• Juniores Regionali GIR.B
  • Antignano
  • 2 - 4
  • Gracciano


ANTIGNANO: Dini, Colombini (73' Rielli), Almerico, Grassini (58' Diamantini), Luschi, Torri, Paoli (46' Pucci), Domenici (58' Bernini), Salvetti, Gioli, Carlesi. A disp.: Agabiti. All.: Federico Frediani.
GRACCIANO: Bogi, Borgianni, Cavuoti, Filacchioni, Nencioni, Ticci, Tavolucci (77' Romagnoli), Riotto, Padula, Vanni (74' Berti), Abate (90' Pacella). A disp.: Serni, Pianigiani, Sherifi, Cibecchini. All.: Leonardo Pericoli.

ARBITRO: Federico Baldelli di Pontedera.

RETI: 1' Tavolucci, 62' Salvetti, 70' Carlesi, 73' aut. Bernini, 78' e 89' Berti.
NOTE: ammoniti Almerico e Cavuoti.



Con tre gol nell'ultimo quarto d'ora, il Gracciano porta a casa una bella vittoria, ricca di capovolgimenti di fronte e di tantissime occasioni create da entrambe le squadre. Il match, vivo fin dalle prime battute e combattuto in ogni zona del campo, ha premiato la formazione di Pericoli, meritevole di averci creduto anche quando la situazione si era ribaltata a favore dell'Antignano. Nella prima frazione sono stati i padroni di casa a dirigere la gara cercando il pareggio, attraverso buone trame di gioco soprattutto sulla corsia sinistra, dove Almerico, lasciato spesso libero di attaccare, ha tentato svariate volte di trovare la giocata vincente. Il difensore Torri, con un grande senso della posizione chiudeva qualsiasi spazio, e interrompeva senza difficoltà quasi tutti i tentativi d'attacco del Gracciano. Gli ospiti, nel secondo tempo sono riusciti ad imporsi con maggiore intensità, gli innumerevoli contropiedi dei biancoblu hanno tagliato spesso le gambe alla difesa livornese, la quale in più di un occasione è stata salvata dagli interventi tempestivi del portiere Dini o addirittura dalla trappola del fuorigioco. Paradossalmente, al primo tempo le ottime trame di gioco sembravano dover restare vane, in virtù del vantaggio casalingo materializzatosi a poco più venti minuti dal fischio finale, ma la caparbietà dei ragazzi di Pericoli, con un pizzico di fortuna che non guasta mai è stata premiata e così, nel giro di pochi minuti, la doppietta di Berti sposta l'ago della bilancia in direzione del Gracciano, che festeggia con i 3 punti il ritorno a casa. Al fischio d'inizio l'Antignano si presenta con Colombini e Almerico a supporto dei due centrali Luschi e Torri, Paoli spostato sulla mediana a sradicare palloni a destra e sinistra, con Gioli a fare da collante tra i due reparti per le punte Salvetti e Carlesi; dalla parte opposta il Gracciano risponde con Cavuoti a gestire la linea difensiva, Tavolucci, Riotto e Ticci sulla linea mediana, Vanni leggermente arretrato per assistere la coppia d'attacco Padula, Abate. Pronti via, neanche 10 secondi di gioco che gli ospiti realizzano subito il gol del vantaggio: Vanni al primo pallone toccato, legge il taglio di Tavolucci e lo serve in profondità, lo stesso numero 7 rientra sul destro lasciando la conclusione al sinistro di Abate, la respinta di Dini cade sul destro di Tavolucci che a porta vuota appoggia per l'uno a zero. La partenza in salita galvanizza i padroni di casa, che si rendono protagonisti di ottime azioni sulle due corsie laterali; già al 3' Colombini scatta sulla fascia, l'assist per Salvetti è impreciso e sfugge il controllo al numero 9 locale; al 6' Almerico lancia Salvetti lungo linea, l'attaccante incespica sulla sfera e non riesce a crossare al centro; passa un minuto e gli ospiti sfiorano il raddoppio, Nencioni anticipa Almerico superandolo con una deliziosa palombella, entra in area ma il suo cross rasoterra termina la propria corsa sul fondo senza trovare alcuna deviazione, brividi per i livornesi. La partita è senza respiro, al 10' Grassini riceve da rimessa laterale e di testa sgancia Salvetti che si fa ipnotizzare dall'uscita di Bogi, decisivo l'intervento del portiere ospite; al 15' è incessante il pressing dell'Antignano che vuole il pareggio a tutti i costi. Grassini, ottimo regista centrale, recupera la sfera tra i piedi di Riotto e serve di prima Almerico, il terzino non ci pensa due volte e dalla trequarti esplode un bel sinistro che sfiora il palo di un soffio; al 26', dopo un contropiede ospite di Nencioni, prontamente stoppato da Torri, i padroni di casa mancano il pareggio direttamente da calcio d'angolo: il corner battuto corto da Grassini sul primo palo, viene svirgolato dal maldestro intervento di Borgianni che per poco non inganna il suo estremo difensore Bogi. In pratica si gioca in una sola direzione, quella dell'Antignano, è impressionante come nella quantità di occasioni e di azioni create dai livornesi, la squadre risulti così poco incisiva sotto porta; in ordine si registra: al 27' Gioli serve ancora Almerico, il quale pennella al centro per il tiro a botta sicura di Salvetti, respinto dalla scivolata di Filacchioni; al 29' sempre Salvetti riceve sulla trequarti in posizione defilata, la girata improvvisa ad effetto si inarca insidiosa ed è bravissimo Bogi a togliere il pallone dall'incrocio dei pali; al 31' dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Almerico, Grassini rimette al centro con un preciso colpo di testa, la bella sponda si perde però sul fondo senza trovare una deviazione. Al 37' si intravede il Gracciano con una timida offensiva sulla corsia destra, quando Vanni, dribblati due difensori, cerca di assistere l'inserimento di Riotto, ma anche stavolta il passaggio fuori misura consente agli avversari di controllare. Il primo tempo si chiude con una punizione di Padula, ma la conclusione a giro del numero 9 è bloccata senza problemi da Dini. Alla ripresa del match, al 51' clamorosa l'occasione mancata dal Gracciano per raddoppiare: Vanni, servito da Tavolucci, si trova a tu per tu col portiere Dini, il quale chiudendogli ottimamente lo specchio della porta, costringe l'attaccante all'errore calciando addosso all'estremo difensore; al 57' si rivedono i padroni di casa, Rielli si sgancia centralmente e allarga sulla sinistra per Carlesi, appena dentro l'area rientra sul destro ed esplode una bomba di destro deviata in angolo da Bogi, strepitoso nella circostanza; sul successivo corner calciato da Gioli, incredibilmente Carlesi, Salvetti e Luschi non arrivano nell'ordine a colpire di testa, clamorosa l'occasione. Ma al 62' ecco che la veemenza dei livornesi viene premiata: Bernini entrato da qualche istante, scatta ad ampie falcate sulla destra, attende la sovrapposizione di Salvetti e lo serve in area, il forte tiro del numero 9 non è contenuto da Bogi e il pallone si insacca in rete per l'uno a uno. Sulle ali dell'entusiasmo l'Antignano sfiora il vantaggio appena un minuto dopo. Rielli in slalom sull'out di destra evita due difensori e fa partire un tiro-cross sul secondo palo sul quale Bogi, con la punta delle dita, devia in angolo. Al 65' Gioli si appresta a battere un calcio di punizione dal vertice destro dell'area di rigore, la sua parabola a giro si alza sopra la traversa e mette i brividi sulla schiena di Bogi. Al 70' l'Antignano passa in vantaggio: Torri interrompe per l'ennesima volta un'offensiva ospite e si invola in slalom tra gli avversari, l'improvviso scatto del numero 6 livornese coglie impreparato il Gracciano che si fa trovare scoperto, e ne approfitta Carlesi, il quale, inseritosi tra le due linee, viene servito da Torri siglando di prima intenzione il due a uno, con un destro ad incrociare sul secondo palo. La gioia effimera dei locali dura non più di tre minuti, perchè Abate, lasciato libero di svariare a sinistra, mette al centro sul primo palo, dove Bernini nel tentativo di allontanare la sfera, devia nella propria porta, beffando così Dini e i propri compagni. Il Gracciano prende coraggio ed al 78' torna nuovamente in vantaggio, ribaltando in otto minuti la situazione a proprio favore: Abate sulla linea mediana intercetta un passaggio sbagliato e si sgancia sulla consueta fascia sinistra, sul cross rasoterra raccolto da Padula si avventa Dini a chiudere lo specchio della porta, ma lo stesso Padula serve Berti al centro che di destro a porta vuota scuote la rete. All'80' l'Antignano rischia di concedere un calcio di rigore, quando Dini atterra Abate, lanciato in contropiede da Romagnoli,, ma l'intervento viene giudicato regolare dal direttore di gara, tra le proteste del Gracciano. All'89' gli ospiti, dopo un altro gol sfiorato con Pacella, realizzano il definitivo quattro a due: Romagnoli recupera la sfera e tocca per Pacella, il lancio col contagiri del centrocampista all'indirizzo di Berti scavalca la difesa e dopo un primo rimbalzo, il delizioso pallonetto di Berti supera Dini e sancisce la vittoria del Gracciano.

Calciatoripiù:
per l'Antignano: Torri ottimo difensore autore di una preziosa partita in termini di chiusure, interrompe quasi tutte le azioni avversarie con il merito anche di confezionare l'assist per il momentaneo vantaggio; Carlesi, valido punto di riferimento per i compagni, sempre partecipe ai fini del gioco livornese. Per il Gracciano: Berti, entrato nella ripresa e decisivo con la sua doppietta a volgere il risultato dalla sua parte, ottimi i suoi inserimenti. Vanni, trequartista dotato di buona tecnica, gestisce lui stesso i tempi di gioco dei compagni, quasi tutte le azioni più importanti passano dai suoi piedi.

Matteo Galli ANTIGNANO: Dini, Colombini (73' Rielli), Almerico, Grassini (58' Diamantini), Luschi, Torri, Paoli (46' Pucci), Domenici (58' Bernini), Salvetti, Gioli, Carlesi. A disp.: Agabiti. All.: Federico Frediani.<br >GRACCIANO: Bogi, Borgianni, Cavuoti, Filacchioni, Nencioni, Ticci, Tavolucci (77' Romagnoli), Riotto, Padula, Vanni (74' Berti), Abate (90' Pacella). A disp.: Serni, Pianigiani, Sherifi, Cibecchini. All.: Leonardo Pericoli.<br > ARBITRO: Federico Baldelli di Pontedera.<br > RETI: 1' Tavolucci, 62' Salvetti, 70' Carlesi, 73' aut. Bernini, 78' e 89' Berti.<br >NOTE: ammoniti Almerico e Cavuoti. Con tre gol nell'ultimo quarto d'ora, il Gracciano porta a casa una bella vittoria, ricca di capovolgimenti di fronte e di tantissime occasioni create da entrambe le squadre. Il match, vivo fin dalle prime battute e combattuto in ogni zona del campo, ha premiato la formazione di Pericoli, meritevole di averci creduto anche quando la situazione si era ribaltata a favore dell'Antignano. Nella prima frazione sono stati i padroni di casa a dirigere la gara cercando il pareggio, attraverso buone trame di gioco soprattutto sulla corsia sinistra, dove Almerico, lasciato spesso libero di attaccare, ha tentato svariate volte di trovare la giocata vincente. Il difensore Torri, con un grande senso della posizione chiudeva qualsiasi spazio, e interrompeva senza difficolt&agrave; quasi tutti i tentativi d'attacco del Gracciano. Gli ospiti, nel secondo tempo sono riusciti ad imporsi con maggiore intensit&agrave;, gli innumerevoli contropiedi dei biancoblu hanno tagliato spesso le gambe alla difesa livornese, la quale in pi&ugrave; di un occasione &egrave; stata salvata dagli interventi tempestivi del portiere Dini o addirittura dalla trappola del fuorigioco. Paradossalmente, al primo tempo le ottime trame di gioco sembravano dover restare vane, in virt&ugrave; del vantaggio casalingo materializzatosi a poco pi&ugrave; venti minuti dal fischio finale, ma la caparbiet&agrave; dei ragazzi di Pericoli, con un pizzico di fortuna che non guasta mai &egrave; stata premiata e cos&igrave;, nel giro di pochi minuti, la doppietta di Berti sposta l'ago della bilancia in direzione del Gracciano, che festeggia con i 3 punti il ritorno a casa. Al fischio d'inizio l'Antignano si presenta con Colombini e Almerico a supporto dei due centrali Luschi e Torri, Paoli spostato sulla mediana a sradicare palloni a destra e sinistra, con Gioli a fare da collante tra i due reparti per le punte Salvetti e Carlesi; dalla parte opposta il Gracciano risponde con Cavuoti a gestire la linea difensiva, Tavolucci, Riotto e Ticci sulla linea mediana, Vanni leggermente arretrato per assistere la coppia d'attacco Padula, Abate. Pronti via, neanche 10 secondi di gioco che gli ospiti realizzano subito il gol del vantaggio: Vanni al primo pallone toccato, legge il taglio di Tavolucci e lo serve in profondit&agrave;, lo stesso numero 7 rientra sul destro lasciando la conclusione al sinistro di Abate, la respinta di Dini cade sul destro di Tavolucci che a porta vuota appoggia per l'uno a zero. La partenza in salita galvanizza i padroni di casa, che si rendono protagonisti di ottime azioni sulle due corsie laterali; gi&agrave; al 3' Colombini scatta sulla fascia, l'assist per Salvetti &egrave; impreciso e sfugge il controllo al numero 9 locale; al 6' Almerico lancia Salvetti lungo linea, l'attaccante incespica sulla sfera e non riesce a crossare al centro; passa un minuto e gli ospiti sfiorano il raddoppio, Nencioni anticipa Almerico superandolo con una deliziosa palombella, entra in area ma il suo cross rasoterra termina la propria corsa sul fondo senza trovare alcuna deviazione, brividi per i livornesi. La partita &egrave; senza respiro, al 10' Grassini riceve da rimessa laterale e di testa sgancia Salvetti che si fa ipnotizzare dall'uscita di Bogi, decisivo l'intervento del portiere ospite; al 15' &egrave; incessante il pressing dell'Antignano che vuole il pareggio a tutti i costi. Grassini, ottimo regista centrale, recupera la sfera tra i piedi di Riotto e serve di prima Almerico, il terzino non ci pensa due volte e dalla trequarti esplode un bel sinistro che sfiora il palo di un soffio; al 26', dopo un contropiede ospite di Nencioni, prontamente stoppato da Torri, i padroni di casa mancano il pareggio direttamente da calcio d'angolo: il corner battuto corto da Grassini sul primo palo, viene svirgolato dal maldestro intervento di Borgianni che per poco non inganna il suo estremo difensore Bogi. In pratica si gioca in una sola direzione, quella dell'Antignano, &egrave; impressionante come nella quantit&agrave; di occasioni e di azioni create dai livornesi, la squadre risulti cos&igrave; poco incisiva sotto porta; in ordine si registra: al 27' Gioli serve ancora Almerico, il quale pennella al centro per il tiro a botta sicura di Salvetti, respinto dalla scivolata di Filacchioni; al 29' sempre Salvetti riceve sulla trequarti in posizione defilata, la girata improvvisa ad effetto si inarca insidiosa ed &egrave; bravissimo Bogi a togliere il pallone dall'incrocio dei pali; al 31' dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Almerico, Grassini rimette al centro con un preciso colpo di testa, la bella sponda si perde per&ograve; sul fondo senza trovare una deviazione. Al 37' si intravede il Gracciano con una timida offensiva sulla corsia destra, quando Vanni, dribblati due difensori, cerca di assistere l'inserimento di Riotto, ma anche stavolta il passaggio fuori misura consente agli avversari di controllare. Il primo tempo si chiude con una punizione di Padula, ma la conclusione a giro del numero 9 &egrave; bloccata senza problemi da Dini. Alla ripresa del match, al 51' clamorosa l'occasione mancata dal Gracciano per raddoppiare: Vanni, servito da Tavolucci, si trova a tu per tu col portiere Dini, il quale chiudendogli ottimamente lo specchio della porta, costringe l'attaccante all'errore calciando addosso all'estremo difensore; al 57' si rivedono i padroni di casa, Rielli si sgancia centralmente e allarga sulla sinistra per Carlesi, appena dentro l'area rientra sul destro ed esplode una bomba di destro deviata in angolo da Bogi, strepitoso nella circostanza; sul successivo corner calciato da Gioli, incredibilmente Carlesi, Salvetti e Luschi non arrivano nell'ordine a colpire di testa, clamorosa l'occasione. Ma al 62' ecco che la veemenza dei livornesi viene premiata: Bernini entrato da qualche istante, scatta ad ampie falcate sulla destra, attende la sovrapposizione di Salvetti e lo serve in area, il forte tiro del numero 9 non &egrave; contenuto da Bogi e il pallone si insacca in rete per l'uno a uno. Sulle ali dell'entusiasmo l'Antignano sfiora il vantaggio appena un minuto dopo. Rielli in slalom sull'out di destra evita due difensori e fa partire un tiro-cross sul secondo palo sul quale Bogi, con la punta delle dita, devia in angolo. Al 65' Gioli si appresta a battere un calcio di punizione dal vertice destro dell'area di rigore, la sua parabola a giro si alza sopra la traversa e mette i brividi sulla schiena di Bogi. Al 70' l'Antignano passa in vantaggio: Torri interrompe per l'ennesima volta un'offensiva ospite e si invola in slalom tra gli avversari, l'improvviso scatto del numero 6 livornese coglie impreparato il Gracciano che si fa trovare scoperto, e ne approfitta Carlesi, il quale, inseritosi tra le due linee, viene servito da Torri siglando di prima intenzione il due a uno, con un destro ad incrociare sul secondo palo. La gioia effimera dei locali dura non pi&ugrave; di tre minuti, perch&egrave; Abate, lasciato libero di svariare a sinistra, mette al centro sul primo palo, dove Bernini nel tentativo di allontanare la sfera, devia nella propria porta, beffando cos&igrave; Dini e i propri compagni. Il Gracciano prende coraggio ed al 78' torna nuovamente in vantaggio, ribaltando in otto minuti la situazione a proprio favore: Abate sulla linea mediana intercetta un passaggio sbagliato e si sgancia sulla consueta fascia sinistra, sul cross rasoterra raccolto da Padula si avventa Dini a chiudere lo specchio della porta, ma lo stesso Padula serve Berti al centro che di destro a porta vuota scuote la rete. All'80' l'Antignano rischia di concedere un calcio di rigore, quando Dini atterra Abate, lanciato in contropiede da Romagnoli,, ma l'intervento viene giudicato regolare dal direttore di gara, tra le proteste del Gracciano. All'89' gli ospiti, dopo un altro gol sfiorato con Pacella, realizzano il definitivo quattro a due: Romagnoli recupera la sfera e tocca per Pacella, il lancio col contagiri del centrocampista all'indirizzo di Berti scavalca la difesa e dopo un primo rimbalzo, il delizioso pallonetto di Berti supera Dini e sancisce la vittoria del Gracciano.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per l'Antignano: <b>Torri </b>ottimo difensore autore di una preziosa partita in termini di chiusure, interrompe quasi tutte le azioni avversarie con il merito anche di confezionare l'assist per il momentaneo vantaggio; <b>Carlesi</b>, valido punto di riferimento per i compagni, sempre partecipe ai fini del gioco livornese. Per il Gracciano: <b>Berti</b>, entrato nella ripresa e decisivo con la sua doppietta a volgere il risultato dalla sua parte, ottimi i suoi inserimenti. <b>Vanni</b>, trequartista dotato di buona tecnica, gestisce lui stesso i tempi di gioco dei compagni, quasi tutte le azioni pi&ugrave; importanti passano dai suoi piedi. Matteo Galli




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