- Giovanissimi Provinciali
- Giovani Impavida Vernio
-
3 - 2
- Virtus Comeana
G.I.VERNIO: Ramundi, Lucarini, Nannini, Grottini, Aguzzi, Tayeb Cherif, Vannucci, Vignolini, Bucci, Torri, Nuti. A disp.: Menicacci, Zanotti, Gosetto, Roventini, Maglione. All.: Salvatore Coschignano.
V.COMEANA: Frassinelli, Aurora, Petracchi, Di Benedetto, Aufiero, Norcini, Zotici, Gestri, Marvataj, Di Lella, Curvietto. A disp.: Rapezzi, Fusi, Cocchi, Sturino, Summonte. All.: Massimiliano Girasole.
ARBITRO: Gasperini di Prato.
RETI: Zotici 2, Vignolini, Torri 2.
Su di un campo a dir poco fangoso per l'abbondante e persistente pioggia si affrontano i padroni di casa dell'Impavida Vernio e la Virtus Comeana. L'Impavida comincia con buon piglio manovrando a centrocampo cercando con dei lunghi lanci gli attaccanti che sono a loro volta ben controllati dalla difesa avversaria. Il gioco purtroppo non è facilitato dalle condizioni del terreno che impedisce trame veloci con palla a terra anche se l'impegno non manca si vedono in maggioranza lanci a scavalcare il centrocampo, ed è da uno di questi che improvvisamente al 15' la Virtus Comeana passa in vantaggio con Zotici che raggiunto da un traversone controlla bene la sfera e sigla lo 0-1. I padroni di casa non ci stanno, intensificano gli attacchi ed al 27' pareggiano con il numero 9 Vignolini svelto a ribadire in rete una respinta della difesa. Arriviamo sul finire del primo tempo con le squadre in parità ma proprio allo scadere una sfortunata deviazione del difensore Petracchi devia nella propria porta un tiro di Torri. Comincia la ripresa e subito i ragazzi di Girasoli pareggiano ancora con Zotici con una bella azione personale. Sembra ormai tutto scritto e si pensa ad un pareggio, visto le condizioni del terreno pesantissimo e la stanchezza degli atleti in campo, si va avanti con lunghi lanci e rinvii a cercare qualcuno smarcato. Ma l'Impavida con un'azione personale suo numero 11 Torri dopo una bella cavalcata si presenta in area ed in diagonale batte l'estremo difensore della Virtus che gli vale la vittoria finale. Discreta partita, sciupata dalla pioggia che non ha permesso alle due squadre di esprimersi al meglio.
G.I.VERNIO: Ramundi, Lucarini, Nannini, Grottini, Aguzzi, Tayeb Cherif, Vannucci, Vignolini, Bucci, Torri, Nuti. A disp.: Menicacci, Zanotti, Gosetto, Roventini, Maglione. All.: Salvatore Coschignano.<br >V.COMEANA: Frassinelli, Aurora, Petracchi, Di Benedetto, Aufiero, Norcini, Zotici, Gestri, Marvataj, Di Lella, Curvietto. A disp.: Rapezzi, Fusi, Cocchi, Sturino, Summonte. All.: Massimiliano Girasole.<br >
ARBITRO: Gasperini di Prato.<br >
RETI: Zotici 2, Vignolini, Torri 2.
Su di un campo a dir poco fangoso per l'abbondante e persistente pioggia si affrontano i padroni di casa dell'Impavida Vernio e la Virtus Comeana. L'Impavida comincia con buon piglio manovrando a centrocampo cercando con dei lunghi lanci gli attaccanti che sono a loro volta ben controllati dalla difesa avversaria. Il gioco purtroppo non è facilitato dalle condizioni del terreno che impedisce trame veloci con palla a terra anche se l'impegno non manca si vedono in maggioranza lanci a scavalcare il centrocampo, ed è da uno di questi che improvvisamente al 15' la Virtus Comeana passa in vantaggio con Zotici che raggiunto da un traversone controlla bene la sfera e sigla lo 0-1. I padroni di casa non ci stanno, intensificano gli attacchi ed al 27' pareggiano con il numero 9 Vignolini svelto a ribadire in rete una respinta della difesa. Arriviamo sul finire del primo tempo con le squadre in parità ma proprio allo scadere una sfortunata deviazione del difensore Petracchi devia nella propria porta un tiro di Torri. Comincia la ripresa e subito i ragazzi di Girasoli pareggiano ancora con Zotici con una bella azione personale. Sembra ormai tutto scritto e si pensa ad un pareggio, visto le condizioni del terreno pesantissimo e la stanchezza degli atleti in campo, si va avanti con lunghi lanci e rinvii a cercare qualcuno smarcato. Ma l'Impavida con un'azione personale suo numero 11 Torri dopo una bella cavalcata si presenta in area ed in diagonale batte l'estremo difensore della Virtus che gli vale la vittoria finale. Discreta partita, sciupata dalla pioggia che non ha permesso alle due squadre di esprimersi al meglio.