ARMANDO PICCHI: Giusti, Monacizzo, Marfori, Vescarelli, Vanni, Tosi, Catania, Hartwig, Perfetti, Lucarelli, Mazzoni. A disp.: Menichiello, Fracassi, Guidi, Romano, Morelli, Martelli. All.: Leonardo Ceccarini (squalificato). In panchina: Alessio Giovanneschi.
S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepaj, Priami, Di Cocco, Caruso, Ferrini, Casangiu, Barsacchi, Carugini. A disp.: Viti, Ciardi, Novi, Morelli, Camero Fabrizio, Martini. All.: Massimo Macelloni.

ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca.

RETI: 50' Perfetti, 76' Hepaj, 92' Catania.



Con un pizzico di fortuna l'Armando Picchi batte il Cenaia e, conquistando la seconda vittoria consecutiva, accorcia le distanze dalla seconda posizione. Gli ospiti hanno grande qualità, sono organizzati e giocano bene il pallone con Hepaj e Ferrini, due elementi in grado di fare la differenza a centrocampo. In attacco gli arancioverdi hanno poi tre punte interessanti con Casangiu molto abile nel tenere impegnata la retroguardia locale. Nel primo tempo comunque parte bene la squadra labronica di mister Ceccarini che interpreta bene la partita, tenendo in mano il pallino del gioco e provando a svilupparlo sulle fasce. I locali tentano subito nei primi minuti la conclusione su calcio piazzato: ci prova Catania, ma il portiere ospite sventa. Nei minuti seguenti salgono in cattedra gli ospiti che alzano il baricentro e fanno vedere tutto il loro valore, creando varie occasioni degne di nota: dal 20' alla fine del primo tempo i ragazzi cenaiesi costringono i locali sulla difensiva. Il primo tiro in porta arriva con un bel calcio piazzato di Hepaj che Giusti sventa con un buon intervento (21'). Al 35' ci prova ancora Hepaj ma Giusti si mostra ancora attento. Al 45' tiro dalla destra di Carugini a rientrare, Giusti sarebbe battuto ma la palla batte sul palo interno, passa alle spalle del portiere senza entrare in rete e così i locali possono tirare un sospiro di sollievo.
Nel secondo tempo il Picchi trova subito il vantaggio al 50': su un calcio di punizione dalla tre-quarti servito in area Perfetti di testa manda il pallone in modo imparabile sotto l'incrocio dei pali. Il Cenaia cerca di reagire, ma i locali contengono bene e in contropiede hanno un'altra bella occasione al 73' con Catania che non riesce a chiudere la partita incrociando dalla destra in diagonale mandando di poco a lato. Il Cenaia preme alla ricerca del pareggio, anche se non crea molte occasioni. All'80' il neo entrato Martini si presenta a tu per tu con Giusti e prova ad angolare la conclusione, ma il portiere è bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e sventa. All'86' il Cenaia trova il pareggio con una punizione dal limite tirata perfettamente da Hepaj che colpisce il palo, sulla ribattuta il più lesto di tutti ad arrivare sulla sfera è Fabrizio Camero che mette dentro. Nei cinque minuti di recupero una disattenzione difensiva degli ospiti spiana la strada ai locali: al 92' Martelli serve Catania che si presenta davanti al portiere e lo supera con un pallonetto perfetto. Nei minuti restanti da giocare non accade più altro e al triplice fischio del signor Fiorillo esultano i locali. Il pareggio sarebbe stato più giusto, ma bravi e concreti sono stati i locali che si sono difesi egregiamente giocando efficacemente sulle ripartenze. Malgrado la sconfitta, non esce ridimensionato il Cenaia, che conferma di avere le carte in regola per puntare alla prima posizione.

Calciatoripiù: Hepaj (Cenaia); Tosi (Armando Picchi)

ARMANDO PICCHI: Giusti, Monacizzo, Marfori, Vescarelli, Vanni, Tosi, Catania, Hartwig, Perfetti, Lucarelli, Mazzoni. A disp.: Menichiello, Fracassi, Guidi, Romano, Morelli, Martelli. All.: Leonardo Ceccarini (squalificato). In panchina: Alessio Giovanneschi.<br >S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepaj, Priami, Di Cocco, Caruso, Ferrini, Casangiu, Barsacchi, Carugini. A disp.: Viti, Ciardi, Novi, Morelli, Camero Fabrizio, Martini. All.: Massimo Macelloni.<br > ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca.<br > RETI: 50' Perfetti, 76' Hepaj, 92' Catania. Con un pizzico di fortuna l'Armando Picchi batte il Cenaia e, conquistando la seconda vittoria consecutiva, accorcia le distanze dalla seconda posizione. Gli ospiti hanno grande qualit&agrave;, sono organizzati e giocano bene il pallone con Hepaj e Ferrini, due elementi in grado di fare la differenza a centrocampo. In attacco gli arancioverdi hanno poi tre punte interessanti con Casangiu molto abile nel tenere impegnata la retroguardia locale. Nel primo tempo comunque parte bene la squadra labronica di mister Ceccarini che interpreta bene la partita, tenendo in mano il pallino del gioco e provando a svilupparlo sulle fasce. I locali tentano subito nei primi minuti la conclusione su calcio piazzato: ci prova Catania, ma il portiere ospite sventa. Nei minuti seguenti salgono in cattedra gli ospiti che alzano il baricentro e fanno vedere tutto il loro valore, creando varie occasioni degne di nota: dal 20' alla fine del primo tempo i ragazzi cenaiesi costringono i locali sulla difensiva. Il primo tiro in porta arriva con un bel calcio piazzato di Hepaj che Giusti sventa con un buon intervento (21'). Al 35' ci prova ancora Hepaj ma Giusti si mostra ancora attento. Al 45' tiro dalla destra di Carugini a rientrare, Giusti sarebbe battuto ma la palla batte sul palo interno, passa alle spalle del portiere senza entrare in rete e cos&igrave; i locali possono tirare un sospiro di sollievo.<br >Nel secondo tempo il Picchi trova subito il vantaggio al 50': su un calcio di punizione dalla tre-quarti servito in area Perfetti di testa manda il pallone in modo imparabile sotto l'incrocio dei pali. Il Cenaia cerca di reagire, ma i locali contengono bene e in contropiede hanno un'altra bella occasione al 73' con Catania che non riesce a chiudere la partita incrociando dalla destra in diagonale mandando di poco a lato. Il Cenaia preme alla ricerca del pareggio, anche se non crea molte occasioni. All'80' il neo entrato Martini si presenta a tu per tu con Giusti e prova ad angolare la conclusione, ma il portiere &egrave; bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e sventa. All'86' il Cenaia trova il pareggio con una punizione dal limite tirata perfettamente da Hepaj che colpisce il palo, sulla ribattuta il pi&ugrave; lesto di tutti ad arrivare sulla sfera &egrave; Fabrizio Camero che mette dentro. Nei cinque minuti di recupero una disattenzione difensiva degli ospiti spiana la strada ai locali: al 92' Martelli serve Catania che si presenta davanti al portiere e lo supera con un pallonetto perfetto. Nei minuti restanti da giocare non accade pi&ugrave; altro e al triplice fischio del signor Fiorillo esultano i locali. Il pareggio sarebbe stato pi&ugrave; giusto, ma bravi e concreti sono stati i locali che si sono difesi egregiamente giocando efficacemente sulle ripartenze. Malgrado la sconfitta, non esce ridimensionato il Cenaia, che conferma di avere le carte in regola per puntare alla prima posizione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Hepaj</b> (Cenaia); <b>Tosi </b>(Armando Picchi)