COLLINE PISANE: Viti, Atzeni, Brogi, Bocci, Ciardi, Rocchi, Martrini, Bolognesi, Senesi, Pratelli, Sibilia. A disp.: Argenti, Salutini, Vitarelli. All.: Francesco Sassetti.
BELLARIA CAPP.: Orsini, M. Rossi, A. Rossi, Pupeschi, Novi, Lala, Fantozzi, Dell'Agnello, Crecchi, Biancalana, Biagioni. A disp.: Abbondandolo, Berselli, Carri, Dello Sbarba, Selindi. All.: Maurizio Nesti.

ARBITRO: Tolomei di Pisa

RETI: 42' Crecchi, 45' Lala, 72' Vitarelli.



Il risultato a sorpresa di giornata è la vittoria - la terza stagionale - della Bellaria penultima sul campo delle Colline Pisane che, quarte in classifica prima della gara, buttano al vento i frutti della grande prestazione contro il Pontedera di due settimane fa; la maggior cattiveria agonistica degli ospiti, unitamente al maggior mordente messo in campo, fanno sì che i ragazzi di Sassetti cadano tra le mura amiche con un tonfo che fa tanto più male quanto più era imprevisto. Nel primo tempo la gara, non molto bella, vede le Colline Pisane cercare il possesso palla ma concludere soltanto una volta verso lo specchio della porta difesa da Orsini, che risponde bene sulla conclusione di Sibilia alla mezz'ora. Il numero uno ospite, per tutti i primi trentacinque minuti, rimane inoperoso. Ma la svolta si concretizza dopo l'intervallo; le Colline Pisane, forse frustrate dal non essere riuscite a segnare nel primo tempo, entrano in campo svagate e la Bellaria passa in vantaggio al 42', quando un lancio lungo innesca Crecchi che vince l'uno contro uno e sfrutta la leggera indecisione in uscita di Viti per superarlo con un pallonetto che vale lo 0-1. Passano appena 3' che gli ospiti raddoppiano approfittando dallo stato di shock delle Colline Pisane: in contropiede un lancio lungo per Lala permette all'attaccante di calciare a rete in diagonale dai sedici metri per il gol dello 0-2. Con la forza della disperazione i ragazzi di Sassetti provano a rimettere in piedi una gara ormai compromessa, e a 8' dalla fine un cross lungo di Bolognesi permette a Vitarelli, di testa in torsione, di anticipare il portiere della Bellaria e di accorciare le distanze. I granata si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, ma Orsini sale sugli scudi: Bolognesi calcia da fuori area e il numero uno verdeblù risponde alla grande, il centrocampista locale ci riprova su punizione e ancora Orsini vola e salva la propria porta. Tentano di pervenire al 2-2 allora Rocchi e Sibilia, ma con due veri e propri miracoli Orsini tiene l'1-2; anzi, in contropiede Lala avrebbe l'occasione di mettere a segno la terza rete, ma l'attaccante, dall'interno dell'area di porta, dopo una cavalcata di cinquanta metri, calcia alto. CALCIATOREPIÙ: in questa importante vittoria della Bellaria, è da segnalare la prova di Orsini, che chiude la saracinesca in quattro occasioni nel giro di un paio di minuti con una serie di interventi da campione. Se la squadra di Nesti riesce a ottenere per la terza volta stagionale il bottino pieno, stavolta gran parte del merito è da attribuire al suo portiere.

esseti COLLINE PISANE: Viti, Atzeni, Brogi, Bocci, Ciardi, Rocchi, Martrini, Bolognesi, Senesi, Pratelli, Sibilia. A disp.: Argenti, Salutini, Vitarelli. All.: Francesco Sassetti.<br >BELLARIA CAPP.: Orsini, M. Rossi, A. Rossi, Pupeschi, Novi, Lala, Fantozzi, Dell'Agnello, Crecchi, Biancalana, Biagioni. A disp.: Abbondandolo, Berselli, Carri, Dello Sbarba, Selindi. All.: Maurizio Nesti.<br > ARBITRO: Tolomei di Pisa<br > RETI: 42' Crecchi, 45' Lala, 72' Vitarelli. Il risultato a sorpresa di giornata &egrave; la vittoria - la terza stagionale - della Bellaria penultima sul campo delle Colline Pisane che, quarte in classifica prima della gara, buttano al vento i frutti della grande prestazione contro il Pontedera di due settimane fa; la maggior cattiveria agonistica degli ospiti, unitamente al maggior mordente messo in campo, fanno s&igrave; che i ragazzi di Sassetti cadano tra le mura amiche con un tonfo che fa tanto pi&ugrave; male quanto pi&ugrave; era imprevisto. Nel primo tempo la gara, non molto bella, vede le Colline Pisane cercare il possesso palla ma concludere soltanto una volta verso lo specchio della porta difesa da Orsini, che risponde bene sulla conclusione di Sibilia alla mezz'ora. Il numero uno ospite, per tutti i primi trentacinque minuti, rimane inoperoso. Ma la svolta si concretizza dopo l'intervallo; le Colline Pisane, forse frustrate dal non essere riuscite a segnare nel primo tempo, entrano in campo svagate e la Bellaria passa in vantaggio al 42', quando un lancio lungo innesca Crecchi che vince l'uno contro uno e sfrutta la leggera indecisione in uscita di Viti per superarlo con un pallonetto che vale lo 0-1. Passano appena 3' che gli ospiti raddoppiano approfittando dallo stato di shock delle Colline Pisane: in contropiede un lancio lungo per Lala permette all'attaccante di calciare a rete in diagonale dai sedici metri per il gol dello 0-2. Con la forza della disperazione i ragazzi di Sassetti provano a rimettere in piedi una gara ormai compromessa, e a 8' dalla fine un cross lungo di Bolognesi permette a Vitarelli, di testa in torsione, di anticipare il portiere della Bellaria e di accorciare le distanze. I granata si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, ma Orsini sale sugli scudi: Bolognesi calcia da fuori area e il numero uno verdebl&ugrave; risponde alla grande, il centrocampista locale ci riprova su punizione e ancora Orsini vola e salva la propria porta. Tentano di pervenire al 2-2 allora Rocchi e Sibilia, ma con due veri e propri miracoli Orsini tiene l'1-2; anzi, in contropiede Lala avrebbe l'occasione di mettere a segno la terza rete, ma l'attaccante, dall'interno dell'area di porta, dopo una cavalcata di cinquanta metri, calcia alto. <b>CALCIATOREPI&Ugrave;</b>: in questa importante vittoria della Bellaria, &egrave; da segnalare la prova di <b>Orsini</b>, che chiude la saracinesca in quattro occasioni nel giro di un paio di minuti con una serie di interventi da campione. Se la squadra di Nesti riesce a ottenere per la terza volta stagionale il bottino pieno, stavolta gran parte del merito &egrave; da attribuire al suo portiere. esseti