- Juniores Regionali GIR.B
- Valentino Mazzola
-
2 - 0
- Sporting Cecina
VALENTINO MAZZOLA: Soldati, Anichini (86' Bossini), Cannoni, Vannini, Martinelli, Palumbo, Tecchio, Gurgugli (64' Manganelli), Toscano (58' Sardone), D'Auria (83' Bucciarelli), Bianchi (74' De Iorio). A disp.: Rossi, Barcelli. All.: Simone Mucciarelli.
SP. CECINA: Lisi, Malloggi, Tognazzi, Santoni, Silvagni, Clementi, Fagiolini, Morelli (58' Favilli), Mottola, Pagano (71' Buselli), Gaziano. A disp.: Micheletti, Reggio, Mangini, Beceri. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Selimi di Siena.
RETI: 63' rig. Sardone, 84' Tecchio.
NOTE: ammoniti Anichini al 9', Toscano al 40', Palumbo al 68', Tognazzi al 13', Fagiolini al 23'. Espulso Toscano al 60'.
La capolista Sporting Cecina viene fermata da una bella prestazione nella ripresa del Valentino Mazzola nella gara del Bruno Ceccarelli di Cerchiaia valevole per la terza giornata del campionato Juniores Regionali. È un 2-0 importante per i ragazzi di Mucciarelli, che con i gol di Sardone e Tecchio ripartono subito dopo la sconfitta maturata nella scorsa giornata contro il Castelfiorentino, lasciando allo Sporting il bel gioco e tenendosi per sé il cinismo sotto porta. All'entrata in campo le due squadre si schierano con una difesa a quattro e un solido centrocampo a tre: i padroni di casa schierano quindi D'Auria e Bianchi a supportare Toscano, mentre gli ospiti si affidano al trio Pagano-Fagiolini-Mottola per cercare di bucare la difesa avversaria. Pronti, via, e la gara si rivela sin da subito molto combattuta: passano solo sei minuti e l'arbitro sventola il primo cartellino giallo nei confronti di Anichini. Al 13' prima occasione per gli ospiti: Pagano effettua un buon movimento in verticale e viene puntualmente servito, ma l'arbitro ferma tutto al momento del per l'iniziale posizione di fuorigioco del numero 10 rossoblu. La formazione allenata da Sarzanini dimostra di saper giocare un buon calcio, fatto di scambi di prima e rapide verticalizzazioni a trovare gli attaccanti, ma la difesa casalinga sembra reggere bene gli urti iniziali. Al 25' Lisi esce bene su un calcio di punizione, fa sua la palla, e lancia subito lungo verso Pagano, che stoppa con classe il pallone e suggerisce per l'accorrente Morelli: il tiro del centrocampista è forte ma centrale, e Soldati para con facilità. La reazione del Mazzola arriva al 32': Vannini batte un buon calcio piazzato dalla sinistra, ma la sfera prima scavalca Toscano e poi non viene intercettata per un nonnulla da Palumbo. Ancora Mazzola al 39', spinto dall'occasione creta in precedenza, con la triangolazione fra Bianchi e Toscano e il bel pallonetto del primo che dà solo l'illusione del gol, andandosi a depositare sull'esterno della rete. Dopo un solo giro di orologio Toscano finisce sul taccuino del direttore di gara per le troppe proteste generate nei minuti precedenti. Al 43' ghiotta occasione finale per lo Sporting: Silvagni mette in mezzo un bel cross da calcio di punizione, e la palla, deviata appena da Martinelli, finisce sui piedi Gaziano. L'attaccante rossoblu però non è lucido e spreca tirando alto sopra la traversa. Finisce praticamente qui il primo tempo, con entrambe le compagini rimaste in sostanziale equilibrio per tutti i primi quaranta minuti di gioco.
Al rientro dagli spogliatoi il Mazzola parte più concentrato degli avversari: già dopo un solo minuto D'Auria ha la palla dell'uno a zero tra i piedi ma trova la netta opposizione di Lisi. La controffensiva iniziale del Cecina si limita ad un tiro di collo sparacchiato da Mottola che si spegne sul fondo. Al 58' arriva una fondamentale sostituzione per il Mazzola: dentro Sardone, fuori Toscano. Fondamentale perché proprio il numero 9, al rientro dagli spogliatoi, si rende protagonista dell'ennesima, eccessiva protesta nei confronti dell'arbitro, che si avvicina al bordo campo e estrae il cartellino rosso diretto per l'attaccante biancoazzurro. Fondamentale perché, al 62' Malloggi ferma in maniera fallosa l'azione personale in area di rigore di Bianchi: l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Sul pallone va proprio il neontrato Sardone, che non sbaglia e porta i suoi in vantaggio per l'uno a zero casalingo. Il Cecina accusa il colpo e molla di colpo gli ormeggi, consentendo al Mazzola di avanzare a trovare altre occasioni, al 68' con Tecchio sugli sviluppi di una bella azione sulla sinistra e con un attivissimo Sardone, galvanizzato dal gol su rigore, addirittura da centrocampo. Al 79' ultima, gigantesca occasione per il pareggio rossoblu: tiro-cross in mezzo dalle trequarti difensiva casalinga, e Mottola che da due passi non riesce a deviare il pallone. Negli ultimi minuti il nervosismo cresce dentro e fuori campo, ed è in questo clima che arriva il gol che sancisce la fine delle ostilità: ci pensa Tecchio a risolvere in area e a mettere in cassaforte i tre punti per i suoi.
Calciatoripiù: per il Valentino Mazzola premiamo le prestazioni di Palumbo, estremamente solido in copertura difensiva, Bianchi, una vera freccia che fa impazzire la difesa avversaria, e Sardone, freddo e preciso dal dischetto per il vantaggio casalingo. Nello Sporting Cecina belle le prove di Gaziano e Mottola, che nonostante la poca lucidità sotto porta si dimostrano in grado di impensierire i difensori del Mazzola.
Andrea Coscetti
VALENTINO MAZZOLA: Soldati, Anichini (86' Bossini), Cannoni, Vannini, Martinelli, Palumbo, Tecchio, Gurgugli (64' Manganelli), Toscano (58' Sardone), D'Auria (83' Bucciarelli), Bianchi (74' De Iorio). A disp.: Rossi, Barcelli. All.: Simone Mucciarelli.<br >SP. CECINA: Lisi, Malloggi, Tognazzi, Santoni, Silvagni, Clementi, Fagiolini, Morelli (58' Favilli), Mottola, Pagano (71' Buselli), Gaziano. A disp.: Micheletti, Reggio, Mangini, Beceri. All.: Massimo Sarzanini.<br >
ARBITRO: Selimi di Siena.<br >
RETI: 63' rig. Sardone, 84' Tecchio.<br >NOTE: ammoniti Anichini al 9', Toscano al 40', Palumbo al 68', Tognazzi al 13', Fagiolini al 23'. Espulso Toscano al 60'.
La capolista Sporting Cecina viene fermata da una bella prestazione nella ripresa del Valentino Mazzola nella gara del Bruno Ceccarelli di Cerchiaia valevole per la terza giornata del campionato Juniores Regionali. È un 2-0 importante per i ragazzi di Mucciarelli, che con i gol di Sardone e Tecchio ripartono subito dopo la sconfitta maturata nella scorsa giornata contro il Castelfiorentino, lasciando allo Sporting il bel gioco e tenendosi per sé il cinismo sotto porta. All'entrata in campo le due squadre si schierano con una difesa a quattro e un solido centrocampo a tre: i padroni di casa schierano quindi D'Auria e Bianchi a supportare Toscano, mentre gli ospiti si affidano al trio Pagano-Fagiolini-Mottola per cercare di bucare la difesa avversaria. Pronti, via, e la gara si rivela sin da subito molto combattuta: passano solo sei minuti e l'arbitro sventola il primo cartellino giallo nei confronti di Anichini. Al 13' prima occasione per gli ospiti: Pagano effettua un buon movimento in verticale e viene puntualmente servito, ma l'arbitro ferma tutto al momento del per l'iniziale posizione di fuorigioco del numero 10 rossoblu. La formazione allenata da Sarzanini dimostra di saper giocare un buon calcio, fatto di scambi di prima e rapide verticalizzazioni a trovare gli attaccanti, ma la difesa casalinga sembra reggere bene gli urti iniziali. Al 25' Lisi esce bene su un calcio di punizione, fa sua la palla, e lancia subito lungo verso Pagano, che stoppa con classe il pallone e suggerisce per l'accorrente Morelli: il tiro del centrocampista è forte ma centrale, e Soldati para con facilità. La reazione del Mazzola arriva al 32': Vannini batte un buon calcio piazzato dalla sinistra, ma la sfera prima scavalca Toscano e poi non viene intercettata per un nonnulla da Palumbo. Ancora Mazzola al 39', spinto dall'occasione creta in precedenza, con la triangolazione fra Bianchi e Toscano e il bel pallonetto del primo che dà solo l'illusione del gol, andandosi a depositare sull'esterno della rete. Dopo un solo giro di orologio Toscano finisce sul taccuino del direttore di gara per le troppe proteste generate nei minuti precedenti. Al 43' ghiotta occasione finale per lo Sporting: Silvagni mette in mezzo un bel cross da calcio di punizione, e la palla, deviata appena da Martinelli, finisce sui piedi Gaziano. L'attaccante rossoblu però non è lucido e spreca tirando alto sopra la traversa. Finisce praticamente qui il primo tempo, con entrambe le compagini rimaste in sostanziale equilibrio per tutti i primi quaranta minuti di gioco. <br >Al rientro dagli spogliatoi il Mazzola parte più concentrato degli avversari: già dopo un solo minuto D'Auria ha la palla dell'uno a zero tra i piedi ma trova la netta opposizione di Lisi. La controffensiva iniziale del Cecina si limita ad un tiro di collo sparacchiato da Mottola che si spegne sul fondo. Al 58' arriva una fondamentale sostituzione per il Mazzola: dentro Sardone, fuori Toscano. Fondamentale perché proprio il numero 9, al rientro dagli spogliatoi, si rende protagonista dell'ennesima, eccessiva protesta nei confronti dell'arbitro, che si avvicina al bordo campo e estrae il cartellino rosso diretto per l'attaccante biancoazzurro. Fondamentale perché, al 62' Malloggi ferma in maniera fallosa l'azione personale in area di rigore di Bianchi: l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Sul pallone va proprio il neontrato Sardone, che non sbaglia e porta i suoi in vantaggio per l'uno a zero casalingo. Il Cecina accusa il colpo e molla di colpo gli ormeggi, consentendo al Mazzola di avanzare a trovare altre occasioni, al 68' con Tecchio sugli sviluppi di una bella azione sulla sinistra e con un attivissimo Sardone, galvanizzato dal gol su rigore, addirittura da centrocampo. Al 79' ultima, gigantesca occasione per il pareggio rossoblu: tiro-cross in mezzo dalle trequarti difensiva casalinga, e Mottola che da due passi non riesce a deviare il pallone. Negli ultimi minuti il nervosismo cresce dentro e fuori campo, ed è in questo clima che arriva il gol che sancisce la fine delle ostilità: ci pensa Tecchio a risolvere in area e a mettere in cassaforte i tre punti per i suoi.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Valentino Mazzola premiamo le prestazioni di <b>Palumbo</b>, estremamente solido in copertura difensiva, Bianchi, una vera freccia che fa impazzire la difesa avversaria, e <b>Sardone</b>, freddo e preciso dal dischetto per il vantaggio casalingo. Nello Sporting Cecina belle le prove di <b>Gaziano </b>e <b>Mottola</b>, che nonostante la poca lucidità sotto porta si dimostrano in grado di impensierire i difensori del Mazzola.
Andrea Coscetti