- Juniores Regionali GIR.A
- PesciaUZzanese
-
3 - 0
- Porta a Piagge
PESCIAUZZANESE: Laassel 6, Puccini 6, Benedetti 5,5 (72' Chiavacci sv), Profili 5,5, Bagnatori 6 (82' Pagni sv), Carnemolla 5,5 (68' Fattorini 6,5), Giachini 6 (78' Maltagliati T. sv), Ammazzini 7, Sabatini 6,5, Perniconi 6 (50' Lionetti 6,5), Fantozzi 6,5. A disp.: Rosellini, Maltagliati N. All.: Fulvio Orsucci.
PORTA A PIAGGE: Giglione 5,5, Farnesi 6,5, Raddi 6 (78' Andreotti sv), Casini 6, Buccheri 5,5, Timpano F. 5,5, Giarri 6,5, Landi 6 (50' Muller 6), Bracaloni 5,5, Timpano L. 6, Seoni 5,5 (82' Venturi). All.: Luca Pistoia.
ARBITRO: Zadrima di Pistoia.
RETI: 21' Fantozzi, 64' Sabatini, 69' Fattorini.
NOTE: ammoniti: Casini, Benedetti, Bagnatori.
Una delle colonne sonore più adatte per accompagnare questo match potrebbe essere quella dei Goblin, autori della soundtrack del famoso film Profondo Rosso . Guardando la classifica delle due squadre, infatti, vengono i brividi. Prima del fischio d'inizio, il Pesciauzzanese è terzultimo con una manciata di punti di vantaggio sugli ospiti del Porta a Piagge. La vittoria è dunque un obbligo per i locali se vogliono provare a uscire dalle zone critiche del tabellone. Più delicata, quasi immutabile, la situazione della squadra del tecnico Pistoia. L'inizio della partita è molto compassato ed entrambi gli schieramenti non fanno praticamente niente. Costruzione di gioco a livello minimo sindacabile per il Pesciauzzanese. mentre per il Porta a Piagge è evidente la troppa passività mostrata in larghi tratti di gara con l'attaccante Bracaloni abbandonato al suo destino. Come detto, l'inizio è avaro di emozioni. La prima occasione, nonché il primo tiro in porta di un certo rilievo, coincide con il vantaggio del Pesciauzzanese. È il 21' quando Fantozzi riceve palla e dai trenta metri lascia partire una conclusione che all'apparenza sembra destinata alle stelle. Non è però così perché il tiro subisce uno strano effetto e va a beffare il portiere Giglione non proprio ben posizionato in tale circostanza. Grazie a questo vero e proprio fulmine a ciel sereno, il Pesciauzzanese sblocca il risultato e si scrolla di dosso la paura. Addirittura i padroni di casa potrebbero raddoppiare con Ammazzini. Il numero otto dei locali, dopo aver triangolato con Puccini, spara dal vertice destro dell'area di rigore a tutta potenza verso la porta avversaria ma Giglione salva in corner. Nell'ultima fase di tempo è però il Porta a Piagge a rendersi veramente pericoloso. Una clamorosa incomprensione della coppia dei centrali del Pesciauzzanese spiana la strada a Timpano L. che ha tutto il tempo di arrivare indisturbato a tu per tu con Laassel. Il tiro dell'attaccante ospite termina però sul fondo.
La ripresa inizia con lo stesso copione del finire dei primi quarantacinque minuti: con la difesa del Pescia che scricchiola. Ogni calcio da fermo o pallone alto sono un patimento ma il Porta a Piagge pecca di quel cinismo necessario in situazioni simili. Nonostante questo il Pesciauzzanese trova il raddoppio. Lionetti manda in porta Sabatini (63') che con un tiro centrale beffa per la seconda volta Giglione, non irresistibile anche in questo caso. Il Porta a Piagge è tramortito e non reagisce più così i padroni di casa possono fare la voce grossa andando a triplicare. Punizione dalla tre quarti battuta da Lionetti per la testa di Fattorini. Il tentativo del neo entrato è respinto dall'estremo difensore ospite ma sul tap-in, lo stesso Fattorini insacca la terza rete per i suoi mettendo una seria ipoteca sul match. Non c'è reazione ospite se non con un tiro alto di Timpano L. dopo gli sviluppi di un corner. Il Pesciauzzanese riesce quindi a controllare l'ampio vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara. I neroarancioni tornano alla vittoria e portano a casa tre punti fondamentali. Nonostante questo, la sensazione è che ci siano ancora parecchie cose da aggiustare: troppi i palloni persi in malo modo in mezzo al campo e poco gioco costruito palla a terra. Il Porta a Piagge, di fronte a una difesa non impeccabile avrebbe potuto trovare il gol in uno dei contropiedi avuti a disposizione ma la scarsa mira di giornata non ha aiutato.
Calciatorpiù: Il migliore in campo è Ammazzini (Pesciauzzanese): corre dal primo all'ultimo minuto, recupera una quantità industriale di palloni e quelli che perde lui stesso va a riprenderli. Nel Porta a Piagge bella partita di Giarri, uno dei pochi a non mollare mai.
Federico Giuliani
PESCIAUZZANESE: Laassel 6, Puccini 6, Benedetti 5,5 (72' Chiavacci sv), Profili 5,5, Bagnatori 6 (82' Pagni sv), Carnemolla 5,5 (68' Fattorini 6,5), Giachini 6 (78' Maltagliati T. sv), Ammazzini 7, Sabatini 6,5, Perniconi 6 (50' Lionetti 6,5), Fantozzi 6,5. A disp.: Rosellini, Maltagliati N. All.: Fulvio Orsucci. <br >PORTA A PIAGGE: Giglione 5,5, Farnesi 6,5, Raddi 6 (78' Andreotti sv), Casini 6, Buccheri 5,5, Timpano F. 5,5, Giarri 6,5, Landi 6 (50' Muller 6), Bracaloni 5,5, Timpano L. 6, Seoni 5,5 (82' Venturi). All.: Luca Pistoia.<br >
ARBITRO: Zadrima di Pistoia.<br >
RETI: 21' Fantozzi, 64' Sabatini, 69' Fattorini.<br >NOTE: ammoniti: Casini, Benedetti, Bagnatori.
Una delle colonne sonore più adatte per accompagnare questo match potrebbe essere quella dei Goblin, autori della soundtrack del famoso film Profondo Rosso . Guardando la classifica delle due squadre, infatti, vengono i brividi. Prima del fischio d'inizio, il Pesciauzzanese è terzultimo con una manciata di punti di vantaggio sugli ospiti del Porta a Piagge. La vittoria è dunque un obbligo per i locali se vogliono provare a uscire dalle zone critiche del tabellone. Più delicata, quasi immutabile, la situazione della squadra del tecnico Pistoia. L'inizio della partita è molto compassato ed entrambi gli schieramenti non fanno praticamente niente. Costruzione di gioco a livello minimo sindacabile per il Pesciauzzanese. mentre per il Porta a Piagge è evidente la troppa passività mostrata in larghi tratti di gara con l'attaccante Bracaloni abbandonato al suo destino. Come detto, l'inizio è avaro di emozioni. La prima occasione, nonché il primo tiro in porta di un certo rilievo, coincide con il vantaggio del Pesciauzzanese. È il 21' quando Fantozzi riceve palla e dai trenta metri lascia partire una conclusione che all'apparenza sembra destinata alle stelle. Non è però così perché il tiro subisce uno strano effetto e va a beffare il portiere Giglione non proprio ben posizionato in tale circostanza. Grazie a questo vero e proprio fulmine a ciel sereno, il Pesciauzzanese sblocca il risultato e si scrolla di dosso la paura. Addirittura i padroni di casa potrebbero raddoppiare con Ammazzini. Il numero otto dei locali, dopo aver triangolato con Puccini, spara dal vertice destro dell'area di rigore a tutta potenza verso la porta avversaria ma Giglione salva in corner. Nell'ultima fase di tempo è però il Porta a Piagge a rendersi veramente pericoloso. Una clamorosa incomprensione della coppia dei centrali del Pesciauzzanese spiana la strada a Timpano L. che ha tutto il tempo di arrivare indisturbato a tu per tu con Laassel. Il tiro dell'attaccante ospite termina però sul fondo. <br >La ripresa inizia con lo stesso copione del finire dei primi quarantacinque minuti: con la difesa del Pescia che scricchiola. Ogni calcio da fermo o pallone alto sono un patimento ma il Porta a Piagge pecca di quel cinismo necessario in situazioni simili. Nonostante questo il Pesciauzzanese trova il raddoppio. Lionetti manda in porta Sabatini (63') che con un tiro centrale beffa per la seconda volta Giglione, non irresistibile anche in questo caso. Il Porta a Piagge è tramortito e non reagisce più così i padroni di casa possono fare la voce grossa andando a triplicare. Punizione dalla tre quarti battuta da Lionetti per la testa di Fattorini. Il tentativo del neo entrato è respinto dall'estremo difensore ospite ma sul tap-in, lo stesso Fattorini insacca la terza rete per i suoi mettendo una seria ipoteca sul match. Non c'è reazione ospite se non con un tiro alto di Timpano L. dopo gli sviluppi di un corner. Il Pesciauzzanese riesce quindi a controllare l'ampio vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara. I neroarancioni tornano alla vittoria e portano a casa tre punti fondamentali. Nonostante questo, la sensazione è che ci siano ancora parecchie cose da aggiustare: troppi i palloni persi in malo modo in mezzo al campo e poco gioco costruito palla a terra. Il Porta a Piagge, di fronte a una difesa non impeccabile avrebbe potuto trovare il gol in uno dei contropiedi avuti a disposizione ma la scarsa mira di giornata non ha aiutato.<br ><b>Calciatorpiù</b>: Il migliore in campo è <b>Ammazzini (Pesciauzzanese):</b> corre dal primo all'ultimo minuto, recupera una quantità industriale di palloni e quelli che perde lui stesso va a riprenderli. Nel Porta a Piagge bella partita di <b>Giarri</b>, uno dei pochi a non mollare mai.
Federico Giuliani