- Juniores Regionali GIR.A
- Fortis Lucchese
-
2 - 0
- Urbino Taccola
FORTIS LUCCHESE: Sargenti, La Rocca, Pisani, Del Barga, Bulckaen, Pieruccini, Pieretti, Barsali, Harch, Tempesti, Panepinto. A disp.: Simonetti, Sesto, Bertolozzi, Arrighi, Danesi, Gaioni. All.: Tommaso Giorgetti.
G. URBINO TACCOLA: Biasci, Mignani, Pasco, Battini, Iachella, Szczygiel, Lenzi, Curcija, Brigiotti, Vicard, Grossi. A disp.: Pistolesi, Servello, Ghimenti, Pasco, Sbranti. All.: Federico Lombardi.
ARBITRO: Matteo Incardona di Pistoia.
RETI: 70' e 87' Harch.
Si torna a giocare dopo la sosta e a sfidarsi sono due squadre parecchio rimaneggiate, a causa di squalifiche e infortuni: testimonianza di ciò è il fatto che le due compagini si presentino a questo appuntamento con sedici giocatori ciascuna, invece che i canonici diciotto. La partita è vivace e combattuta sin dai primi minuti ma, tranne qualche tiro dalla distanza, in particolare di Brigiotti, non si registrano potenziali palle gol nella prima frazione di gioco e le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di zero a zero.
La ripresa parte con gli ospiti che provano a premere sull'acceleratore, ma sbattono spesso contro i due centrali lucchesi, abili a ricacciare indietro ogni tentativo pisano. Col passare dei minuti la fortis prende in mano la gara e grazie ad Harch trova il vantaggio con il centravanti blucerchiato che gira al volo un cross dalla destra di Tempesti: uno a zero. L'Urbino Taccola reagisce e si sbilancia in avanti alla ricerca del pari ma Sargenti respinge due conclusioni dalla distanza di Vicard e Curcija e la Fortis Lucchese in contropiede è particolarmente pericolosa e lo dimostra il raddoppio ancora di Harch che, ben servito da Arrighi, prima si fa ribattere da Biasci la conclusione poi di destro realizza il raddoppio. Arrivano così tre punti importantissimi per la Fortis, che accorcia ulteriormente la classifica: pur essendo ancora al penultimo posto, la formazione di Giorgetti è a soli quattro punti dalla nona posizione, a testimonianza di una classifica cortissima nella quale può succedere di tutto.
FORTIS LUCCHESE: Sargenti, La Rocca, Pisani, Del Barga, Bulckaen, Pieruccini, Pieretti, Barsali, Harch, Tempesti, Panepinto. A disp.: Simonetti, Sesto, Bertolozzi, Arrighi, Danesi, Gaioni. All.: Tommaso Giorgetti.<br >G. URBINO TACCOLA: Biasci, Mignani, Pasco, Battini, Iachella, Szczygiel, Lenzi, Curcija, Brigiotti, Vicard, Grossi. A disp.: Pistolesi, Servello, Ghimenti, Pasco, Sbranti. All.: Federico Lombardi.<br >
ARBITRO: Matteo Incardona di Pistoia.<br >
RETI: 70' e 87' Harch.
Si torna a giocare dopo la sosta e a sfidarsi sono due squadre parecchio rimaneggiate, a causa di squalifiche e infortuni: testimonianza di ciò è il fatto che le due compagini si presentino a questo appuntamento con sedici giocatori ciascuna, invece che i canonici diciotto. La partita è vivace e combattuta sin dai primi minuti ma, tranne qualche tiro dalla distanza, in particolare di Brigiotti, non si registrano potenziali palle gol nella prima frazione di gioco e le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di zero a zero. <br >La ripresa parte con gli ospiti che provano a premere sull'acceleratore, ma sbattono spesso contro i due centrali lucchesi, abili a ricacciare indietro ogni tentativo pisano. Col passare dei minuti la fortis prende in mano la gara e grazie ad Harch trova il vantaggio con il centravanti blucerchiato che gira al volo un cross dalla destra di Tempesti: uno a zero. L'Urbino Taccola reagisce e si sbilancia in avanti alla ricerca del pari ma Sargenti respinge due conclusioni dalla distanza di Vicard e Curcija e la Fortis Lucchese in contropiede è particolarmente pericolosa e lo dimostra il raddoppio ancora di Harch che, ben servito da Arrighi, prima si fa ribattere da Biasci la conclusione poi di destro realizza il raddoppio. Arrivano così tre punti importantissimi per la Fortis, che accorcia ulteriormente la classifica: pur essendo ancora al penultimo posto, la formazione di Giorgetti è a soli quattro punti dalla nona posizione, a testimonianza di una classifica cortissima nella quale può succedere di tutto.