SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Santoni, Giovani, Verzoni, Morelli, Mottola (88' Cerri), Favilli, Barsotti (75' Fagiolini), Pagano (84' Buselli), Gaziano. A disp. : Gileri, Fotino, Mangini, MIcheletti. All.: Massimo Sarzanini.
ARMANDO PICCHI: Giusti, Monacizzo, Marfori, Vanni, Cionini, Torri, Catania (83' Di Francesco), Giovannelli, Perfetti (54' Nardi), Vescarelli (77 Hartwig), Di Grande (72' Morelli). A disp.: Menichiello, Ciaponi, Mazzoni. All.: Riccardo Cinini.

ARBITRO: Joao Victor Otaviano Costa di Livorno.

RETE: 81' Favilli.
NOTE: ammoniti Di Grande al 35', Perfetti al 40', Hartwig e Gaziano all'85', Cionini al 92'.



Se non fosse per gli ultimi quinidci minuti della ripresa, in cui il Picchi ha ceduto atleticamente soprattutto nel reparto di centrocampo, concedendo ampie praterie alla formazione di casa (che ha concretizzato all'81' con il gol di Favilli), il risultato più giusto per questo match sarebbe stato senza ombra di dubbio un pareggio. Le squadre si sono affrontate fin dai primi minuti di gara senza troppi timori riverenziali: il Picchi si è presentato sul rettangolo di gioco con un buon 4-3-3 piuttosto dinamico, il Cecina con un buon 4-4-2 che variava a seconda della fase di possesso e di non possesso palla. Dopo solo tre minuti di gioco il Picchi con Di Grande prova a spaventare la squadra di casa con un bel tiro dal limite finito di pochi centimetri sopra la traversa del sempre positivo Lisi. Al 9' è il Cecina che sugli sviluppi di un calcio d'angolo fallisce una ghiotta occasione di testa con Santoni, poi un'altra azione degna di nota si registra intorno al 15', quando il numero 7 del Picchi Catania sguscia via al suo più diretto marcatore che non può far altro che atterrarlo vicino allo spigolo destro dell'area di rigore; la punizione non ha comunque nessun esito. Al minuto 29 è maestosa la diagonale difensiva effettuata da uno stratosferico Marfori che salva letteralmente la sua squadra da un gol sicuro, andando a fermare in perfetto stile l'attaccante del Cecina messo davanti porta da un taglio calibrato di Mottola. Il tempo si conclude con due occasioni, tutte e due di marca livornese; prima Di Grande si divora letteralmente un goal fatto su assist al bacio di Perfetti, poi si registra l'azione che porta al penalty in favore della squadra labronica. Di Grande, appena entrato in area, con un gioco di prestigio viene affossato in tandem da Santoni e Verzoni. Rigore sacrosanto che Vescarelli si fa parare da Lisi, calciandolo male e senza una briciola di convinzione. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate.
La ripresa vede la squadra locale più intraprendente: Mottola agisce di più tra le linee e si rende molto più efficace rispetto alla prima frazione di gioco, sia nella zona di attacco che sulla trequarti, così la compagine cecinese ne beneficia in brillantezza. Al 47' Mottola, innescato da un passaggio filtrante del numero 10 dello Sporting, fallisce a tu per tu col portiere ospite una facile occasione da rete calciando la palla con scarsa efficacia. Al 49' Di Grande del Picchi vuol fare il Florenzi calciando la palla da una distanza siderale con scarsissimo risultato. La gara scorre via col Cecina che sale di tono anche per il reciproco calo atletico-fisico dei livornesi e crea diverse occasioni da goal che culminano con la rete all'81' del bravo Favilli che incrocia bene sul palo lungo una palla ricevuta col contagiri dal solito Mottola. Nonostante il ritorno in extremis del Picchi con un paio di occasioni di Torri, spostato in avanti per il tutto per tutto, la partita termina con il risultato di uno a zero per lo Sporting di Cecina, che a due giornate dall'inizio del campionato è in testa a punteggio pieno.

Calciatoripiù: per il Cecina in cima alla lista dei meritevoli è senz'altro da inserire Mottola autore di una grande seconda parte di gara, a seguire indichiamo Lisi, e Favilli. Per quanto riguarda la squadra labronica indichiamo i tre attaccanti soprattutto per la loro vivacità dimostrata nel primo tempo. Inoltre, ci teniamo a dare una dritta a qualche osservatore di club più o meno importante, poiché a nostro avviso (previa rivisitazione e riosservazione accurata da occhio esperto) il giocatore esterno sinistro dell'Armando Picchi Marfori è sicuramente elemento interessante; in questo turno ha dimostrato grande visione di gioco sia in fase difensiva che di spinta, gran bel tempista sugli anticipi, diagonali difensive ottime, bel colpitore di testa, tecnica eccellente.

Stefano Barlettai SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Santoni, Giovani, Verzoni, Morelli, Mottola (88' Cerri), Favilli, Barsotti (75' Fagiolini), Pagano (84' Buselli), Gaziano. A disp. : Gileri, Fotino, Mangini, MIcheletti. All.: Massimo Sarzanini.<br >ARMANDO PICCHI: Giusti, Monacizzo, Marfori, Vanni, Cionini, Torri, Catania (83' Di Francesco), Giovannelli, Perfetti (54' Nardi), Vescarelli (77 Hartwig), Di Grande (72' Morelli). A disp.: Menichiello, Ciaponi, Mazzoni. All.: Riccardo Cinini.<br > ARBITRO: Joao Victor Otaviano Costa di Livorno.<br > RETE: 81' Favilli.<br >NOTE: ammoniti Di Grande al 35', Perfetti al 40', Hartwig e Gaziano all'85', Cionini al 92'. Se non fosse per gli ultimi quinidci minuti della ripresa, in cui il Picchi ha ceduto atleticamente soprattutto nel reparto di centrocampo, concedendo ampie praterie alla formazione di casa (che ha concretizzato all'81' con il gol di Favilli), il risultato pi&ugrave; giusto per questo match sarebbe stato senza ombra di dubbio un pareggio. Le squadre si sono affrontate fin dai primi minuti di gara senza troppi timori riverenziali: il Picchi si &egrave; presentato sul rettangolo di gioco con un buon 4-3-3 piuttosto dinamico, il Cecina con un buon 4-4-2 che variava a seconda della fase di possesso e di non possesso palla. Dopo solo tre minuti di gioco il Picchi con Di Grande prova a spaventare la squadra di casa con un bel tiro dal limite finito di pochi centimetri sopra la traversa del sempre positivo Lisi. Al 9' &egrave; il Cecina che sugli sviluppi di un calcio d'angolo fallisce una ghiotta occasione di testa con Santoni, poi un'altra azione degna di nota si registra intorno al 15', quando il numero 7 del Picchi Catania sguscia via al suo pi&ugrave; diretto marcatore che non pu&ograve; far altro che atterrarlo vicino allo spigolo destro dell'area di rigore; la punizione non ha comunque nessun esito. Al minuto 29 &egrave; maestosa la diagonale difensiva effettuata da uno stratosferico Marfori che salva letteralmente la sua squadra da un gol sicuro, andando a fermare in perfetto stile l'attaccante del Cecina messo davanti porta da un taglio calibrato di Mottola. Il tempo si conclude con due occasioni, tutte e due di marca livornese; prima Di Grande si divora letteralmente un goal fatto su assist al bacio di Perfetti, poi si registra l'azione che porta al penalty in favore della squadra labronica. Di Grande, appena entrato in area, con un gioco di prestigio viene affossato in tandem da Santoni e Verzoni. Rigore sacrosanto che Vescarelli si fa parare da Lisi, calciandolo male e senza una briciola di convinzione. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate. <br >La ripresa vede la squadra locale pi&ugrave; intraprendente: Mottola agisce di pi&ugrave; tra le linee e si rende molto pi&ugrave; efficace rispetto alla prima frazione di gioco, sia nella zona di attacco che sulla trequarti, cos&igrave; la compagine cecinese ne beneficia in brillantezza. Al 47' Mottola, innescato da un passaggio filtrante del numero 10 dello Sporting, fallisce a tu per tu col portiere ospite una facile occasione da rete calciando la palla con scarsa efficacia. Al 49' Di Grande del Picchi vuol fare il Florenzi calciando la palla da una distanza siderale con scarsissimo risultato. La gara scorre via col Cecina che sale di tono anche per il reciproco calo atletico-fisico dei livornesi e crea diverse occasioni da goal che culminano con la rete all'81' del bravo Favilli che incrocia bene sul palo lungo una palla ricevuta col contagiri dal solito Mottola. Nonostante il ritorno in extremis del Picchi con un paio di occasioni di Torri, spostato in avanti per il tutto per tutto, la partita termina con il risultato di uno a zero per lo Sporting di Cecina, che a due giornate dall'inizio del campionato &egrave; in testa a punteggio pieno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per il Cecina in cima alla lista dei meritevoli &egrave; senz'altro da inserire <b>Mottola </b>autore di una grande seconda parte di gara, a seguire indichiamo <b>Lisi</b>, e <b>Favilli</b>. Per quanto riguarda la squadra labronica indichiamo i tre attaccanti soprattutto per la loro vivacit&agrave; dimostrata nel primo tempo. Inoltre, ci teniamo a dare una dritta a qualche osservatore di club pi&ugrave; o meno importante, poich&eacute; a nostro avviso (previa rivisitazione e riosservazione accurata da occhio esperto) il giocatore esterno sinistro dell'Armando Picchi <b>Marfori </b>&egrave; sicuramente elemento interessante; in questo turno ha dimostrato grande visione di gioco sia in fase difensiva che di spinta, gran bel tempista sugli anticipi, diagonali difensive ottime, bel colpitore di testa, tecnica eccellente. Stefano Barlettai