- Juniores Regionali GIR.B
- Valentino Mazzola
-
2 - 1
- Antignano
VAL. MAZZOLA: Rossi, Falsetti (89' Barcelli), Cannoni, Vittori, Lasorella (25' Martinelli), Palumbo, Tecchio, Manganelli (65' De Iorio), Sardone (73' Toscano), Topanxha, Bianchi (16' Alcidi). All.: Alfons Muca.
ANTIGNANO: Dini, Carlesi, Pucci (72' 14 Flauret), Diamantini, Camici, Invernazzi (46' Balleri), Grassini, Luschi, Bucchioni, Domenici, Salvetti. All.: Federico Frediani.
ARBITRO: Gioffre di Empoli.
RETI: 31' Manganelli, 84' Topanxha, 89' Salvetti.
NOTE: ammoniti Topanxha al 53', Vittori al 85', Alcidi al 91', Diamantini al 43', Balleri al 62', Camicia al 79'. Espulso Rossi al 22'.
Bella vittoria, di carattere, quella ottenuta dal Valentino Mazzola sull'Antignano nel match di domenica giocatosi al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. I ragazzi di Muca con una bella prestazione corale dopo l'espulsione del proprio numero 1 riescono a portare a casa una importantissima vittoria in termini di classifica generale, superando proprio i diretti avversari di questo incontro ora ad un punto di distacco. Al fischio d'inizio del signor Gioffre sembra poter partire meglio l'Antignano, che dopo neanche un minuto di gioco trova subito una bella palla filtrante per l'inserimento centrale di Salvetti, che dal limite dell'area di rigore prova il pallonetto a beffare Rossi ma trova solamente l'esterno alto della rete. I padroni di casa non ci stanno, e provano subito a prendere le contromisure agli avversari: al 7' Topanxha ruba palla a Camici, entra in sfonda a sinistra e mette in mezzo un bel pallone su cui però si avventa senza troppi problemi Dini. Con il passare dei minuti il Mazzola alza il baricentro della squadra e sfiora il gol del vantaggio al 15' con il tiro da fuori di Palumbo, che solo l'abile intervento in arretramento dell'estremo difensore ospite permette di sventare facendolo carambolare sulla traversa. L'Antignano, in questo momento, si appoggia interamente sule spalle del suo numero 11 Salvetti: è proprio lui, al 18', a lambire il palo alla sinistra di Rossi con una conclusione ravvicinata di sinistro. Al 23' episodio fondamentale che cambia volto al match. Lancio in profondità dalla difesa ospite, sul pallone si avvicinano Rossi e Lasorella: quest'ultimo però, a pochi passi dall'area di rigore, decide di accelerare ulteriormente le operazioni di rimessa del portiere andando a colpire imprevedibilmente il pallone di testa. Rossi, forse spiazzato da questa mossa, quasi involontariamente prende il pallone con le mani, accorgendosi solo dopo una frazione di secondo di trovarsi fuori dall'area di rigore. Per l'arbitro non ci sono dubbi: espulsione per l'estremo difensore e Mazzola in dieci uomini per il resto della partita. Senza un secondo portiere in panchina, tocca ad Alcidi (subentrato pochi minuti prima per l'infortunato Bianchi) provare a barricare la porta casalinga. Nel momento di maggiore difficoltà dei senesi però sale in cattedra Topanxha (che alla lunga si rivelerà l'uomo partita): al 27' si accentra dalla fascia sinistra e scatena un destro micidiale che per sfortuna sua e dei suoi compagni si stampa sula secondo palo. Lo sforzo dei locali è massimo, e viene ripagato al 31', quando Manganelli estrae il coniglio dal cilindro con una velenosa conclusione da fuori area che si insacca per il provvisorio 1-0. L'Antignano, scosso per il gol arrivato dopo il vantaggio numerico, sparisce dal campo, sovrastato dall'energia sprigionata dai ragazzi di Muca. Alcune buone giocate offensive messe in atto dai locali, poi è duplice fischio che manda i giocatori a godersi un più che meritato thè freddo vista la calda giornata di inizio primavera scesa sul capoluogo senese. Al rientro dagli spogliatoi, nonostante le previsioni, il canovaccio non cambia: è il Mazzola a cercare il sigillo definitivo alla partita, con gli ospiti inizialmente inermi a guardare le scorribande offensive di Topanxha sulla fascia sinistra. Proprio il numero 10 biancoceleste, al 47', esegue la solita, imprendibile azione a rientrare e trova una conclusione potente ma che si spegne a lato di un nonnulla. Tre minuti più tardi prova Grassini a beffare Alcidi con un tiro dalla lunga distanza che purtroppo non trova lo specchio della porta. Al 51' Tecchio si fa tutta la fascia destra palla al piede, arriva sul fondo e mette un bel cross al centro deviato da un difensore ospite, raccolto e spedito fuori successivamente da Palumbo, in proiezione offensiva. Con questa azione il Mazzola abbassa i ritmi, cominciando a soffrire l'inferiorità numerica e la stanchezza che si va via via ad accumulare nelle gambe dei suoi ragazzi. L'Antignano però non riesce ad avere il necessario cinismo per sfruttare il momento propizio. Al 67' Tecchio cerca l'azione in solitaria,involandosi ancora una volta sulla destra e presentandosi a tu per tu con Dini, che sulla conclusione è attento e riesce a deviare in angolo. All'83' Razzauti si divora la più ghiotta occasione per pareggiare calciando malissimo un rigore in movimento scaturito da una palla al centro messa dalla sinistra, e, ad onorare il vecchio detto calcistico gol mangiato, gol subito , arriva subito il raddoppio ospite, sul diretto ribaltamento di fronte. Lo segna Topanxha, che trova il giusto premio per una prestazione assolutamente maiuscolo, con la classica azione dalla sinistra con finta a rientrare e scarico che stavolta è chirurgica nel colpire e affondare definitivamente l'Antignano. Non basta infatti ai ragazzi di Frediani il rigore realizzato, all'89', dallo stesso Salvetti per riuscire a rimontare lo svantaggio (che, a conti fatti, avrebbe forse penalizzato troppo i padroni di casa). Dopo cinque minuti il triplice fischio dell'arbitro sancisce la fine delle ostilità. Tre punti importanti per il Mazzola, una sconfitta che brucia per come sia maturata invece per l'Antignano.
Calciatoripiù: per il Valentino Mazzola migliore in campo Topanxha, che oltre al gol della sicurezza si distingue per impegno e sacrificio:; corre, lotta, sgomita per non fa sentire troppo lo svantaggio numerico ai suoi compagni: man of the match. Premio anche ad Alcidi, che subentra inizialmente a Bianchi sulla fascia sinistra per poi dover indossare i guantoni e a reggere le sorti dell'area biancoceleste. Se la cava egregiamente, venendo aiutato in egual misura da compagni e avversari. Per l'Antignano invece buona, oltre al gol, la prova di Salvetti, sicuramente il più pericoloso dei suoi, e Camici, che meno dei suoi compagni di reparto della difesa a tre sbanda contro le offensive senesi.
Andrea Coscetti
VAL. MAZZOLA: Rossi, Falsetti (89' Barcelli), Cannoni, Vittori, Lasorella (25' Martinelli), Palumbo, Tecchio, Manganelli (65' De Iorio), Sardone (73' Toscano), Topanxha, Bianchi (16' Alcidi). All.: Alfons Muca.<br >ANTIGNANO: Dini, Carlesi, Pucci (72' 14 Flauret), Diamantini, Camici, Invernazzi (46' Balleri), Grassini, Luschi, Bucchioni, Domenici, Salvetti. All.: Federico Frediani.<br >
ARBITRO: Gioffre di Empoli.<br >
RETI: 31' Manganelli, 84' Topanxha, 89' Salvetti.<br >NOTE: ammoniti Topanxha al 53', Vittori al 85', Alcidi al 91', Diamantini al 43', Balleri al 62', Camicia al 79'. Espulso Rossi al 22'.
Bella vittoria, di carattere, quella ottenuta dal Valentino Mazzola sull'Antignano nel match di domenica giocatosi al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. I ragazzi di Muca con una bella prestazione corale dopo l'espulsione del proprio numero 1 riescono a portare a casa una importantissima vittoria in termini di classifica generale, superando proprio i diretti avversari di questo incontro ora ad un punto di distacco. Al fischio d'inizio del signor Gioffre sembra poter partire meglio l'Antignano, che dopo neanche un minuto di gioco trova subito una bella palla filtrante per l'inserimento centrale di Salvetti, che dal limite dell'area di rigore prova il pallonetto a beffare Rossi ma trova solamente l'esterno alto della rete. I padroni di casa non ci stanno, e provano subito a prendere le contromisure agli avversari: al 7' Topanxha ruba palla a Camici, entra in sfonda a sinistra e mette in mezzo un bel pallone su cui però si avventa senza troppi problemi Dini. Con il passare dei minuti il Mazzola alza il baricentro della squadra e sfiora il gol del vantaggio al 15' con il tiro da fuori di Palumbo, che solo l'abile intervento in arretramento dell'estremo difensore ospite permette di sventare facendolo carambolare sulla traversa. L'Antignano, in questo momento, si appoggia interamente sule spalle del suo numero 11 Salvetti: è proprio lui, al 18', a lambire il palo alla sinistra di Rossi con una conclusione ravvicinata di sinistro. Al 23' episodio fondamentale che cambia volto al match. Lancio in profondità dalla difesa ospite, sul pallone si avvicinano Rossi e Lasorella: quest'ultimo però, a pochi passi dall'area di rigore, decide di accelerare ulteriormente le operazioni di rimessa del portiere andando a colpire imprevedibilmente il pallone di testa. Rossi, forse spiazzato da questa mossa, quasi involontariamente prende il pallone con le mani, accorgendosi solo dopo una frazione di secondo di trovarsi fuori dall'area di rigore. Per l'arbitro non ci sono dubbi: espulsione per l'estremo difensore e Mazzola in dieci uomini per il resto della partita. Senza un secondo portiere in panchina, tocca ad Alcidi (subentrato pochi minuti prima per l'infortunato Bianchi) provare a barricare la porta casalinga. Nel momento di maggiore difficoltà dei senesi però sale in cattedra Topanxha (che alla lunga si rivelerà l'uomo partita): al 27' si accentra dalla fascia sinistra e scatena un destro micidiale che per sfortuna sua e dei suoi compagni si stampa sula secondo palo. Lo sforzo dei locali è massimo, e viene ripagato al 31', quando Manganelli estrae il coniglio dal cilindro con una velenosa conclusione da fuori area che si insacca per il provvisorio 1-0. L'Antignano, scosso per il gol arrivato dopo il vantaggio numerico, sparisce dal campo, sovrastato dall'energia sprigionata dai ragazzi di Muca. Alcune buone giocate offensive messe in atto dai locali, poi è duplice fischio che manda i giocatori a godersi un più che meritato thè freddo vista la calda giornata di inizio primavera scesa sul capoluogo senese. Al rientro dagli spogliatoi, nonostante le previsioni, il canovaccio non cambia: è il Mazzola a cercare il sigillo definitivo alla partita, con gli ospiti inizialmente inermi a guardare le scorribande offensive di Topanxha sulla fascia sinistra. Proprio il numero 10 biancoceleste, al 47', esegue la solita, imprendibile azione a rientrare e trova una conclusione potente ma che si spegne a lato di un nonnulla. Tre minuti più tardi prova Grassini a beffare Alcidi con un tiro dalla lunga distanza che purtroppo non trova lo specchio della porta. Al 51' Tecchio si fa tutta la fascia destra palla al piede, arriva sul fondo e mette un bel cross al centro deviato da un difensore ospite, raccolto e spedito fuori successivamente da Palumbo, in proiezione offensiva. Con questa azione il Mazzola abbassa i ritmi, cominciando a soffrire l'inferiorità numerica e la stanchezza che si va via via ad accumulare nelle gambe dei suoi ragazzi. L'Antignano però non riesce ad avere il necessario cinismo per sfruttare il momento propizio. Al 67' Tecchio cerca l'azione in solitaria,involandosi ancora una volta sulla destra e presentandosi a tu per tu con Dini, che sulla conclusione è attento e riesce a deviare in angolo. All'83' Razzauti si divora la più ghiotta occasione per pareggiare calciando malissimo un rigore in movimento scaturito da una palla al centro messa dalla sinistra, e, ad onorare il vecchio detto calcistico gol mangiato, gol subito , arriva subito il raddoppio ospite, sul diretto ribaltamento di fronte. Lo segna Topanxha, che trova il giusto premio per una prestazione assolutamente maiuscolo, con la classica azione dalla sinistra con finta a rientrare e scarico che stavolta è chirurgica nel colpire e affondare definitivamente l'Antignano. Non basta infatti ai ragazzi di Frediani il rigore realizzato, all'89', dallo stesso Salvetti per riuscire a rimontare lo svantaggio (che, a conti fatti, avrebbe forse penalizzato troppo i padroni di casa). Dopo cinque minuti il triplice fischio dell'arbitro sancisce la fine delle ostilità. Tre punti importanti per il Mazzola, una sconfitta che brucia per come sia maturata invece per l'Antignano.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Valentino Mazzola migliore in campo <b>Topanxha</b>, che oltre al gol della sicurezza si distingue per impegno e sacrificio:; corre, lotta, sgomita per non fa sentire troppo lo svantaggio numerico ai suoi compagni: man of the match. Premio anche ad <b>Alcidi</b>, che subentra inizialmente a Bianchi sulla fascia sinistra per poi dover indossare i guantoni e a reggere le sorti dell'area biancoceleste. Se la cava egregiamente, venendo aiutato in egual misura da compagni e avversari. Per l'Antignano invece buona, oltre al gol, la prova di <b>Salvetti</b>, sicuramente il più pericoloso dei suoi, e Camici, che meno dei suoi compagni di reparto della difesa a tre sbanda contro le offensive senesi.
Andrea Coscetti