LUNIGIANA: Cattaneo, Franchini (82' Sivilotti), Riani, Moscatelli, Filippi, Surace (68' Tarantola), Nouiti, Borghetti (68' Guza), Tedeschi, Pasquotti, El Khir (64' Gerali). All.: Riccardo Capiferri.
LAMPO: Quilici, Matteoni, Picchi, Reveglia, Niccolai, Ciardi, Maraviglia, Galardi, Lucchesi, Fanti, Giunti. All.: Riccardo Panati.

ARBITRO: Lorenzo Giannotti di Carrara.

RETI: 28' rig. Surace, 51' Reveglia.



Non vedi il campione, anche se Surace, Tedeschi, Filippi si dimostrano giovani di sicuro avvenire, non vedi il signorino che gioca in punta di piedi, ma dentro Lunigiana - Lampo scopri sessanta minuti di divertimento, di acume tattico e di solidi equilibri nella squadra allenata da Capiferri, di forza allo stato puro e di carica nervosa nella squadra allenata da Panati. Due gol per un pareggio che serve soprattutto alla Lunigiana, ormai dentro il recinto dell'ottava coppa regionale che vedrà la sua luce il 4 maggio prossimo con partite di andata e ritorno. Un traguardo che per una matricola ha dell'incredibile e su cui pochi nei mesi ferragostani avrebbe scommesso un euro. Lunigiana dimostra fin dalle prime battute di voler fare sua l'intera posta in palio, ma i primi a rendersi pericolosi sono gli ospiti al minuto 17 al termine di un'azione prolungata Maraviglia colpiva il palo esterno. Passato lo spavento, i padroni di casa al 28' passano a condurre con un calcio rigore trasformato dallo specialista Surace. La massima punizione veniva accordata per un evidente fallo di mano di Picchi dopo una rimessa dentro l'area avversaria dallo specialista Filippi. Al 51esimo sale nuovamente in cattedra il direttore di gara (davvero scadente la sua direzione), il fischietto di Carrara accorda una punizione inesistente al Lampo. La battuta molto tesa di Fanti finiva dentro l'area degli azzurri, Reveglia con un potente colpo di testa insaccava la rete dell'uno pari. Poi era ancora Lunigiana ma i pistoiesi resistevano agli assalti.

E.B. LUNIGIANA: Cattaneo, Franchini (82' Sivilotti), Riani, Moscatelli, Filippi, Surace (68' Tarantola), Nouiti, Borghetti (68' Guza), Tedeschi, Pasquotti, El Khir (64' Gerali). All.: Riccardo Capiferri.<br >LAMPO: Quilici, Matteoni, Picchi, Reveglia, Niccolai, Ciardi, Maraviglia, Galardi, Lucchesi, Fanti, Giunti. All.: Riccardo Panati. <br > ARBITRO: Lorenzo Giannotti di Carrara.<br > RETI: 28' rig. Surace, 51' Reveglia. Non vedi il campione, anche se Surace, Tedeschi, Filippi si dimostrano giovani di sicuro avvenire, non vedi il signorino che gioca in punta di piedi, ma dentro Lunigiana - Lampo scopri sessanta minuti di divertimento, di acume tattico e di solidi equilibri nella squadra allenata da Capiferri, di forza allo stato puro e di carica nervosa nella squadra allenata da Panati. Due gol per un pareggio che serve soprattutto alla Lunigiana, ormai dentro il recinto dell'ottava coppa regionale che vedr&agrave; la sua luce il 4 maggio prossimo con partite di andata e ritorno. Un traguardo che per una matricola ha dell'incredibile e su cui pochi nei mesi ferragostani avrebbe scommesso un euro. Lunigiana dimostra fin dalle prime battute di voler fare sua l'intera posta in palio, ma i primi a rendersi pericolosi sono gli ospiti al minuto 17 al termine di un'azione prolungata Maraviglia colpiva il palo esterno. Passato lo spavento, i padroni di casa al 28' passano a condurre con un calcio rigore trasformato dallo specialista Surace. La massima punizione veniva accordata per un evidente fallo di mano di Picchi dopo una rimessa dentro l'area avversaria dallo specialista Filippi. Al 51esimo sale nuovamente in cattedra il direttore di gara (davvero scadente la sua direzione), il fischietto di Carrara accorda una punizione inesistente al Lampo. La battuta molto tesa di Fanti finiva dentro l'area degli azzurri, Reveglia con un potente colpo di testa insaccava la rete dell'uno pari. Poi era ancora Lunigiana ma i pistoiesi resistevano agli assalti. E.B.