• Giovanissimi B GIR.B
  • Valdera
  • 2 - 0
  • Citta di Pontedera


VALDERA (4-3-1-2): Sarandria; Cecconi (36' Ronaldo Cyrbia), Salvini, Pagni, Valleggi (36' Regoli); Giorgi (48' Rivaldo Cyrbia), Diolaiti, Gregorio Maneschi; Banelli (44' Bagnoli); Geremia Maneschi, Cagiano. A disp: Trovarelli. All.: Sergio Gasparri.
CITTÀ DI PONTEDERA (4-3-2-1): Filidei; Bicchierini (35' Spina), Luschi, Gasperini, Desii; Benincasa (36' Ceccotti), Santerini, Bellini (49' Marcelli); Kelmendi, Niccolai; Puccinelli (31' Petrillo). A disp: Amato, Tripodi, Trafeli. All.: Manolo Dalbo.

ARBITRO: Nicola Basta di Pisa.

RETI: 25' Gregorio Maneschi, 26' Giorgi.
NOTE: falli commessi 7-5. Calci d'angolo: 5-1. Tiri totali: 15-2. Tiri in porta: 7-1. Recupero 3'+2'.



L'inizio di campionato dopo le feste è di quelli col botto. La Valdera s'impone sul proprio campo con una prestazione autorevole, determinata, su un Pontedera irriconoscibile, parente solo di quella squadra che ad inizio anno faticò a trovare la giusta quadratura. I nerazzurri sono apparsi più vivi, spigliati, ma molto sciuponi sotto porta, forse per colpa dei troppi panettoni. Gli amaranto faticano fin da subito ad impostare una vera azione offensiva, e anche in fase difensiva emergono grosse lacune. Cagiano gravita spesso dalle parti di Bicchierini e Luschi, e Benincasa è costretto a ripiegare sulla linea dei difensori anche per limitare le frequenti avanzate di Gregorio Maneschi, nuovo acquisto, insieme al fratello Geremia, di provenienza Fides Cascina. Per Diolaiti diventa un gioco da ragazzi imporsi a centrocampo, mentre il tridente offensivo pontederese non riesce mai a rendersi veramente pericoloso. Che i nerazzurri arrivino con facilità dalle parti di Filidei è visibile già al 7', quando Cagiano, servito in profondità da Gregorio Maneschi, riesce a mandare fuori tempo l'uscita dell'estremo difensore ma sbaglia la conclusione a porta spalancata. Chi prova a battagliare seriamente nel cuore della metà campo è senza dubbio Santerini, il cui gran correre è però mal supportato dai suoi compagni di reparto. La pressione dei padroni di casa invece, nonostante non sia troppo veemente, fino a quel momento poco produttiva, si concretizza al 19': sulla destra dell'area Geremia Maneschi supera in velocità Desii, il quale lo colpisce nel tentativo di contrastarlo. Il rigore è netto e l'arbitro non ha dubbi nel fischiarlo. Dal dischetto va Banelli, ma Filidei intuisce ed in tuffo sulla propria sinistra manda il pallone in calcio d'angolo. L'euforia per il rigore parato dura ben poco, perché al 25' una conclusione apparentemente innocua di Gregorio Maneschi si trasforma nel gol dell'1-0. Filidei, evidentemente ingannato sia dal rimbalzo del pallone che dall'improvvisa esecuzione, sbaglia il tempo della respinta e la sfera gonfia la rete. Calcio d'inizio, palla persa dagli amaranto che giunge a Giorgi il quale all'incirca dal limite conclude verso la porta, il pallone sbatte sulla gamba di Luschi e nasce un pallonetto che supera Filidei appena fuori dai pali. Non è passato neanche un minuto intero ed il risultato è già sul 2-0. La doppia sberla è una batosta per i ragazzi di mister Dal Bò, che rischiano di prendere il terzo un minuto dopo, se non fosse per Filidei che con un incredibile colpo di reni respinge la conclusione ravvicinata a botta sicura di Maneschi Ge. Quasi sul finire del primo tempo Cagiano scatta in posizione regolare, ma la conclusione sbatte sul numero uno amaranto e successivamente stoppata dal recupero di Luschi. Nella ripresa le cose non cambiano molto. Il Pontedera sembra entrare in campo con un altro piglio, più energico, tuttavia non sufficiente ad oltrepassare la barriera difensiva nerazzurra. La Valdera spreca ancora tantissime occasioni per chiuderla una volta per tutte. Al 48' Gregorio Maneschi tocca per Rivaldo Cyrbia che s'invola verso la porta e conclude con un insidioso diagonale, ma l'uscita di Filidei chiude lo specchio e la conclusione termina fuori. È al 52' però che il Pontedera potrebbe riaprire la partita: Ceccotti dalla destra crossa in mezzo all'area per Marcelli, dimenticato dai difensori, che lascia rimbalzare e si coordina per il tiro, ma il giovane centrocampista cicca la conclusione. Successivamente Kelmendi supera Salvini e Pagni e si porta dentro l'area, ma l'attaccante ritarda troppo la conclusione e si fa recuperare. E' l'ultimo atto della partita. CALCIATORIPIÙ. Diolaiti (Valdera): è l'incarnazione del regista moderno, un piccolo Pirlo che corre come Gattuso. Semplicemente impeccabile. Gregorio Maneschi (Valdera): il gol è solo il premio ad una bella prestazione. Mette più volte gli altri in condizione di segnare, e gli avversari in quella di sbagliare. Filidei (Città di Pontedera): Come bisogna ammettere le sue relative colpe per i gol subiti, dobbiamo pure ammettere che senza le sue parate il passivo sarebbe stato molto più duro da digerire. Sfortunato.

Gabriele Nieri VALDERA (4-3-1-2): Sarandria; Cecconi (36' Ronaldo Cyrbia), Salvini, Pagni, Valleggi (36' Regoli); Giorgi (48' Rivaldo Cyrbia), Diolaiti, Gregorio Maneschi; Banelli (44' Bagnoli); Geremia Maneschi, Cagiano. A disp: Trovarelli. All.: Sergio Gasparri.<br >CITT&Agrave; DI PONTEDERA (4-3-2-1): Filidei; Bicchierini (35' Spina), Luschi, Gasperini, Desii; Benincasa (36' Ceccotti), Santerini, Bellini (49' Marcelli); Kelmendi, Niccolai; Puccinelli (31' Petrillo). A disp: Amato, Tripodi, Trafeli. All.: Manolo Dalbo.<br > ARBITRO: Nicola Basta di Pisa.<br > RETI: 25' Gregorio Maneschi, 26' Giorgi.<br >NOTE: falli commessi 7-5. Calci d'angolo: 5-1. Tiri totali: 15-2. Tiri in porta: 7-1. Recupero 3'+2'. L'inizio di campionato dopo le feste &egrave; di quelli col botto. La Valdera s'impone sul proprio campo con una prestazione autorevole, determinata, su un Pontedera irriconoscibile, parente solo di quella squadra che ad inizio anno fatic&ograve; a trovare la giusta quadratura. I nerazzurri sono apparsi pi&ugrave; vivi, spigliati, ma molto sciuponi sotto porta, forse per colpa dei troppi panettoni. Gli amaranto faticano fin da subito ad impostare una vera azione offensiva, e anche in fase difensiva emergono grosse lacune. Cagiano gravita spesso dalle parti di Bicchierini e Luschi, e Benincasa &egrave; costretto a ripiegare sulla linea dei difensori anche per limitare le frequenti avanzate di Gregorio Maneschi, nuovo acquisto, insieme al fratello Geremia, di provenienza Fides Cascina. Per Diolaiti diventa un gioco da ragazzi imporsi a centrocampo, mentre il tridente offensivo pontederese non riesce mai a rendersi veramente pericoloso. Che i nerazzurri arrivino con facilit&agrave; dalle parti di Filidei &egrave; visibile gi&agrave; al 7', quando Cagiano, servito in profondit&agrave; da Gregorio Maneschi, riesce a mandare fuori tempo l'uscita dell'estremo difensore ma sbaglia la conclusione a porta spalancata. Chi prova a battagliare seriamente nel cuore della met&agrave; campo &egrave; senza dubbio Santerini, il cui gran correre &egrave; per&ograve; mal supportato dai suoi compagni di reparto. La pressione dei padroni di casa invece, nonostante non sia troppo veemente, fino a quel momento poco produttiva, si concretizza al 19': sulla destra dell'area Geremia Maneschi supera in velocit&agrave; Desii, il quale lo colpisce nel tentativo di contrastarlo. Il rigore &egrave; netto e l'arbitro non ha dubbi nel fischiarlo. Dal dischetto va Banelli, ma Filidei intuisce ed in tuffo sulla propria sinistra manda il pallone in calcio d'angolo. L'euforia per il rigore parato dura ben poco, perch&eacute; al 25' una conclusione apparentemente innocua di Gregorio Maneschi si trasforma nel gol dell'1-0. Filidei, evidentemente ingannato sia dal rimbalzo del pallone che dall'improvvisa esecuzione, sbaglia il tempo della respinta e la sfera gonfia la rete. Calcio d'inizio, palla persa dagli amaranto che giunge a Giorgi il quale all'incirca dal limite conclude verso la porta, il pallone sbatte sulla gamba di Luschi e nasce un pallonetto che supera Filidei appena fuori dai pali. Non &egrave; passato neanche un minuto intero ed il risultato &egrave; gi&agrave; sul 2-0. La doppia sberla &egrave; una batosta per i ragazzi di mister Dal B&ograve;, che rischiano di prendere il terzo un minuto dopo, se non fosse per Filidei che con un incredibile colpo di reni respinge la conclusione ravvicinata a botta sicura di Maneschi Ge. Quasi sul finire del primo tempo Cagiano scatta in posizione regolare, ma la conclusione sbatte sul numero uno amaranto e successivamente stoppata dal recupero di Luschi. Nella ripresa le cose non cambiano molto. Il Pontedera sembra entrare in campo con un altro piglio, pi&ugrave; energico, tuttavia non sufficiente ad oltrepassare la barriera difensiva nerazzurra. La Valdera spreca ancora tantissime occasioni per chiuderla una volta per tutte. Al 48' Gregorio Maneschi tocca per Rivaldo Cyrbia che s'invola verso la porta e conclude con un insidioso diagonale, ma l'uscita di Filidei chiude lo specchio e la conclusione termina fuori. &Egrave; al 52' per&ograve; che il Pontedera potrebbe riaprire la partita: Ceccotti dalla destra crossa in mezzo all'area per Marcelli, dimenticato dai difensori, che lascia rimbalzare e si coordina per il tiro, ma il giovane centrocampista cicca la conclusione. Successivamente Kelmendi supera Salvini e Pagni e si porta dentro l'area, ma l'attaccante ritarda troppo la conclusione e si fa recuperare. E' l'ultimo atto della partita. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;. Diolaiti </b>(Valdera): &egrave; l'incarnazione del regista moderno, un piccolo Pirlo che corre come Gattuso. Semplicemente impeccabile. <b>Gregorio Maneschi </b>(Valdera): il gol &egrave; solo il premio ad una bella prestazione. Mette pi&ugrave; volte gli altri in condizione di segnare, e gli avversari in quella di sbagliare. <b>Filidei </b>(Citt&agrave; di Pontedera): Come bisogna ammettere le sue relative colpe per i gol subiti, dobbiamo pure ammettere che senza le sue parate il passivo sarebbe stato molto pi&ugrave; duro da digerire. Sfortunato. Gabriele Nieri




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