- Juniores Regionali GIR.A
- Lammari
-
0 - 1
- Fortis Lucchese
LAMMARI: Bertocchini, Del Bianco, Di Clemente, Cinquini, Papera (87' Tosi), Rotonda, Cervelli (55' Saviozzi), Barsanti (78' Bini), Massagli, Del Barga, Balestra. A disp.: Ridolfi, Morotti, Garinetti. All.: Piero Lencioni.
FORTIS LUCCHESE: Simonetti, Del Barga, La Rocca, Pieruccini (54' Menicucci), Bulckaen, Sesto, Tempesti (68' Arrighi), Barsali (51' Panepinto), Harch, Marcucci, Roni (87' Pisani). A disp.: Sargenti, Centoni, Danesi. All.: Tommaso Giorgetti.
ARBITRO: Donzello di Pisa.
RETE: 80' Marcucci.
NOTE: ammoniti Barsanti al 29', Bertocchini al 53', Marcucci al 20', Pieruccini al 42', La Rocca all'81', Simonetti al 92'. Angoli 7-1.
A sorpresa la Fortis si porta a casa il derby lucchese con il Lammari e per novanta minuti annulla il gap in termini di classifica e gioco, mostrandosi lucida e in buona condizione fisica. Il Lammari invece in questo turno appare piuttosto spento, tant'è che il passivo di zero a uno non rende giustizia sulla quantità di occasioni fallite dagli ospiti. È per i padroni di casa la prima fiammata del match: al 9' punizione dalla destra di Del Barga, Papera stacca di testa da pochi passi, ma è ottima la presa in tuffo di Simonetti. Risponde la Fortis al 22', con un tiro da fuori di Barsali terminato di poco alto. L'azione più clamorosa della prima frazione se la divora il Lammari al 38': corner di Del Barga dalla destra e colpo di testa di Papera, ma a portiere battuto salva tutto sulla linea Barsali. Ma la Fortis non sta a guardare e al 45' ha una buona chance Harch, che riceve da Pieruccini un cross basso da sinistra, non ci pensa su due volte, si gira e calcia da ottima posizione, ma il pallone si alza troppo. Si va a riposo dunque con il risultato fermo sullo zero a zero: partita tutto sommato equilibrata, con una grande occasione per parte. I ragazzi di Mister Giorgetti però escono dagli spogliatoi con una marcia in più e si impongono da subito su un Lammari stordito e con grandi difficoltà in fase di ripartenza. Tempesti ci prova al 54' con una punizione dal limite, ma il pallone finisce a lato di un soffio. Incredibile cosa accade al 60': il neoentrato Panepinto va sul fondo mette un pallone rasoterra da sinistra per Tempesti che, a porta spalancata, calcia su Bertocchini con il pallone che poi colpisce il palo. Al 61' è pericoloso Marcucci, liberato solo in area da un buon filtrante, ma ancora l'estremo difensore Gialloblu è tempestivo nell'uscita bassa. La serie di occasioni pazzesche della Fortis culmina al 75': un clamoroso errore del centrocampo del Lammari regala il pallone a Roni il quale, completamente solo, entra in area salta il portiere, ma vede il suo tiro miracolosamente ribattuto da Papera che respinge di nuovo sul secondo tentativo del centravanti ospite. Il Lammari non reagisce e viene piegato dai colpi degli avversari che ancora però non hanno trovato il modo di sbloccare il risultato. Al 78' Marcucci, servito da una bellissima apertura di prima di Roni, entra in area da sinistra e calcia sull'esterno della rete. Finalmente all'80' arriva il sacrosanto vantaggio ospite: lancio dalle retrovie, Roni spizza di testa per Marcucci che infila il portiere sotto le gambe e porta i suoi a più uno sugli avversari. L'occasione per il raddoppio c'è dopo appena tre minuti, quando Panepinto, smarcato in area da una bella apertura di Harch, scarica il destro addosso a Bertocchini. Il Lammari tenta un accenno di forcing per recuperare, ma la manovra è confusa e produce solo un tiro di Cinquini da trenta metri, alzato in angolo con un bel gesto tecnico da Simonetti. Triplice Fischio, dunque. La cronaca di questo match non lascia dubbi: il dominio dimostrato dalla Fortis nel secondo tempo consegna, giustamente, il risultato alla squadra ospite. Male il Lammari, che non si può permettere altri passi falsi di questo tipo se mira alla leadership nel girone.
Calciatoripiù: Papera (Lammari): centrale di difesa, ma il più pericoloso dei suoi. Tappa bucchi a destra e a sinistra, sfiora un paio di volte il goal e salva con un tempismo eccezionale il risultato su Roni, al 75'. I crampi gli impediscono di partecipare al forcing finale. Fortis Marcucci (Lucchese): in realtà la sua è una partita nella media, ma ha il grande merito di sbloccare un risultato che, francamento, sembrava maledetto dopo tutti gli errori commessi dalla squadra.
Andrea Della Maggiore
LAMMARI: Bertocchini, Del Bianco, Di Clemente, Cinquini, Papera (87' Tosi), Rotonda, Cervelli (55' Saviozzi), Barsanti (78' Bini), Massagli, Del Barga, Balestra. A disp.: Ridolfi, Morotti, Garinetti. All.: Piero Lencioni.<br >FORTIS LUCCHESE: Simonetti, Del Barga, La Rocca, Pieruccini (54' Menicucci), Bulckaen, Sesto, Tempesti (68' Arrighi), Barsali (51' Panepinto), Harch, Marcucci, Roni (87' Pisani). A disp.: Sargenti, Centoni, Danesi. All.: Tommaso Giorgetti.<br >
ARBITRO: Donzello di Pisa.<br >
RETE: 80' Marcucci.<br >NOTE: ammoniti Barsanti al 29', Bertocchini al 53', Marcucci al 20', Pieruccini al 42', La Rocca all'81', Simonetti al 92'. Angoli 7-1.
A sorpresa la Fortis si porta a casa il derby lucchese con il Lammari e per novanta minuti annulla il gap in termini di classifica e gioco, mostrandosi lucida e in buona condizione fisica. Il Lammari invece in questo turno appare piuttosto spento, tant'è che il passivo di zero a uno non rende giustizia sulla quantità di occasioni fallite dagli ospiti. È per i padroni di casa la prima fiammata del match: al 9' punizione dalla destra di Del Barga, Papera stacca di testa da pochi passi, ma è ottima la presa in tuffo di Simonetti. Risponde la Fortis al 22', con un tiro da fuori di Barsali terminato di poco alto. L'azione più clamorosa della prima frazione se la divora il Lammari al 38': corner di Del Barga dalla destra e colpo di testa di Papera, ma a portiere battuto salva tutto sulla linea Barsali. Ma la Fortis non sta a guardare e al 45' ha una buona chance Harch, che riceve da Pieruccini un cross basso da sinistra, non ci pensa su due volte, si gira e calcia da ottima posizione, ma il pallone si alza troppo. Si va a riposo dunque con il risultato fermo sullo zero a zero: partita tutto sommato equilibrata, con una grande occasione per parte. I ragazzi di Mister Giorgetti però escono dagli spogliatoi con una marcia in più e si impongono da subito su un Lammari stordito e con grandi difficoltà in fase di ripartenza. Tempesti ci prova al 54' con una punizione dal limite, ma il pallone finisce a lato di un soffio. Incredibile cosa accade al 60': il neoentrato Panepinto va sul fondo mette un pallone rasoterra da sinistra per Tempesti che, a porta spalancata, calcia su Bertocchini con il pallone che poi colpisce il palo. Al 61' è pericoloso Marcucci, liberato solo in area da un buon filtrante, ma ancora l'estremo difensore Gialloblu è tempestivo nell'uscita bassa. La serie di occasioni pazzesche della Fortis culmina al 75': un clamoroso errore del centrocampo del Lammari regala il pallone a Roni il quale, completamente solo, entra in area salta il portiere, ma vede il suo tiro miracolosamente ribattuto da Papera che respinge di nuovo sul secondo tentativo del centravanti ospite. Il Lammari non reagisce e viene piegato dai colpi degli avversari che ancora però non hanno trovato il modo di sbloccare il risultato. Al 78' Marcucci, servito da una bellissima apertura di prima di Roni, entra in area da sinistra e calcia sull'esterno della rete. Finalmente all'80' arriva il sacrosanto vantaggio ospite: lancio dalle retrovie, Roni spizza di testa per Marcucci che infila il portiere sotto le gambe e porta i suoi a più uno sugli avversari. L'occasione per il raddoppio c'è dopo appena tre minuti, quando Panepinto, smarcato in area da una bella apertura di Harch, scarica il destro addosso a Bertocchini. Il Lammari tenta un accenno di forcing per recuperare, ma la manovra è confusa e produce solo un tiro di Cinquini da trenta metri, alzato in angolo con un bel gesto tecnico da Simonetti. Triplice Fischio, dunque. La cronaca di questo match non lascia dubbi: il dominio dimostrato dalla Fortis nel secondo tempo consegna, giustamente, il risultato alla squadra ospite. Male il Lammari, che non si può permettere altri passi falsi di questo tipo se mira alla leadership nel girone.<br ><b>
Calciatoripiù: Papera (Lammari)</b>: centrale di difesa, ma il più pericoloso dei suoi. Tappa bucchi a destra e a sinistra, sfiora un paio di volte il goal e salva con un tempismo eccezionale il risultato su Roni, al 75'. I crampi gli impediscono di partecipare al forcing finale. Fortis <b>Marcucci (Lucchese)</b>: in realtà la sua è una partita nella media, ma ha il grande merito di sbloccare un risultato che, francamento, sembrava maledetto dopo tutti gli errori commessi dalla squadra.
Andrea Della Maggiore