ARMANDO PICCHI: Giusti Daniele, Monacizzo, Cocchini, Vanni, Marfori, Lucarelli, Catania, Giovannelli (53' Hartwig), Chiappara (88' Perfetti), Vescarelli, Di Grande (61' Di Francesco). A disp.: Monachiello, Ciaponi, Nardi, Hartwig, Mazzoni. All.: Riccardo Cinini.
GRACCIANO: Bogi, Filacchioni (88' Riotto), Pacella, Picci, Nencioni (58' Cibecchini), Borgianni, Vanni (77' Olivieri), Tavolucci (68' Cavuoti), Padula, D'Angelo (68' Caglianone), Abate. A disp.: Serni, Caglianone, Olivieri, Cavuoti, Pianigiani, Cibecchini, Riotto. All.: Leonardo Pericoli.

ARBITRO: Francesco D'Angelo di Pisa.

RETI: 28' Cocchini, 90' Catania.



Ottimo debutto in campionato per l'Armando Picchi di Riccardo Cinini che tra le mura amiche batte per due a zero il Gracciano disputando una gara molto positiva. Niente da fare dunque per la formazione biancoazzurra che ha combattuto finché ha potuto, ma è riuscita solo di rado ad impensierire la retroguardia labronica. Nei primi minuti comincia benissimo l'Armando Picchi che costringe il Gracciano sulla difesa e va con una certa continuità alla ricerca del vantaggio. Al 3' subito la prima occasione da rete in favore dei locali: bella incursione di Di Grande che passa palla al centravanti Chiappara che conclude fuori. Cinque minuti dopo Chiappara, spina nel fianco costante per gli ospiti, riceve da Giovannelli, si gira e tira a lato di poco. Al 19' il solito numero 9 del Picchi riceve da Vescarelli, fa sponda per Lucarelli che si porta al tiro spedendo però la palla sopra la traversa. Al 22' calcio di punizione per gli ospiti dal limite dell'area: si incarica di battere D'Angelo che fa sfilare la palla lungo la linea di porta senza che nessuno riesca ad intervenire. Al 25' passaggio filtrante di Lucarelli per Chiappara che tira in diagonale, ma Bogi è bravo a neutralizzare e a sventare la minaccia. Al 28' arriva la rete del vantaggio del Picchi: Chiappara serve lungolinea Cocchini che si porta al tiro di potenza piegando le mani a Bogi. Al 36' calcio di punizione dal limite dell'area: Catania conclude angolato, ma Bogi tuffandosi sulla sinistra sventa. Al 40' Di Grande si libera di un avversario e conclude sopra la traversa. Al 41' bel tiro di Padula che, evitato un difensore, fa partire un tiro che Giusti riesce a sventare in corner. Il tiro dalla bandierina non sortisce effetti e il primo tempo si chiude sull'uno a zero. È un vantaggio meritato per il Picchi, protagonista di quarantacinque minuti di grande spessore.
Nel secondo tempo dopo un minuto passaggio di Giovannelli per Chiappara che supera un difensore, entra in area e viene messo giù da un avversario. Il calcio di rigore è ineccepibile e giustamente il signor D'Angelo indica il dischetto: dagli undici metri si incarica di battere il rigorista Lucarelli che conclude a mezza altezza ma Bogi riesce a parare e tiene in pista i suoi. Al 48' calcio d'angolo per il Gracciano ma il cross di Borgianni non crea problemi alla difesa livornese. Al 56' Chiappara si libera bene di un difensore, entra in area ma poi conclude centrale e Bogi para. Al 67' calcio di punizione per gli ospiti: dalla tre-quarti il tiro di D'Angelo finisce sopra la traversa. Dopo la girandola dei cambi, la gara non cambia volto e gli ospiti riescono sono ad ottenere qualche corner. All'81' Chiappara si incunea pericolosamente in area ma viene anticipato da un difensore che, pur sembrando in ritardo, è bravissimo in scivolata al momento del tiro a fermare l'avversario. Al 90' Catania raccoglie un traversone di Di Francesco e con bellissimo gestito tecnico (potremmo dire alla Ibrahimovic) realizza la seconda rete dei suoi. Nel recupero la punizione di Abate non inquadra lo specchio della porta e la gara si chiude sul punteggio di due a zero dei locali, che festeggiano con merito con la vittoria al debutto stagionale; può crescere il giovane Gracciano di Pericoli che ha provato a costruire buone trame ma si è reso veramente pericoloso in una sola occasione (bravissimo Giusti a sventare).

Calciatoripiù: tutti sopra le righe i locali, si è distinto in particolare Chiappara che, anche senza segnare, col suo movimento crea grandi spazi in avanti.

ARMANDO PICCHI: Giusti Daniele, Monacizzo, Cocchini, Vanni, Marfori, Lucarelli, Catania, Giovannelli (53' Hartwig), Chiappara (88' Perfetti), Vescarelli, Di Grande (61' Di Francesco). A disp.: Monachiello, Ciaponi, Nardi, Hartwig, Mazzoni. All.: Riccardo Cinini.<br >GRACCIANO: Bogi, Filacchioni (88' Riotto), Pacella, Picci, Nencioni (58' Cibecchini), Borgianni, Vanni (77' Olivieri), Tavolucci (68' Cavuoti), Padula, D'Angelo (68' Caglianone), Abate. A disp.: Serni, Caglianone, Olivieri, Cavuoti, Pianigiani, Cibecchini, Riotto. All.: Leonardo Pericoli.<br > ARBITRO: Francesco D'Angelo di Pisa.<br > RETI: 28' Cocchini, 90' Catania. Ottimo debutto in campionato per l'Armando Picchi di Riccardo Cinini che tra le mura amiche batte per due a zero il Gracciano disputando una gara molto positiva. Niente da fare dunque per la formazione biancoazzurra che ha combattuto finch&eacute; ha potuto, ma &egrave; riuscita solo di rado ad impensierire la retroguardia labronica. Nei primi minuti comincia benissimo l'Armando Picchi che costringe il Gracciano sulla difesa e va con una certa continuit&agrave; alla ricerca del vantaggio. Al 3' subito la prima occasione da rete in favore dei locali: bella incursione di Di Grande che passa palla al centravanti Chiappara che conclude fuori. Cinque minuti dopo Chiappara, spina nel fianco costante per gli ospiti, riceve da Giovannelli, si gira e tira a lato di poco. Al 19' il solito numero 9 del Picchi riceve da Vescarelli, fa sponda per Lucarelli che si porta al tiro spedendo per&ograve; la palla sopra la traversa. Al 22' calcio di punizione per gli ospiti dal limite dell'area: si incarica di battere D'Angelo che fa sfilare la palla lungo la linea di porta senza che nessuno riesca ad intervenire. Al 25' passaggio filtrante di Lucarelli per Chiappara che tira in diagonale, ma Bogi &egrave; bravo a neutralizzare e a sventare la minaccia. Al 28' arriva la rete del vantaggio del Picchi: Chiappara serve lungolinea Cocchini che si porta al tiro di potenza piegando le mani a Bogi. Al 36' calcio di punizione dal limite dell'area: Catania conclude angolato, ma Bogi tuffandosi sulla sinistra sventa. Al 40' Di Grande si libera di un avversario e conclude sopra la traversa. Al 41' bel tiro di Padula che, evitato un difensore, fa partire un tiro che Giusti riesce a sventare in corner. Il tiro dalla bandierina non sortisce effetti e il primo tempo si chiude sull'uno a zero. &Egrave; un vantaggio meritato per il Picchi, protagonista di quarantacinque minuti di grande spessore.<br >Nel secondo tempo dopo un minuto passaggio di Giovannelli per Chiappara che supera un difensore, entra in area e viene messo gi&ugrave; da un avversario. Il calcio di rigore &egrave; ineccepibile e giustamente il signor D'Angelo indica il dischetto: dagli undici metri si incarica di battere il rigorista Lucarelli che conclude a mezza altezza ma Bogi riesce a parare e tiene in pista i suoi. Al 48' calcio d'angolo per il Gracciano ma il cross di Borgianni non crea problemi alla difesa livornese. Al 56' Chiappara si libera bene di un difensore, entra in area ma poi conclude centrale e Bogi para. Al 67' calcio di punizione per gli ospiti: dalla tre-quarti il tiro di D'Angelo finisce sopra la traversa. Dopo la girandola dei cambi, la gara non cambia volto e gli ospiti riescono sono ad ottenere qualche corner. All'81' Chiappara si incunea pericolosamente in area ma viene anticipato da un difensore che, pur sembrando in ritardo, &egrave; bravissimo in scivolata al momento del tiro a fermare l'avversario. Al 90' Catania raccoglie un traversone di Di Francesco e con bellissimo gestito tecnico (potremmo dire alla Ibrahimovic) realizza la seconda rete dei suoi. Nel recupero la punizione di Abate non inquadra lo specchio della porta e la gara si chiude sul punteggio di due a zero dei locali, che festeggiano con merito con la vittoria al debutto stagionale; pu&ograve; crescere il giovane Gracciano di Pericoli che ha provato a costruire buone trame ma si &egrave; reso veramente pericoloso in una sola occasione (bravissimo Giusti a sventare). <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tutti sopra le righe i locali, si &egrave; distinto in particolare <b>Chiappara </b>che, anche senza segnare, col suo movimento crea grandi spazi in avanti.