SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Silvagni, Santoni,Carmignani,Clementi (72' Diagne Mbaye), Mottola, Remelli (84' Serretti),Pagano (67' Fagiolini), Barsotti, Gaziano. A disp.: Favilli, Giovani, Morelli, Mangini. All.: Massimo Sarzanini.
ATLETICO PIOMBINO: Favilli, Nocerino, Parrini, D'Amato, Cecchini, Baccaro, Serini, Quarta, Ricca (79' Piscopo), Ulivieri, Cantagalli. A disp.: De Domenico, Neblu, Pistolesi, Barbieri, Carli, Di Sacco. All.: Sandro Marsili.

ARBITRO: Alessandro Donati di Livorno.
NOTE: ammoniti Nocerino al 37',Remelli al 50', D'Amato al 66', Barsotti al 89', Silvagni al 90' Recupero: 1'+4'.



In questo turno, la paura di perdere ha prevalso sull'audacia a vincere, infatti il match tra i locali dello Sporting Cecina e l'Atletico Piombino è stato condizionato per la maggior parte dal tatticismo esasperato che, di fatto, non ha fatto mai decollare il gioco che ha ristagnato a centrocampo con il risultato di una gara abbastanza noiosa e priva di spunti tecnici interessanti. Le due azioni di maggior rilievo che avrebbero potuto far pendere la bilancia o dall'una o dall'altra parte si sono rispettivamente verificate al 30', quando i locali, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Carmignani, ben smarcato in area, ha scaricato a colpo sicuro in porta, ma il numero 1 ospite ha respinto d'istinto in angolo, compiendo una parata davvero prodigiosa e salvando un goal sicuro. L'altra, a favore dei piombinesi, è arrivata al 51' quando Serini, sfruttando un traversone teso, è riuscito a colpire la palla con una mezza rovesciata volante, dal coefficiente di difficoltà altissimo, mandandola ad impattare sotto la traversa, a Lisi ormai battuto, ma per sua sfortuna, la sfera è rientrata in campo senza varcare la linea di porta per poi essere definitivamente allontanata dalla difesa locale, sfumando così la ghiotta occasione del vantaggio. A nostro avviso, la gara poteva senz'altro essere più ricca di occasioni da rete, vista la buona qualità tecnica degli interpreti, ma da ambo le parti è mancata l'invenzione del classico numero 10 in grado di accendere la luce dettando i ritmi di gioco. L'unico risultato che poteva scaturire con questo trend di manovra era logicamente lo zero a zero e così è stato. La partita è stata agonisticamente valida ma sostanzialmente corretta e ben diretta dal signor Donati. I rispettivi mister, soprattutto nella ripresa, hanno dato fino agli ultimissimi minuti le indicazioni necessarie per rischiare il meno possibile e portare a casa almeno un punticino, anche se la vittoria, dando un'occhiata alla classifica, avrebbe fatto senz'altro più comodo ad entrambe le compagini.

Calciatoripiù: per il Cecina ci sono piaciuti i due esterni bassi Malloggi e Silvagni sempre attenti e molto dinamici. Per l'Atletico Piombino diamo la palma del migliore a Serini per il grande gesto tecnico effettuato ad inizio ripresa.

SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Silvagni, Santoni,Carmignani,Clementi (72' Diagne Mbaye), Mottola, Remelli (84' Serretti),Pagano (67' Fagiolini), Barsotti, Gaziano. A disp.: Favilli, Giovani, Morelli, Mangini. All.: Massimo Sarzanini.<br >ATLETICO PIOMBINO: Favilli, Nocerino, Parrini, D'Amato, Cecchini, Baccaro, Serini, Quarta, Ricca (79' Piscopo), Ulivieri, Cantagalli. A disp.: De Domenico, Neblu, Pistolesi, Barbieri, Carli, Di Sacco. All.: Sandro Marsili.<br > ARBITRO: Alessandro Donati di Livorno.<br >NOTE: ammoniti Nocerino al 37',Remelli al 50', D'Amato al 66', Barsotti al 89', Silvagni al 90' Recupero: 1'+4'. In questo turno, la paura di perdere ha prevalso sull'audacia a vincere, infatti il match tra i locali dello Sporting Cecina e l'Atletico Piombino &egrave; stato condizionato per la maggior parte dal tatticismo esasperato che, di fatto, non ha fatto mai decollare il gioco che ha ristagnato a centrocampo con il risultato di una gara abbastanza noiosa e priva di spunti tecnici interessanti. Le due azioni di maggior rilievo che avrebbero potuto far pendere la bilancia o dall'una o dall'altra parte si sono rispettivamente verificate al 30', quando i locali, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Carmignani, ben smarcato in area, ha scaricato a colpo sicuro in porta, ma il numero 1 ospite ha respinto d'istinto in angolo, compiendo una parata davvero prodigiosa e salvando un goal sicuro. L'altra, a favore dei piombinesi, &egrave; arrivata al 51' quando Serini, sfruttando un traversone teso, &egrave; riuscito a colpire la palla con una mezza rovesciata volante, dal coefficiente di difficolt&agrave; altissimo, mandandola ad impattare sotto la traversa, a Lisi ormai battuto, ma per sua sfortuna, la sfera &egrave; rientrata in campo senza varcare la linea di porta per poi essere definitivamente allontanata dalla difesa locale, sfumando cos&igrave; la ghiotta occasione del vantaggio. A nostro avviso, la gara poteva senz'altro essere pi&ugrave; ricca di occasioni da rete, vista la buona qualit&agrave; tecnica degli interpreti, ma da ambo le parti &egrave; mancata l'invenzione del classico numero 10 in grado di accendere la luce dettando i ritmi di gioco. L'unico risultato che poteva scaturire con questo trend di manovra era logicamente lo zero a zero e cos&igrave; &egrave; stato. La partita &egrave; stata agonisticamente valida ma sostanzialmente corretta e ben diretta dal signor Donati. I rispettivi mister, soprattutto nella ripresa, hanno dato fino agli ultimissimi minuti le indicazioni necessarie per rischiare il meno possibile e portare a casa almeno un punticino, anche se la vittoria, dando un'occhiata alla classifica, avrebbe fatto senz'altro pi&ugrave; comodo ad entrambe le compagini. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Cecina ci sono piaciuti i due esterni bassi <b>Malloggi </b>e <b>Silvagni </b>sempre attenti e molto dinamici. Per l'Atletico Piombino diamo la palma del migliore a <b>Serini </b>per il grande gesto tecnico effettuato ad inizio ripresa.