cross basso dal fondo, sul quale irrompe con tempismo perfetto Riggio e insacca di piatto in tutta tranquillità. Continuiamo così a giocare urla Augusti dalla panchina e i suoi lo accontentano. Corre il 23' quando Arrighetti, innescato da Pelagatti si libera bene, si allaga e incrocia rasoterra con il destro, mandando il pallone nell'angolo più lontano. Pochi minuti dopo (26'), Bruschi spinge piuttosto ingenuamente Bartoletti dentro l'area e l'arbitro concede senza esitazioni il calcio di rigore. Va sul dischetto il numero 10 Diarra che prende una rincorsa lenta e poi calcia, a un metro da terra, un pallone forte e angolato sul quale arriva prodigiosamente Pasquini per la deviazione in calcio d'angolo. Sfumata la possibilità per gli ospiti di rientrare in gara, la Sestese riprende le danze e sfiora la segnatura con un tiro di Riggio e con una incursione di Pelagatti, fermata dal portiere Bitossi. All'inizio del secondo tempo (2'), un'incertezza in disimpegno di Bruschi mette Bartoletti in condizioni favorevoli per battere a rete: il diagonale sfiora il palo alla destra del portiere. Un minuto dopo, una percussione di Pelagatti porta l'esterno a tu per tu con Bitossi che ribatte il pallone, spazzato poi via da un difensore. Dopo la prima sostituzione della gara (Pecchioli per Pisaniello), un tiro di Ciotola è neutralizzato alla grande dal bravo portiere ospite. Al 46' bella iniziativa di Ciotola sulla destra: cross basso lisciato' da un difensore in controtempo e Arrighetti, alle sue spalle, controlla e piazza il pallone nell'angolo. Si infittiscono le sostituzioni da una parte e dall'altra. E sono proprio i nuovi entrati della Sestese a tenere viva la gara per la loro voglia di mettersi giustamente in mostra. Al 61' Bartolini, in buona coordinazione, gira la sfera verso la porta: il gran riflesso di Bitossi evita il gol mandando il pallone contro la faccia della traversa. Al 67' ancora Bartolini impegna severamente il portiere ospite: sulla respinta laterale piomba Guercini e Bitossi fa sua anche la ribattuta dell'attaccante di casa. Non c'è due senza tre e così, ancora Bartolini, cerca di mettere il suo sigillo, ma la sua deviazione su cross da sinistra, sorvola la traversa. Nel primo dei due minuti di recupero, Marchi manda il pallore fuori di poco, dopo una bella azione personale. <b>
Calciatoripiù</b>: nella Sestese in particolare evidenza gli attaccanti <b>Aprile e Arrighetti</b>, compendio di forza e tecnica; tra i nuovi entrati sorprendente la vivacità di <b>Bartolini</b>. Un bravo anche a <b>Pasquini</b>: la parata sul rigore ha un grande valore. Nello Sporting Arno, nonostante i tre gol subiti, merita una citazione il portiere <b>Bitossi</b>, autore di alcuni interventi determinanti. Tra i giocatori di movimento interessante la prestazione di <b>Bartoletti </b>e (soprattutto nel secondo tempo) quella di <b>Diarra</b>.
Enrico Badii