- Juniores Regionali GIR.A
- Pisa Sporting Club
-
1 - 3
- San Marco Avenza
PISA SP.CLUB. (4-4-2): Rastelli 5, Bugliani 7, Giacovelli 7, Nastasi 7 (80' Kullaj), Lossi 6,5, Ton Al. 5,5 (46' Ton An. 6), Caroti 5,5 (46' Timpani 6), Pacciardi 6 (89' Spada), Ricoveri 6, Colombani 5,5, Maccari 6,5. A disp.: Turini, Muca, Bertelli. All.: Daniele Micheletti.
SAN MARCO AVENZA (4-4-2): Marchini 7, Nesti 6,5, Pucciarelli 6,5 (66' Amedei 6), Babboni 6,5, Meoli 6, Moruzzi 6, Spallanzani 6, Lorenzoni 6,5, Galeotti 7,5, Barattini 7 (60' Cavalcante 6), Barbieri 6,5 (60' Ravenna 6). A disp.: Marino, Conserva, Ricci. All.: Massiliano Laghi.
ARBITRO: Iacopini di Pontedera
RETI: 5' Babboni, 8' Barattini, 42' Galeotti, 57' Ricoveri.
NOTE: ammoniti Caroti, Pacciardi.
Se le partite importanti si individuano sommando i punti in classifica delle contendenti, quello al Bui è il match clou di giornata. Pisa S.C. e S.Marco Avenza sommano 79 punti, viaggiano appaiate nella zona nobile della classifica. Vince il San Marco, che entra in campo con la concentrazione adatta all'incontro e vede premiato l'atteggiamento determinato. La gara inizia con una fase di studio per le due squadre che saggiano le rispettive consistenze in mezzo al campo ma già al quinto la partita si mette in salita per i nerazzurri: punizione guadagnata dal San Marco Avenza sulla metà campo, Babboni vede Rastelli fuori dai pali e tenta il colpaccio, la traiettoria inganna l'estremo di casa che non arretra in tempo e vede la sfera planare in rete fra lo stupore generale. Il Pisa accusa lo shock e il solo Nastasi prova a dare la sveglia ai suoi rendendosi pericoloso dalle parti di Marchini ma sono passati solo tre minuti quando il San Marco raddoppia. Il Pisa, sbilanciato, subisce il più classico dei contropiedi con Galeotti che si invola arrivando sul fondo, l'attaccante ospite attira su di sé la difesa pisana e scarica all'accorrente Barattini, che segna con un preciso rasoterra. Il tremendo uno due pugilistico del San Marco gela il Pisa che non riesce ad imbastire una reazione ordinata, l'avversario guadagna metri e si piazza stabilmente nella metà campo pisana. Galeotti e Barattini pressano i difensori nerazzurri fin dal primo tocco impedendo che l'azione nasca pulita e in generale tutto il San Marco raddoppia costantemente l'avversario in ogni zona del campo. I ragazzi di Micheletti faticano a trovare il ritmo per portare avanti la palla e quando ci riescono con Caroti, i traversoni sono spesso fuori misura. Il San Marco cala i ritmi e controlla la partita; i bianchi coprono ottimamente il campo chiudendo tutti gli spazi ma sono sempre pronti a colpire in contropiede: alla mezz'ora Giacovelli si porta sul fondo e salta secco l'avversario penetrando in area dalla sinistra, il suo diagonale è murato dalla difesa ospite che prontamente rilancia l'azione, Barattini trova campo aperto e solo un grande recupero di Lossi nega la gioia del goal. La manovra pisana è farraginosa e trova sempre la difesa avversaria schierata, difficile per Ricoveri avere palloni giocabili. Sul finire di tempo il San Marco chiude definitivamente l'incontro: Galeotti prende palla a centrocampo e scende sulla destra, finta il passaggio e si accentra superando in dribbling due avversari prima di liberare un calibrato sinistro che si appoggia sotto la traversa prima di rimbalzare in rete. Iacopini non concede recupero e manda le squadre negli spogliatoi. Al rientro in campo il Pisa tenta il tutto per tutto e si butta all'attacco, Maccari trova la traiettoria giusta dal limite su calcio di punizione ma Moruzzi salva sulla linea. Il neo-entrato Timpani fornisce un maggiore contributo in fase di spinta approfittando del movimento a tagliare sull'esterno di Maccari. Sulla corsia opposta ancora Nastasi cerca di alimentare l'azione, il suo cross è ben raccolto da Ricoveri ma il diagonale della punta pisana esce di poco a lato. Il Pisa adesso è propositivo ma la manovra latita ancora, si fanno vedere i terzini Bugliani e Giacovelli ma il San Marco concede poco o nulla. Alla metà della seconda frazione il Pisa finalmente accorcia le distanze con Ricoveri che si avventa sulla corta respinta di Marchini ad una velenosa punizione di Nastasi. Pochi minuti e Maccari prova la volée spalle alla porta e sfiora il goal. Ormai il San Marco non varca la metà campo mentre i nerazzurri non sembrano avvertire le due reti di passivo e si gettano con animo nella gara. Al minuto settanta due occasione pisane in rapida successione: prima Bugliani lavora bene una palla sulla trequarti trovando il corridoio per Maccari che di prima rimette al centro dove Ricoveri tenta il colpo in acrobazia mancando lo specchio di poco e subito dopo l'episodio che avrebbe potuto riaprire la gara: rigore per il Pisa. Il tutto nasce da un'iniziativa personale di Giacovelli che penetra in area e crossa al centro, Moruzzi alza la mano ed intercetta la palla. Iacopini indica il dischetto e nei termini di regolamento la decisione è ineccepibile anche se la volontarietà, data la breve distanza fra i giocatori, è dubbia. Ricoveri si incarica della battuta mirando al sette alla destra del portiere me Marchini vola e con la mano di richiamo allontana la sfera spegnendo così ogni speranza di rimonta. La gara si chiude praticamente qui, il resto è accademia in attesa dei triplice fischio di Iacopini che avviene dopo tre minuti di recupero. Il Pisa perde una grande occasione di scalare la classifica regalando un tempo all'avversario mentre un buon San Marco approfitta di ogni occasione capitalizzando al meglio il grande lavoro di pressing.
Calciatoripiù: Galeotti. Segna ed ispira i compagni, il suo continuo movimento senza palla manda in crisi la difesa avversaria, da applausi la marcatura. Marchini blinda il risultato con alcuni interventi ad elevato grado di difficoltà, il rigore parato vale un goal. Nastasi è l'unico che nella prima parte si fa vedere nell'area avversaria creando qualche pericolo, bene anche Bugliani per il continuo apporto sulla fascia di competenza.
Luca Lunedì
PISA SP.CLUB. (4-4-2): Rastelli 5, Bugliani 7, Giacovelli 7, Nastasi 7 (80' Kullaj), Lossi 6,5, Ton Al. 5,5 (46' Ton An. 6), Caroti 5,5 (46' Timpani 6), Pacciardi 6 (89' Spada), Ricoveri 6, Colombani 5,5, Maccari 6,5. A disp.: Turini, Muca, Bertelli. All.: Daniele Micheletti.<br >SAN MARCO AVENZA (4-4-2): Marchini 7, Nesti 6,5, Pucciarelli 6,5 (66' Amedei 6), Babboni 6,5, Meoli 6, Moruzzi 6, Spallanzani 6, Lorenzoni 6,5, Galeotti 7,5, Barattini 7 (60' Cavalcante 6), Barbieri 6,5 (60' Ravenna 6). A disp.: Marino, Conserva, Ricci. All.: Massiliano Laghi.<br >
ARBITRO: Iacopini di Pontedera<br >
RETI: 5' Babboni, 8' Barattini, 42' Galeotti, 57' Ricoveri.<br >NOTE: ammoniti Caroti, Pacciardi.
Se le partite importanti si individuano sommando i punti in classifica delle contendenti, quello al Bui è il match clou di giornata. Pisa S.C. e S.Marco Avenza sommano 79 punti, viaggiano appaiate nella zona nobile della classifica. Vince il San Marco, che entra in campo con la concentrazione adatta all'incontro e vede premiato l'atteggiamento determinato. La gara inizia con una fase di studio per le due squadre che saggiano le rispettive consistenze in mezzo al campo ma già al quinto la partita si mette in salita per i nerazzurri: punizione guadagnata dal San Marco Avenza sulla metà campo, Babboni vede Rastelli fuori dai pali e tenta il colpaccio, la traiettoria inganna l'estremo di casa che non arretra in tempo e vede la sfera planare in rete fra lo stupore generale. Il Pisa accusa lo shock e il solo Nastasi prova a dare la sveglia ai suoi rendendosi pericoloso dalle parti di Marchini ma sono passati solo tre minuti quando il San Marco raddoppia. Il Pisa, sbilanciato, subisce il più classico dei contropiedi con Galeotti che si invola arrivando sul fondo, l'attaccante ospite attira su di sé la difesa pisana e scarica all'accorrente Barattini, che segna con un preciso rasoterra. Il tremendo uno due pugilistico del San Marco gela il Pisa che non riesce ad imbastire una reazione ordinata, l'avversario guadagna metri e si piazza stabilmente nella metà campo pisana. Galeotti e Barattini pressano i difensori nerazzurri fin dal primo tocco impedendo che l'azione nasca pulita e in generale tutto il San Marco raddoppia costantemente l'avversario in ogni zona del campo. I ragazzi di Micheletti faticano a trovare il ritmo per portare avanti la palla e quando ci riescono con Caroti, i traversoni sono spesso fuori misura. Il San Marco cala i ritmi e controlla la partita; i bianchi coprono ottimamente il campo chiudendo tutti gli spazi ma sono sempre pronti a colpire in contropiede: alla mezz'ora Giacovelli si porta sul fondo e salta secco l'avversario penetrando in area dalla sinistra, il suo diagonale è murato dalla difesa ospite che prontamente rilancia l'azione, Barattini trova campo aperto e solo un grande recupero di Lossi nega la gioia del goal. La manovra pisana è farraginosa e trova sempre la difesa avversaria schierata, difficile per Ricoveri avere palloni giocabili. Sul finire di tempo il San Marco chiude definitivamente l'incontro: Galeotti prende palla a centrocampo e scende sulla destra, finta il passaggio e si accentra superando in dribbling due avversari prima di liberare un calibrato sinistro che si appoggia sotto la traversa prima di rimbalzare in rete. Iacopini non concede recupero e manda le squadre negli spogliatoi. Al rientro in campo il Pisa tenta il tutto per tutto e si butta all'attacco, Maccari trova la traiettoria giusta dal limite su calcio di punizione ma Moruzzi salva sulla linea. Il neo-entrato Timpani fornisce un maggiore contributo in fase di spinta approfittando del movimento a tagliare sull'esterno di Maccari. Sulla corsia opposta ancora Nastasi cerca di alimentare l'azione, il suo cross è ben raccolto da Ricoveri ma il diagonale della punta pisana esce di poco a lato. Il Pisa adesso è propositivo ma la manovra latita ancora, si fanno vedere i terzini Bugliani e Giacovelli ma il San Marco concede poco o nulla. Alla metà della seconda frazione il Pisa finalmente accorcia le distanze con Ricoveri che si avventa sulla corta respinta di Marchini ad una velenosa punizione di Nastasi. Pochi minuti e Maccari prova la volée spalle alla porta e sfiora il goal. Ormai il San Marco non varca la metà campo mentre i nerazzurri non sembrano avvertire le due reti di passivo e si gettano con animo nella gara. Al minuto settanta due occasione pisane in rapida successione: prima Bugliani lavora bene una palla sulla trequarti trovando il corridoio per Maccari che di prima rimette al centro dove Ricoveri tenta il colpo in acrobazia mancando lo specchio di poco e subito dopo l'episodio che avrebbe potuto riaprire la gara: rigore per il Pisa. Il tutto nasce da un'iniziativa personale di Giacovelli che penetra in area e crossa al centro, Moruzzi alza la mano ed intercetta la palla. Iacopini indica il dischetto e nei termini di regolamento la decisione è ineccepibile anche se la volontarietà, data la breve distanza fra i giocatori, è dubbia. Ricoveri si incarica della battuta mirando al sette alla destra del portiere me Marchini vola e con la mano di richiamo allontana la sfera spegnendo così ogni speranza di rimonta. La gara si chiude praticamente qui, il resto è accademia in attesa dei triplice fischio di Iacopini che avviene dopo tre minuti di recupero. Il Pisa perde una grande occasione di scalare la classifica regalando un tempo all'avversario mentre un buon San Marco approfitta di ogni occasione capitalizzando al meglio il grande lavoro di pressing.<br >
Calciatoripiù: Galeotti. Segna ed ispira i compagni, il suo continuo movimento senza palla manda in crisi la difesa avversaria, da applausi la marcatura. Marchini blinda il risultato con alcuni interventi ad elevato grado di difficoltà, il rigore parato vale un goal. Nastasi è l'unico che nella prima parte si fa vedere nell'area avversaria creando qualche pericolo, bene anche Bugliani per il continuo apporto sulla fascia di competenza.
Luca Lunedì