• Juniores Regionali GIR.A
  • Pisa Sporting Club
  • 0 - 1
  • Jolly Montemurlo


PISA SP.CLUB (4-4-2): Turini 6, Bugliani 7, Giacovelli 7, Brondi 7, Lossi 6, Rossi 6, Mazzuca 7,5 (74' Ton Al. 6), Pacciardi 6, Ricoveri 6, Colombani 6 (71' Nastasi 6), Maccari 6,5. A disp.: Rastelli, Meini, Bertelli, Spada, Timpani. All.: Daniele Micheletti.
JOLLY E MONTEMURLO(4-3-2-1): Pedaggi 6, Sogni 6 (63' Guidotti 6,5), Bacco 6,5, Farini 7 (80' Innocenti s.v.), Bacci 7, Borselli 6,5, Bani 7,5, Sardini 6,5, Bianchi 7 (70' Settesoldi 6), Marcantuono 7,5 (90' Rispoli sv.), Biagioni 6,5 (90'Magnotta sv.). A disp.: Evi, Albini. All.: Filippo Ermini.

ARBITRO: Pagni di Livorno.

RETI: 36' Bani.
NOTE: ammoniti Mazzuca, Giacovelli, Pacciardi, Settesoldi. Espulsi: Bacci. Recupero: 2'+5'.



Tre giornate alla fine, nove punti di vantaggio: il Jolly e Montemurlo si gioca la vittoria sul campo del Pisa. Se vince è automaticamente campione, indipendentemente dal risultato della Folgor Marlia che ospita la Massese. Il Pisa è relativamente tranquillo in classifica, ma vuole evitare di vedere festeggiamenti su quel campo che tante volte ha visto inneggiare i colori nerazzurri in testa alla classifica. Micheletti schiera una formazione rimaneggiata, molti i ragazzi prestati ad altre categorie mentre il Jolly si presenta con la formazione tipo che ha portato tante soddisfazioni. Centrocampo a rombo per i nerazzurri con Brondi vertice basso e Mazzuca dietro le punte, Colombani e Pacciardi a completare il reparto, davanti Ricoveri supportato da Maccari. Ermini sceglie un centrocampo a tre e il doppio fantasista: Marcantuono e Bani alle spalle di Bianchi. La gara comincia con il doveroso minuto di silenzio in memoria di Piermario Morosini. La gara si avvia su ritmi blandi, entrambe le squadre provano leggere stoccate per saggiare la consistenza della difesa avversaria restando comunque molto attente a non scoprirsi. Il Pisa prova a lanciare lungo per Ricoveri ma i tentativi si infrangono contro la coppia di centrali pratesi che fanno della statura il loro punto di forza. Palla a terra le cose migliorano: cominciano a mettersi in mostra Brondi e Mazzuca, il loro gioco in verticale dà l'impressione di essere sempre pericoloso. Il Jolly e Montemurlo tuttavia non rischia molto e si propone con pericolose ripartenze provando a sorprendere la difesa di casa. La prima occasione arriva al 23' ed è di marca ospite: Marcantuono si invola in solitaria e solo una perfetta diagonale di Rossi evita il peggio. I padroni di casa alzano il baricentro del gioco, guadagnano angoli in serie ma non riescono a concretizzare la mole di gioco espressa. Buona la fase di transizione ed il gioco trova efficace sbocco sulle fasce. Per il Jolly e Montemurlo si annotano solo alcune iniziative personali di Marcantuono che in qualche modo vengono sventate da Brondi e compagni. Al 30' occasione per il Pisa: punizione dal limite, Maccari si incarica della battuta: la palla sorvola la folta barriera e si spegna alla base del palo. Continua l'offensiva pisana: fuga in avanti di Bugliani che lancia Ricoveri, la punta scatta sul filo del fuorigioco e appoggia immediatamente al centro per Maccari: grande terzo tempo ma la palla sorvola la traversa. Come da regola, a goal mancato corrisponde goal subito: Bani si scappa in solitaria sulla destra e converge al centro, la linea difensiva pisana arretra ma nessuno esce sul portatore di palla, Bianchi scatta in avanti liberando la linea di tiro e il fantasista punta con un preciso destro il primo palo superando Turini. Il Pisa accusa la rete nel proprio momento migliore, nella successiva azione gli ospiti raddoppiano ma Pagni annulla per posizione irregolare di Sardini. Dopo la marcatura la squadra di mister Ermini controlla agevolmente il match portandolo al doppio fischio del direttore di gara. Al rientro in campo il Pisa cerca il pareggio affidandosi alle sgroppate di Bugliani sulla fascia, il Jolly e Montemurlo vede il titolo a portata di mano e frena le velleità amministrando il vantaggio. I nerazzurri ci mettono impegno e cuore, ma trovano tutte gli spazi presidiati dagli avversari ed è difficile arrivare puliti al tiro. Passano i minuti e i padroni di casa accusano la stanchezza, la pressione diminuisce e il Jolly e Montemurlo ha vita facile nel controllare la gara. Al 78' l'ultima fiammata pisana: fallo laterale nei pressi della bandierina, Bugliani controlla la sfera e sforna un cross teso al centro, Giacovelli si trova smarcato in area ma prende una clamorosa traversa. Era il canto del cigno, niente più accade e con il triplice fischio può partire la festa dei ragazzi di Filippo Ermini, protagonisti di una straordinaria stagione.

Calciatoripiù: Marcantuono. I suoi movimenti fra le linee creano sempre pericoli alla difesa pisana e alla lunga incidono pesantemente sulla gara. Bani segna il goal che assegna il titolo, nel frattempo fa dannare il centrocampo pisano. Mazzuca ha il merito di ragionare sempre in verticale, poca fortuna al tiro.
Luca Lunedì
L'intervista
A fine partita è festa grande nello spogliatoio biancorosso e un euforico mister Filippo Ermini non nasconde la propria soddisfazione: Siamo entrati nella storia della nostra società vincendo questo difficilissimo campionato. Nell'arco dell'annata abbiamo dimostrato di essere i migliori, grazie ad un ruolino di marcia impressionante. Onore alle altre squadre che ci hanno tenuto testa per tutto il torneo, soprattutto durante il girone di andata, ma penso che la vittoria sia meritata. Il merito di questo successo va ai ragazzi, sono loro i veri artefici. Sono stati fantastici e credo che abbiano fatto qualcosa di difficilmente ripetibile. È un gruppo unico, uno dei migliori gruppi che ho avuto da quando alleno, composto da ragazzi ‘veri' che si sono messi a mia completa disposizione dando sempre il massimo in questi mesi. Avevo già vinto un campionato col CuoioCappiano nella stagione 2008/09, esserci riuscito anche a Montemurlo mi riempie d'orgoglio. Voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati sempre vicino e che hanno collaborato con noi: a partire dal presidente Nesi a tutti i magazzinieri. Senza il loro apporto sarebbe stata molto dura. Inoltre dedico questo successo ai miei primi tifosi, i miei magnifici bambini , Lorenzo e Niccolò. Adesso penseremo a prepararci al meglio per il 25 aprile, quando giocheremo l'ultima gara casalinga e organizzeremo la festa-campionato. Invito ufficialmente tutti i nostri sostenitori ad essere presenti: vorrei un Nelli stracolmo , i ragazzi e la società lo meritano davvero. Dunque, che la festa biancorossa abbia inizio..

PISA SP.CLUB (4-4-2): Turini 6, Bugliani 7, Giacovelli 7, Brondi 7, Lossi 6, Rossi 6, Mazzuca 7,5 (74' Ton Al. 6), Pacciardi 6, Ricoveri 6, Colombani 6 (71' Nastasi 6), Maccari 6,5. A disp.: Rastelli, Meini, Bertelli, Spada, Timpani. All.: Daniele Micheletti.<br >JOLLY E MONTEMURLO(4-3-2-1): Pedaggi 6, Sogni 6 (63' Guidotti 6,5), Bacco 6,5, Farini 7 (80' Innocenti s.v.), Bacci 7, Borselli 6,5, Bani 7,5, Sardini 6,5, Bianchi 7 (70' Settesoldi 6), Marcantuono 7,5 (90' Rispoli sv.), Biagioni 6,5 (90'Magnotta sv.). A disp.: Evi, Albini. All.: Filippo Ermini.<br > ARBITRO: Pagni di Livorno.<br > RETI: 36' Bani.<br >NOTE: ammoniti Mazzuca, Giacovelli, Pacciardi, Settesoldi. Espulsi: Bacci. Recupero: 2'+5'. Tre giornate alla fine, nove punti di vantaggio: il Jolly e Montemurlo si gioca la vittoria sul campo del Pisa. Se vince &egrave; automaticamente campione, indipendentemente dal risultato della Folgor Marlia che ospita la Massese. Il Pisa &egrave; relativamente tranquillo in classifica, ma vuole evitare di vedere festeggiamenti su quel campo che tante volte ha visto inneggiare i colori nerazzurri in testa alla classifica. Micheletti schiera una formazione rimaneggiata, molti i ragazzi prestati ad altre categorie mentre il Jolly si presenta con la formazione tipo che ha portato tante soddisfazioni. Centrocampo a rombo per i nerazzurri con Brondi vertice basso e Mazzuca dietro le punte, Colombani e Pacciardi a completare il reparto, davanti Ricoveri supportato da Maccari. Ermini sceglie un centrocampo a tre e il doppio fantasista: Marcantuono e Bani alle spalle di Bianchi. La gara comincia con il doveroso minuto di silenzio in memoria di Piermario Morosini. La gara si avvia su ritmi blandi, entrambe le squadre provano leggere stoccate per saggiare la consistenza della difesa avversaria restando comunque molto attente a non scoprirsi. Il Pisa prova a lanciare lungo per Ricoveri ma i tentativi si infrangono contro la coppia di centrali pratesi che fanno della statura il loro punto di forza. Palla a terra le cose migliorano: cominciano a mettersi in mostra Brondi e Mazzuca, il loro gioco in verticale d&agrave; l'impressione di essere sempre pericoloso. Il Jolly e Montemurlo tuttavia non rischia molto e si propone con pericolose ripartenze provando a sorprendere la difesa di casa. La prima occasione arriva al 23' ed &egrave; di marca ospite: Marcantuono si invola in solitaria e solo una perfetta diagonale di Rossi evita il peggio. I padroni di casa alzano il baricentro del gioco, guadagnano angoli in serie ma non riescono a concretizzare la mole di gioco espressa. Buona la fase di transizione ed il gioco trova efficace sbocco sulle fasce. Per il Jolly e Montemurlo si annotano solo alcune iniziative personali di Marcantuono che in qualche modo vengono sventate da Brondi e compagni. Al 30' occasione per il Pisa: punizione dal limite, Maccari si incarica della battuta: la palla sorvola la folta barriera e si spegna alla base del palo. Continua l'offensiva pisana: fuga in avanti di Bugliani che lancia Ricoveri, la punta scatta sul filo del fuorigioco e appoggia immediatamente al centro per Maccari: grande terzo tempo ma la palla sorvola la traversa. Come da regola, a goal mancato corrisponde goal subito: Bani si scappa in solitaria sulla destra e converge al centro, la linea difensiva pisana arretra ma nessuno esce sul portatore di palla, Bianchi scatta in avanti liberando la linea di tiro e il fantasista punta con un preciso destro il primo palo superando Turini. Il Pisa accusa la rete nel proprio momento migliore, nella successiva azione gli ospiti raddoppiano ma Pagni annulla per posizione irregolare di Sardini. Dopo la marcatura la squadra di mister Ermini controlla agevolmente il match portandolo al doppio fischio del direttore di gara. Al rientro in campo il Pisa cerca il pareggio affidandosi alle sgroppate di Bugliani sulla fascia, il Jolly e Montemurlo vede il titolo a portata di mano e frena le velleit&agrave; amministrando il vantaggio. I nerazzurri ci mettono impegno e cuore, ma trovano tutte gli spazi presidiati dagli avversari ed &egrave; difficile arrivare puliti al tiro. Passano i minuti e i padroni di casa accusano la stanchezza, la pressione diminuisce e il Jolly e Montemurlo ha vita facile nel controllare la gara. Al 78' l'ultima fiammata pisana: fallo laterale nei pressi della bandierina, Bugliani controlla la sfera e sforna un cross teso al centro, Giacovelli si trova smarcato in area ma prende una clamorosa traversa. Era il canto del cigno, niente pi&ugrave; accade e con il triplice fischio pu&ograve; partire la festa dei ragazzi di Filippo Ermini, protagonisti di una straordinaria stagione.<br > Calciatoripi&ugrave;: Marcantuono. I suoi movimenti fra le linee creano sempre pericoli alla difesa pisana e alla lunga incidono pesantemente sulla gara. Bani segna il goal che assegna il titolo, nel frattempo fa dannare il centrocampo pisano. Mazzuca ha il merito di ragionare sempre in verticale, poca fortuna al tiro.<br >Luca Luned&igrave;<br >L'intervista<br >A fine partita &egrave; festa grande nello spogliatoio biancorosso e un euforico mister <b>Filippo Ermini</b> non nasconde la propria soddisfazione: <b>Siamo entrati nella storia della nostra societ&agrave; vincendo questo difficilissimo campionato. Nell'arco dell'annata abbiamo dimostrato di essere i migliori, grazie ad un ruolino di marcia impressionante. Onore alle altre squadre che ci hanno tenuto testa per tutto il torneo, soprattutto durante il girone di andata, ma penso che la vittoria sia meritata. Il merito di questo successo va ai ragazzi, sono loro i veri artefici. Sono stati fantastici e credo che abbiano fatto qualcosa di difficilmente ripetibile. &Egrave; un gruppo unico, uno dei migliori gruppi che ho avuto da quando alleno, composto da ragazzi ‘veri' che si sono messi a mia completa disposizione dando sempre il massimo in questi mesi. Avevo gi&agrave; vinto un campionato col CuoioCappiano nella stagione 2008/09, esserci riuscito anche a Montemurlo mi riempie d'orgoglio. Voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati sempre vicino e che hanno collaborato con noi: a partire dal presidente Nesi a tutti i magazzinieri. Senza il loro apporto sarebbe stata molto dura. Inoltre dedico questo successo ai miei primi tifosi, i miei magnifici bambini , Lorenzo e Niccol&ograve;. Adesso penseremo a prepararci al meglio per il 25 aprile, quando giocheremo l'ultima gara casalinga e organizzeremo la festa-campionato. Invito ufficialmente tutti i nostri sostenitori ad essere presenti: vorrei un Nelli stracolmo , i ragazzi e la societ&agrave; lo meritano davvero</b>. Dunque, che la festa biancorossa abbia inizio..




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