- Juniores Regionali GIR.A
- Real Forte Querceta
-
3 - 2
- Urbino Taccola
REAL FORTE QUERCETA: Moretti, Baldassari, Ambrosino, Traversari, Bertuccelli, Marraccini, Del Sarto, Simoni, Landi, Monaco, Folliero. A disp.: Landucci, Bianchini, Stefania, Casini, Prosperi, Sangalli, Tinagli. All.: Carlo Rubinacci.
G.URBINO TACCOLA: Biasci, Mignani, Mattii, L. Pasco, Lenzi, Vicard, Ambrogetti, Curcija, Beggi, Sbranti, Grossi. A disp.: Pistolesi, Servello, Gerbi, Iachella, Dovico, Cantini, Bigiotti. All.: Federico Lombardi.
ARBITRO: Manuel Foci di Carrara.
RETI: 18' e 56' rig. Beggi, 30' rig. e 77' rig. Monaco, 87' Prosperi.
NOTE: espulso Curcija al 58'.
Tre rigori, diversi ammoniti, un espulso. Accade di tutto a Querceta, e alla fine sono i padroni di casa ad avere la meglio; ma è stata una gara tutt'altro che facile per la formazione di Rubinacci, data l'interpretazione maschia e aggressiva, anche se corretta, dell'Urbino Taccola. È passato da poco il quarto d'ora infatti quando l'Urbino Taccola trova il vantaggio: Beggi di testa anticipa Biasci e sigla lo 0-1. Alla mezz'ora i padroni di casa trovano il pari: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Bertuccelli cade in area di rigore e tra le proteste l'arbitro Foci assegna il calcio di rigore, il primo dell'incontro, che Monaco trasforma. All'inizio della ripresa però passa di nuovo l'Urbino Taccola: Beggi conquista un penalty, realizzato per la doppietta e l'1-2. La sfuriate del Querceta incutono un po' di timore alla squadra di Lombardi, che però, nonostante l'inferiorità numerica (espulso Curcija per doppia ammonizione) sembra ben controllare fino all'ultimo quarto d'ora, quando i padroni di casa ribaltano l'incontro nel giro di 10': come nel caso del primo pareggio, l'arbitro Foci ravvede un altro fallo in area sempre sugli sviluppi di un corner e decreta la massima punizione, ed è ancora Monaco a mettere in rete per il 2-2. La gara si innesta sul declivio decisivo all'87': Prosperi, subentrato nel finale, in mezza rovesciata calcia in porta il pallone del 3-2 che vale per il Querceta la vittoria sofferta ma meritata.
REAL FORTE QUERCETA: Moretti, Baldassari, Ambrosino, Traversari, Bertuccelli, Marraccini, Del Sarto, Simoni, Landi, Monaco, Folliero. A disp.: Landucci, Bianchini, Stefania, Casini, Prosperi, Sangalli, Tinagli. All.: Carlo Rubinacci.<br >G.URBINO TACCOLA: Biasci, Mignani, Mattii, L. Pasco, Lenzi, Vicard, Ambrogetti, Curcija, Beggi, Sbranti, Grossi. A disp.: Pistolesi, Servello, Gerbi, Iachella, Dovico, Cantini, Bigiotti. All.: Federico Lombardi.<br >
ARBITRO: Manuel Foci di Carrara.<br >
RETI: 18' e 56' rig. Beggi, 30' rig. e 77' rig. Monaco, 87' Prosperi.<br >NOTE: espulso Curcija al 58'.
Tre rigori, diversi ammoniti, un espulso. Accade di tutto a Querceta, e alla fine sono i padroni di casa ad avere la meglio; ma è stata una gara tutt'altro che facile per la formazione di Rubinacci, data l'interpretazione maschia e aggressiva, anche se corretta, dell'Urbino Taccola. È passato da poco il quarto d'ora infatti quando l'Urbino Taccola trova il vantaggio: Beggi di testa anticipa Biasci e sigla lo 0-1. Alla mezz'ora i padroni di casa trovano il pari: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Bertuccelli cade in area di rigore e tra le proteste l'arbitro Foci assegna il calcio di rigore, il primo dell'incontro, che Monaco trasforma. All'inizio della ripresa però passa di nuovo l'Urbino Taccola: Beggi conquista un penalty, realizzato per la doppietta e l'1-2. La sfuriate del Querceta incutono un po' di timore alla squadra di Lombardi, che però, nonostante l'inferiorità numerica (espulso Curcija per doppia ammonizione) sembra ben controllare fino all'ultimo quarto d'ora, quando i padroni di casa ribaltano l'incontro nel giro di 10': come nel caso del primo pareggio, l'arbitro Foci ravvede un altro fallo in area sempre sugli sviluppi di un corner e decreta la massima punizione, ed è ancora Monaco a mettere in rete per il 2-2. La gara si innesta sul declivio decisivo all'87': Prosperi, subentrato nel finale, in mezza rovesciata calcia in porta il pallone del 3-2 che vale per il Querceta la vittoria sofferta ma meritata.