- Juniores Regionali GIR.A
- Lunigiana
-
3 - 2
- Lammari
LUNIGIANA: Pedroni, Sivilotti, Belli (86' Gerali), Riani (61' Tarantola), Filippi, Noviti, Baldassini, Guza, Zoppi, Ghelfi, Pasquotti. All.: Riccardo Capiferri.
LAMMARI: Biondi, Rotonda, Garinetti, Di Clemente (74' Del Bianco Filippo), Papera, Benedetti, Del Bianco Edoardo, Pilleri, Balestra (68' Bassoni), Del Barga, Cinquini (59' Massagli). All.: Cristiano Boi.
ARBITRO: Boccolini di Pisa.
RETI: 9' Filippi, 29' Papera, 44' Del Barga, 87' Zoppi, 91' Ghelfi.
NOTE: espulso al 58' per fallo da ultimo uomo Baldassini.
Cinque gol, un palo, una traversa, tutti e due degli ospiti, un gol salvato sulla linea di porta, un'espulsione per fallo da ultimo uomo: un maggior numero di emozioni e colpi di scena non poteva offrire questa partita palpitante, che il Lunigiana ha vinto nei minuti finale, gettando nella contesa contro il quadrato Lammari qualcosa in più del cuore. Alla fine degli interminabili 95', fra i lucchesi c'era chi parlava di un autentico suicidio. Ad ogni buon conto il Lammari, che non aveva affatto demeritato facendosi apprezzare per ordine e razionalità grazie alla regia del solito Del Barga, ha perso una partita in quattro minuti che aveva saldamente in pugno. I padroni di casa, dopo il vantaggio in spaccata di capitan Filippi, arretrano il raggio d'azione, non trovano la forza per reagire e scoprono il fianco agli inserimenti dei difensori avversari. Così al 29', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Papera, appostato sul secondo palo, pareggia con un preciso colpo di testa. Prima del riposo gli ospiti passano a condurre con un piattone sottomisura del liberissimo Del Barga. Il Lunigiana, pur annaspando e in inferiorità numerica, va avanti con il sangue negli occhi e schiuma rabbia quando Benedetti respinge il tiro di capitan Filippi sulla linea di porta. a portiere battuto e il risultato era ancora di due a uno per i lucchesi. Dopo il palo colpito dai lucchesi, sul pesante rettangolo di gioco del Lunezia vengono a galla la rabbia, cuore e la determinazione di uno straordinario Zoppi, il centravanti con scarica dalla lunga distanza un bolide a mezz'altezza imprendibile per Biondi. La pietra di questa partita avvincente e ricca di pathos l'ha messa in ghiaccia un micidiale calcio di punizione del giocatore migliore in campo Ghelfi.
C.F.
LUNIGIANA: Pedroni, Sivilotti, Belli (86' Gerali), Riani (61' Tarantola), Filippi, Noviti, Baldassini, Guza, Zoppi, Ghelfi, Pasquotti. All.: Riccardo Capiferri.<br >LAMMARI: Biondi, Rotonda, Garinetti, Di Clemente (74' Del Bianco Filippo), Papera, Benedetti, Del Bianco Edoardo, Pilleri, Balestra (68' Bassoni), Del Barga, Cinquini (59' Massagli). All.: Cristiano Boi. <br >
ARBITRO: Boccolini di Pisa. <br >
RETI: 9' Filippi, 29' Papera, 44' Del Barga, 87' Zoppi, 91' Ghelfi. <br >NOTE: espulso al 58' per fallo da ultimo uomo Baldassini.
Cinque gol, un palo, una traversa, tutti e due degli ospiti, un gol salvato sulla linea di porta, un'espulsione per fallo da ultimo uomo: un maggior numero di emozioni e colpi di scena non poteva offrire questa partita palpitante, che il Lunigiana ha vinto nei minuti finale, gettando nella contesa contro il quadrato Lammari qualcosa in più del cuore. Alla fine degli interminabili 95', fra i lucchesi c'era chi parlava di un autentico suicidio. Ad ogni buon conto il Lammari, che non aveva affatto demeritato facendosi apprezzare per ordine e razionalità grazie alla regia del solito Del Barga, ha perso una partita in quattro minuti che aveva saldamente in pugno. I padroni di casa, dopo il vantaggio in spaccata di capitan Filippi, arretrano il raggio d'azione, non trovano la forza per reagire e scoprono il fianco agli inserimenti dei difensori avversari. Così al 29', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Papera, appostato sul secondo palo, pareggia con un preciso colpo di testa. Prima del riposo gli ospiti passano a condurre con un piattone sottomisura del liberissimo Del Barga. Il Lunigiana, pur annaspando e in inferiorità numerica, va avanti con il sangue negli occhi e schiuma rabbia quando Benedetti respinge il tiro di capitan Filippi sulla linea di porta. a portiere battuto e il risultato era ancora di due a uno per i lucchesi. Dopo il palo colpito dai lucchesi, sul pesante rettangolo di gioco del Lunezia vengono a galla la rabbia, cuore e la determinazione di uno straordinario Zoppi, il centravanti con scarica dalla lunga distanza un bolide a mezz'altezza imprendibile per Biondi. La pietra di questa partita avvincente e ricca di pathos l'ha messa in ghiaccia un micidiale calcio di punizione del giocatore migliore in campo Ghelfi.
C.F.