- Allievi Provinciali
- Vernio
-
0 - 2
- Lanciotto C.B.
VERNIO: Logli, Palazzi, Lucarini, Fioretti, Messia, Conti, Corriere, Pazzaglia, Bicocchi, Romano, El Abbadi. A disp.: Fabbri, Gori, Faye. All.: Marco Pellegrino.
LANCIOTTO C.: Montomoli, Giuliani, Calamai, Porro, Biasci, Miano, Maccelli, Nicolamarino, Ramalli, Kapaj, Galante. A disp.: Targioni, Tosi, D'Agati, Tomberli, Tatavitto D., Tatavitto F., Innocenti. All.: Matteo Goretti.
ARBITRO: Gori di Prato.
RETI: Ramalli, Galante.
Successi classico per il Lanciotto che espugna il difficile campo del Serilli al termine di un match combattuto. Terreno in pessime condizioni con i ragazzi che fanno difficoltà a sciorinare giocate interessanti. Nella prima frazione partono bene i locali che al secondo angolo consecutivo, attorno al 15', vanno vicini al vantaggio con Conti che salta liberissimo all'altezza dell'area piccola ma manda alto. Il Vernio tiene bene il campo ma poi subisce il rigore. Appoggio per Logli, nel rinvio il pallone si alza e Palazzi, scoordinato, commette un fallo di mano che con le nuove regole vale il rigore. Ramalli segna spiazzando il portiere di casa. La formazione di mister Pellegrino cerca il possesso palla, ma non riesce mai a concludere in modo pericoloso. Nell'intervallo la formazione di casa sembra smarrirsi un po' e non riesce a spingere con decisione, pur con qualche variante tattica. Il Lanciotto gestisce meglio il controllo del pallone e raddoppia con un bel controllo e un diagonale di Galante sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Vernio si spegne e molla un po', perdendo lo sprint emotivo. La formazione di mister Goretti gestisce bene gli sterili tentativi dei padroni di casa che non riescono mai a spingere con pericolosità. Il match scivola via senza grossi sussulti fino al triplice fischio di chiusura del signor Gori, se non al 32' quando Tatavitto D. lascia i suoi in dieci per due gialli in pochi istanti.
Calciatoripiù: il pacchetto difensivo del Lanciotto, col portiere Montomoli compreso, portiere classe 2004; nel Vernio segnaliamo Conti e Romano.
VERNIO: Logli, Palazzi, Lucarini, Fioretti, Messia, Conti, Corriere, Pazzaglia, Bicocchi, Romano, El Abbadi. A disp.: Fabbri, Gori, Faye. All.: Marco Pellegrino.<br >LANCIOTTO C.: Montomoli, Giuliani, Calamai, Porro, Biasci, Miano, Maccelli, Nicolamarino, Ramalli, Kapaj, Galante. A disp.: Targioni, Tosi, D'Agati, Tomberli, Tatavitto D., Tatavitto F., Innocenti. All.: Matteo Goretti.<br >
ARBITRO: Gori di Prato.<br >
RETI: Ramalli, Galante.
Successi classico per il Lanciotto che espugna il difficile campo del Serilli al termine di un match combattuto. Terreno in pessime condizioni con i ragazzi che fanno difficoltà a sciorinare giocate interessanti. Nella prima frazione partono bene i locali che al secondo angolo consecutivo, attorno al 15', vanno vicini al vantaggio con Conti che salta liberissimo all'altezza dell'area piccola ma manda alto. Il Vernio tiene bene il campo ma poi subisce il rigore. Appoggio per Logli, nel rinvio il pallone si alza e Palazzi, scoordinato, commette un fallo di mano che con le nuove regole vale il rigore. Ramalli segna spiazzando il portiere di casa. La formazione di mister Pellegrino cerca il possesso palla, ma non riesce mai a concludere in modo pericoloso. Nell'intervallo la formazione di casa sembra smarrirsi un po' e non riesce a spingere con decisione, pur con qualche variante tattica. Il Lanciotto gestisce meglio il controllo del pallone e raddoppia con un bel controllo e un diagonale di Galante sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Vernio si spegne e molla un po', perdendo lo sprint emotivo. La formazione di mister Goretti gestisce bene gli sterili tentativi dei padroni di casa che non riescono mai a spingere con pericolosità. Il match scivola via senza grossi sussulti fino al triplice fischio di chiusura del signor Gori, se non al 32' quando Tatavitto D. lascia i suoi in dieci per due gialli in pochi istanti. <b>
Calciatoripiù</b>: il pacchetto difensivo del Lanciotto, col portiere <b>Montomoli </b>compreso, portiere classe 2004; nel Vernio segnaliamo <b>Conti </b>e <b>Romano</b>.