LASTRIGIANA: Canosa, Lenzi, Asencios, Mirko Amelia, Gasparini, Maranghi, Innocenti, Bacheca, Puzzangara, Manetti, Arena. A disp.: Mattia Amelia, Ferrari, Ferrucci, Gjuzi, Sarti, Spinella, Viti, Barberio. All.: Lorenzo Mazzeo.
SPORTING ARNO: Bitossi, Jouta, Tofani, Di Ruberto, Corbucci, Ciuffi, Bartoletti, Conti, Warid, Diarra, Panori. A disp.: S. W. Warid, Cirilli, El Youssefi, Martini, Ficai, Siano, Gaffarelli. All.: Claudio Latini (squalificato, in panchina Franco Raddi).

ARBITRO: Nocciolini di Prato

RETI: Arena, Puzzangara, Diarra rig.



Arena e Puzzangara affondano lo Sporting Arno, la Lastrigiana vince il secondo incontro di fila e si tira via dalla zona rossa: il rigore di Diarra a 3' dalla fine ha acceso il finale nel quale Canosa salva i tre punti. Giusto il 2-1, la Lastrigiana va in crescendo e finalmente comincia a raccogliere punti. Il primo tempo, comprensibilmente bloccato, vive su un episodio solitario e decisivo. Bacheca tiene vivo un pallone che sembrava destinato a uscire e disegna un cross intrigante sul secondo palo: Arena, completamente perso dalla difesa avversaria, converge e da pochi passi batte a rete. È l'1-0 che attraversa l'intervallo e raggiunge incolume la ripresa quando lascia il passo al raddoppio locale. Puzzangara, rischiato da Mazzeo nonostante la botta ricevuta a San Giovanni, premia la scelta del proprio tecnico con una giocata d'alta scuola: controlla un pallone vagante fuori area, salta netto il centrale ospite, attende l'uscita di Bitossi, lo scansa e appoggia in porta. Lo Sporting Arno accusa lo schiaffo e la Lastrigiana sfiora la terza rete: pescato al centro da un cross da sinistra, Puzzangara manca per un soffio la deviazione vincente. A chiudere l'incontro ci prova allora Sarti che punta il portiere da posizione defilata: avesse optato per il pallonetto avrebbe segnato il 3-0, cerca invece la soluzione di potenza e Bitossi para. E a 3' dalla fine lo Sporting Arno trova il rigore della speranza: Ferrari tocca col braccio alto un cross messo dentro dopo un angolo respinto, Nocciolini è vicino e concede il rigore che Diarra trasforma con freddezza così come sette giorni prima col Margine. Lo Sporting Arno ora crede nella rimonta che rischia di concretizzarsi in pieno recupero quando da una mischia folle schizza fuori un pallone impazzito: Canosa vola e con un colpo di reni salva la propria porta e il successo biancorosso.
Calciatoripiù: Arena, Puzzangara, Asencios (Lastrigiana)

esseti LASTRIGIANA: Canosa, Lenzi, Asencios, Mirko Amelia, Gasparini, Maranghi, Innocenti, Bacheca, Puzzangara, Manetti, Arena. A disp.: Mattia Amelia, Ferrari, Ferrucci, Gjuzi, Sarti, Spinella, Viti, Barberio. All.: Lorenzo Mazzeo.<br >SPORTING ARNO: Bitossi, Jouta, Tofani, Di Ruberto, Corbucci, Ciuffi, Bartoletti, Conti, Warid, Diarra, Panori. A disp.: S. W. Warid, Cirilli, El Youssefi, Martini, Ficai, Siano, Gaffarelli. All.: Claudio Latini (squalificato, in panchina Franco Raddi).<br > ARBITRO: Nocciolini di Prato<br > RETI: Arena, Puzzangara, Diarra rig. Arena e Puzzangara affondano lo Sporting Arno, la Lastrigiana vince il secondo incontro di fila e si tira via dalla zona rossa: il rigore di Diarra a 3' dalla fine ha acceso il finale nel quale Canosa salva i tre punti. Giusto il 2-1, la Lastrigiana va in crescendo e finalmente comincia a raccogliere punti. Il primo tempo, comprensibilmente bloccato, vive su un episodio solitario e decisivo. Bacheca tiene vivo un pallone che sembrava destinato a uscire e disegna un cross intrigante sul secondo palo: Arena, completamente perso dalla difesa avversaria, converge e da pochi passi batte a rete. &Egrave; l'1-0 che attraversa l'intervallo e raggiunge incolume la ripresa quando lascia il passo al raddoppio locale. Puzzangara, rischiato da Mazzeo nonostante la botta ricevuta a San Giovanni, premia la scelta del proprio tecnico con una giocata d'alta scuola: controlla un pallone vagante fuori area, salta netto il centrale ospite, attende l'uscita di Bitossi, lo scansa e appoggia in porta. Lo Sporting Arno accusa lo schiaffo e la Lastrigiana sfiora la terza rete: pescato al centro da un cross da sinistra, Puzzangara manca per un soffio la deviazione vincente. A chiudere l'incontro ci prova allora Sarti che punta il portiere da posizione defilata: avesse optato per il pallonetto avrebbe segnato il 3-0, cerca invece la soluzione di potenza e Bitossi para. E a 3' dalla fine lo Sporting Arno trova il rigore della speranza: Ferrari tocca col braccio alto un cross messo dentro dopo un angolo respinto, Nocciolini &egrave; vicino e concede il rigore che Diarra trasforma con freddezza cos&igrave; come sette giorni prima col Margine. Lo Sporting Arno ora crede nella rimonta che rischia di concretizzarsi in pieno recupero quando da una mischia folle schizza fuori un pallone impazzito: Canosa vola e con un colpo di reni salva la propria porta e il successo biancorosso. <b> Calciatoripi&ugrave;: Arena, Puzzangara, Asencios</b> (Lastrigiana) esseti