VAL. MAZZOLA: Rossi, Alcidi, Cannoni, Lasorella, Martinelli, Palumbo, Tecchio (75' Ramerini), Curcio (58' Manganelli), Paliotti (46' Bianchi), Topanxha, Sardone. A disp.: Bucciarelli, Barcelli, Toscano, De Iorio. All.: Alfons Muca.
GRACCIANO: Bogi, Cibecchini, Pacella (82' Caglianone), Moreno, Masini, Ticci, Tavolucci (46' Abate), Cavuoti, Padula, Vanni, Pezone (90'+2 Nencioni). A disp.: Pianigiani, Riotto, Serni, Berti. All.: Leonardo Pericoli.

ARBITRO: Meacci di Empoli.
NOTE: ammoniti Pezone al 14', Moreno al 31', Ticci al 42', Lasorella al 43'. Espulso Muca al 70' per proteste.



È uno zero a zero equilibrato quello arrivato al termine del match di sabato fra Valentino Mazzola e Gracciano. Al Bruno Ceccarelli si incontrano due formazioni bisognose di punti che regalano gioco e intensità agonistica solo a tratti, nell'arco dei novanta minuti di gioco totali, subendo a tratti le condizioni climatiche che abbracciano Siena in un freddo e piovoso pomeriggio invernale. I primi venti minuti sono a ratti spettacolari: i ventidue giocatori in campo non si risparmiano, macinano gioco e cercano continuamente il gol del vantaggio. Parte meglio il Gracciano, più concentrato e sempre primo ad arrivare sul pallone: neanche un minuto di gioco e Rossi deve compiere il primo intervento a difendere i propri pali, su un colpo di testa di Tecchio dopo un invitante croos in mezzo eseguito da Cibecchini. La pressione iniziale degli ospiti è asfissiante: al 3' Padula si presenta all'appuntamento con la conclusione da fuori area, sfruttando la corta respinta della difesa casalinga, ma non riesce a centrale lo specchio della porta sparando a lato. Al quarto minuto di gioco arriva il primo squillo di risposta dei padroni di casa: Tecchio viene servito da un lancio filtrante in profondità, arriva in area di rigore ma il suo tiro viene parato di piede da Bogi. Nonostante il tentativo di Tecchio il Gracciano sembra poter controllare agevolmente la partita, seppur con qualche grosso rischio: all'11' Vanni si invola in azione personale, vince un rimpallo in area e scarica, per sua sfortuna, a lato. Sulla ripartenza biancoceleste Sardone prova ad imitare il suo avversario, resistendo alla marcatura di ben tre avversari e provando la conclusione potente e centrale, disinnescata in angolo dall'estremo difensore ospite. Al 17' ancora il terminale offensivo locale riceve un bel pallone buttato in are dal centrocampo, supera Moreno con un pallonetto ma al momento della conclusione non è abbastanza lucido e spreca un'ottima occasione per portare in vantaggio la sua squadra. Con l'avvicinarsi alla metà della prima frazione di gioco le due squadre sembrano perdere di lucidità, cercando con ancora più frequenza il lancio lungo ad innescare le proprie punte e battagliando continuamente a centrocampo. La pioggia che comincia ad abbattersi sul campo di gioco di certo non aiuta i pochi tentativi di imbastire una avvolgente manovra di gioco dall'una e dall'altra parte. Non stupisce quindi il fatto che la successiva (nonché ulitma) azione degna di nota del primo tempo arrivi solo al 38': per il Valentino Mazzola Paliotti si invola sulla fascia destra, arriva sul fondo e mette in mezzo un ottimo pallone su cui si avventa, di prima intenzione, l'accorrente Palumbo. Bogi rimane comunque attento e fa sua la sfera con un intervento plastico. Finiscono praticamente qui i primi quarantacinque minuti di gioco, con il direttore di gara che manda le due squadre negli spogliatoi dopo aver concesso un minuto di recupero. Al rientro dei giocatori sul rettangolo verde i due tecnici danno il via alle primi sostituzioni, sperando in uno scatto di vitalità da parte dei nuovi entrati. Proprio come nel primo tempo il Gracciano sembra partire con più concentrazione, per poi calare sotto le offensive dei padroni di casa: al 53' ci prova col sinistro Masini, mandando alto, mentre al 56' Rossi deve dire ancora una volta no alla conclusione mancina di Pezone. Al 61' occasionissima biancoceleste, con un Sardone che si ritrova in piena area con un pallone da spingere in rete ma sbaglia tutto nel momento decisivo, buttando alle ortiche una clamorosa palla-gol. Al 75', quando mancano solo quindici minuti di gioco più recupero, Tecchio incorna uno stupendo calcio d'angolo messo in mezzo da Topanxha (senza dubbio il migliore dei suoi per distacco) che solo per pochi centimetri non trova la porta difesa da Bogi. All'85' proprio Topanxha prova a realizzare il gol della settimana, provando a beffare il portiere avversario, fuori dai pali, da quaranta metri e sfiorando di pochissimo l'eurogol solo grazie al pronto recupero di Bogi, che nell'indietreggiare per evitare l'1-0 sbatte contro il palo e si accascia a terra (solo un po' di spavento per lui). Al 90' ultima grande palla-gol per gli ospiti con Vanni, che dopo una bella azione corale dei suoi compagni si ritrova il pallone sui piedi e dal limite dell'area di rigore esplode una potente conclusione che rasenta il palo alla destra di Rossi, segnando di fatto la fine della partita nonostante i supplementari tre minuti concessi al signor Meacci. 0-0 e forse un po' di delusione per le due formazioni quindi, che con un po' di fortuna in più avrebbero potuto portare a casa il bottino pieno.

Calciatoripiù: per il Valentino Mazzola premiamo la gara di Topanxha, davvero incisivo nella manovra offensiva biancoceleste eautore di molte pregevoli giocate sullo stretto ed in allungo, e Palumbo, sempre solido e concreto nell'interdizione a centrocampo. Per il Gracciano invece sottolineatura per le prestazioni offerte dall'estremo difensore Bogi, preciso e puntuale negli interventi e in grado di infondere sicurezza nella propria retroguardia, e Pezone, che con le sue occasioni create si conferma uomo in più e ottimo interpreta della fase offensiva della sua compagine.

Andrea Coscetti VAL. MAZZOLA: Rossi, Alcidi, Cannoni, Lasorella, Martinelli, Palumbo, Tecchio (75' Ramerini), Curcio (58' Manganelli), Paliotti (46' Bianchi), Topanxha, Sardone. A disp.: Bucciarelli, Barcelli, Toscano, De Iorio. All.: Alfons Muca.<br >GRACCIANO: Bogi, Cibecchini, Pacella (82' Caglianone), Moreno, Masini, Ticci, Tavolucci (46' Abate), Cavuoti, Padula, Vanni, Pezone (90'+2 Nencioni). A disp.: Pianigiani, Riotto, Serni, Berti. All.: Leonardo Pericoli.<br > ARBITRO: Meacci di Empoli.<br >NOTE: ammoniti Pezone al 14', Moreno al 31', Ticci al 42', Lasorella al 43'. Espulso Muca al 70' per proteste. &Egrave; uno zero a zero equilibrato quello arrivato al termine del match di sabato fra Valentino Mazzola e Gracciano. Al Bruno Ceccarelli si incontrano due formazioni bisognose di punti che regalano gioco e intensit&agrave; agonistica solo a tratti, nell'arco dei novanta minuti di gioco totali, subendo a tratti le condizioni climatiche che abbracciano Siena in un freddo e piovoso pomeriggio invernale. I primi venti minuti sono a ratti spettacolari: i ventidue giocatori in campo non si risparmiano, macinano gioco e cercano continuamente il gol del vantaggio. Parte meglio il Gracciano, pi&ugrave; concentrato e sempre primo ad arrivare sul pallone: neanche un minuto di gioco e Rossi deve compiere il primo intervento a difendere i propri pali, su un colpo di testa di Tecchio dopo un invitante croos in mezzo eseguito da Cibecchini. La pressione iniziale degli ospiti &egrave; asfissiante: al 3' Padula si presenta all'appuntamento con la conclusione da fuori area, sfruttando la corta respinta della difesa casalinga, ma non riesce a centrale lo specchio della porta sparando a lato. Al quarto minuto di gioco arriva il primo squillo di risposta dei padroni di casa: Tecchio viene servito da un lancio filtrante in profondit&agrave;, arriva in area di rigore ma il suo tiro viene parato di piede da Bogi. Nonostante il tentativo di Tecchio il Gracciano sembra poter controllare agevolmente la partita, seppur con qualche grosso rischio: all'11' Vanni si invola in azione personale, vince un rimpallo in area e scarica, per sua sfortuna, a lato. Sulla ripartenza biancoceleste Sardone prova ad imitare il suo avversario, resistendo alla marcatura di ben tre avversari e provando la conclusione potente e centrale, disinnescata in angolo dall'estremo difensore ospite. Al 17' ancora il terminale offensivo locale riceve un bel pallone buttato in are dal centrocampo, supera Moreno con un pallonetto ma al momento della conclusione non &egrave; abbastanza lucido e spreca un'ottima occasione per portare in vantaggio la sua squadra. Con l'avvicinarsi alla met&agrave; della prima frazione di gioco le due squadre sembrano perdere di lucidit&agrave;, cercando con ancora pi&ugrave; frequenza il lancio lungo ad innescare le proprie punte e battagliando continuamente a centrocampo. La pioggia che comincia ad abbattersi sul campo di gioco di certo non aiuta i pochi tentativi di imbastire una avvolgente manovra di gioco dall'una e dall'altra parte. Non stupisce quindi il fatto che la successiva (nonch&eacute; ulitma) azione degna di nota del primo tempo arrivi solo al 38': per il Valentino Mazzola Paliotti si invola sulla fascia destra, arriva sul fondo e mette in mezzo un ottimo pallone su cui si avventa, di prima intenzione, l'accorrente Palumbo. Bogi rimane comunque attento e fa sua la sfera con un intervento plastico. Finiscono praticamente qui i primi quarantacinque minuti di gioco, con il direttore di gara che manda le due squadre negli spogliatoi dopo aver concesso un minuto di recupero. Al rientro dei giocatori sul rettangolo verde i due tecnici danno il via alle primi sostituzioni, sperando in uno scatto di vitalit&agrave; da parte dei nuovi entrati. Proprio come nel primo tempo il Gracciano sembra partire con pi&ugrave; concentrazione, per poi calare sotto le offensive dei padroni di casa: al 53' ci prova col sinistro Masini, mandando alto, mentre al 56' Rossi deve dire ancora una volta no alla conclusione mancina di Pezone. Al 61' occasionissima biancoceleste, con un Sardone che si ritrova in piena area con un pallone da spingere in rete ma sbaglia tutto nel momento decisivo, buttando alle ortiche una clamorosa palla-gol. Al 75', quando mancano solo quindici minuti di gioco pi&ugrave; recupero, Tecchio incorna uno stupendo calcio d'angolo messo in mezzo da Topanxha (senza dubbio il migliore dei suoi per distacco) che solo per pochi centimetri non trova la porta difesa da Bogi. All'85' proprio Topanxha prova a realizzare il gol della settimana, provando a beffare il portiere avversario, fuori dai pali, da quaranta metri e sfiorando di pochissimo l'eurogol solo grazie al pronto recupero di Bogi, che nell'indietreggiare per evitare l'1-0 sbatte contro il palo e si accascia a terra (solo un po' di spavento per lui). Al 90' ultima grande palla-gol per gli ospiti con Vanni, che dopo una bella azione corale dei suoi compagni si ritrova il pallone sui piedi e dal limite dell'area di rigore esplode una potente conclusione che rasenta il palo alla destra di Rossi, segnando di fatto la fine della partita nonostante i supplementari tre minuti concessi al signor Meacci. 0-0 e forse un po' di delusione per le due formazioni quindi, che con un po' di fortuna in pi&ugrave; avrebbero potuto portare a casa il bottino pieno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valentino Mazzola premiamo la gara di <b>Topanxha</b>, davvero incisivo nella manovra offensiva biancoceleste eautore di molte pregevoli giocate sullo stretto ed in allungo, e <b>Palumbo</b>, sempre solido e concreto nell'interdizione a centrocampo. Per il Gracciano invece sottolineatura per le prestazioni offerte dall'estremo difensore <b>Bogi</b>, preciso e puntuale negli interventi e in grado di infondere sicurezza nella propria retroguardia, e <b>Pezone</b>, che con le sue occasioni create si conferma uomo in pi&ugrave; e ottimo interpreta della fase offensiva della sua compagine. Andrea Coscetti