OLTRERA (4-4-2): Cecchi; Dal Canto (57' Berti), Sevieri, Meini, Silvi; Martini (60' Hajro), Ghita, Minuti, Valentini; Vanni (36' El Arfaoui), Mangini (60' Grosso). All.: Stefano Collecchi.
VALDERA (4-2-3-1): Sarandria (36' Doveri); Ronaldo Cyrbia (36' Cecconi), Salvini, Pagni, Valleggi; Diolaiti, Cassaro (36' Giorgi); Bracci (36' Bagnoli), Banelli, Rivaldo Cyrbia (36' Regoli); Cagiano (36' Fracassi). All.: Sergio Gasparri.

ARBITRO: Argiolas di Pisa.

RETI: 13' Cagiano, 22', 32' Bracci, 25', 50', 58' Banelli, 57' Valleggi, 64' Regoli, 68' Fracassi.



Continua la rincorsa della Valdera alla prima posizione in campionato, questa settimana a scapito dell'Oltrera. Dopo la larga vittoria di una settimana fa, i nerazzurri si ripetono anche in questa giornata, dimostrando una forza ed una superiorità schiacciante. Al di là di qualsiasi luogo comune, è un dato di fatto l'esistenza di un netto ed insormontabile divario tra le prime in classifica e chi arranca nelle retrovie. Giocano due campionati completamente diversi. L'Oltrera scende in campo con un modulo portato ad infoltire il centrocampo, per tentare di arginare le offensive ospiti. La Valdera invece piazza tre trequartisti alle spalle del'unica punta. L'iniziativa del gioco è ovviamente nelle mani dei nerazzurri, ma l'Oltrera non rinuncia a pressare ed a resistere. Gli spazi, nei primi minuti, sono molto chiusi, ed per i nerazzurri è difficile passare. La prima occasione degna di nota si ha all'8', quando Rivaldo Cyrbia salta Sevieri sulla parte destra dell'area di rigore e si presenta davanti a Cecchi, il quale è bravo ad uscire in tempo e mandare la palla in angolo. Due minuti dopo si vede l'Oltrera: palla di Vanni a scavalcare la difesa, Mangini supera Pagni e prova la conclusione ma Sarandria non si fa sorprendere. Nonostante l'apparente equilibrio, ci si aspetta il gol del Valdera da un momento all'altro. E al 13' il risultato si sblocca. Bracci in velocità supera Silvi, palla al centro per Cagiano che anticipa Cecchi e Sevieri con un tocco di destro. Passano meno di dieci minuti e Rivaldo Cyrbia, dopo un triangolo con Diolaiti, crossa sul secondo palo per Bracci che insacca al volo. Il risultato è sullo 0-2. Prima della fine dei trentacinque minuti iniziali, il punteggio si arrotonda ulteriormente: Bracci e Banelli si scambiano gli assist; il primo serve Banelli liberissimo in mezzo all'area che piazza la sfera sul secondo palo; il secondo parte con una serpentina dalla trequarti, mette in mezzo dalla destra per Bracci, la cui conclusione sbatte su un difensore mettendo fuori causa Cecchi. 0-4, e c'è ancora tutto un tempo da giocare. La girandola dei cambi non modifica più di tanto la situazione. L'Oltrera, che prima ha tentato in qualche modo di frenare la furia nerazzurra, adesso sembra scomparso dal campo. Dopo un quarto d'ora di gigioneggiamento, i nerazzurri si rifanno sotto e nel giro di venti minuti ne segnano addirittura 5. Banelli fa in tempo a segnare altri due gol, uno con un destro dal limite che lascia Cecchi immobile e l'altro con un pallonetto in area che si deposita in rete. In mezzo, al 57', Valleggi sfrutta al meglio uno dei tanti calci d'angolo conquistati con un preciso colpo di testa. A concludere il tabellino dei marcatori ci pensano Regoli, con un gran tiro dai venti metri che si insacca nell'angolino alto, e Fracassi, abile a sfruttare il passaggio in profondità di Banelli ed anticipare Cecchi con un tocco sotto. Finisce nel modo più scontato, con una vittoria senza se e senza ma. CALCIATORIPIÙ: Mangini (Oltrera): premiato perché è stato l'unico a provocare un sussulto ai tifosi ospiti negli ottanta minuti di monologo nerazzurro. Diolaiti (Valdera): Un architetto del centrocampo. Ha idee e visione di gioco. Un Pirlo in miniatura. Banelli (Valdera): Altri tre gol, e con questi fanno 14. Un numero dieci completo.

Gabriele Nieri OLTRERA (4-4-2): Cecchi; Dal Canto (57' Berti), Sevieri, Meini, Silvi; Martini (60' Hajro), Ghita, Minuti, Valentini; Vanni (36' El Arfaoui), Mangini (60' Grosso). All.: Stefano Collecchi.<br >VALDERA (4-2-3-1): Sarandria (36' Doveri); Ronaldo Cyrbia (36' Cecconi), Salvini, Pagni, Valleggi; Diolaiti, Cassaro (36' Giorgi); Bracci (36' Bagnoli), Banelli, Rivaldo Cyrbia (36' Regoli); Cagiano (36' Fracassi). All.: Sergio Gasparri.<br > ARBITRO: Argiolas di Pisa.<br > RETI: 13' Cagiano, 22', 32' Bracci, 25', 50', 58' Banelli, 57' Valleggi, 64' Regoli, 68' Fracassi. Continua la rincorsa della Valdera alla prima posizione in campionato, questa settimana a scapito dell'Oltrera. Dopo la larga vittoria di una settimana fa, i nerazzurri si ripetono anche in questa giornata, dimostrando una forza ed una superiorit&agrave; schiacciante. Al di l&agrave; di qualsiasi luogo comune, &egrave; un dato di fatto l'esistenza di un netto ed insormontabile divario tra le prime in classifica e chi arranca nelle retrovie. Giocano due campionati completamente diversi. L'Oltrera scende in campo con un modulo portato ad infoltire il centrocampo, per tentare di arginare le offensive ospiti. La Valdera invece piazza tre trequartisti alle spalle del'unica punta. L'iniziativa del gioco &egrave; ovviamente nelle mani dei nerazzurri, ma l'Oltrera non rinuncia a pressare ed a resistere. Gli spazi, nei primi minuti, sono molto chiusi, ed per i nerazzurri &egrave; difficile passare. La prima occasione degna di nota si ha all'8', quando Rivaldo Cyrbia salta Sevieri sulla parte destra dell'area di rigore e si presenta davanti a Cecchi, il quale &egrave; bravo ad uscire in tempo e mandare la palla in angolo. Due minuti dopo si vede l'Oltrera: palla di Vanni a scavalcare la difesa, Mangini supera Pagni e prova la conclusione ma Sarandria non si fa sorprendere. Nonostante l'apparente equilibrio, ci si aspetta il gol del Valdera da un momento all'altro. E al 13' il risultato si sblocca. Bracci in velocit&agrave; supera Silvi, palla al centro per Cagiano che anticipa Cecchi e Sevieri con un tocco di destro. Passano meno di dieci minuti e Rivaldo Cyrbia, dopo un triangolo con Diolaiti, crossa sul secondo palo per Bracci che insacca al volo. Il risultato &egrave; sullo 0-2. Prima della fine dei trentacinque minuti iniziali, il punteggio si arrotonda ulteriormente: Bracci e Banelli si scambiano gli assist; il primo serve Banelli liberissimo in mezzo all'area che piazza la sfera sul secondo palo; il secondo parte con una serpentina dalla trequarti, mette in mezzo dalla destra per Bracci, la cui conclusione sbatte su un difensore mettendo fuori causa Cecchi. 0-4, e c'&egrave; ancora tutto un tempo da giocare. La girandola dei cambi non modifica pi&ugrave; di tanto la situazione. L'Oltrera, che prima ha tentato in qualche modo di frenare la furia nerazzurra, adesso sembra scomparso dal campo. Dopo un quarto d'ora di gigioneggiamento, i nerazzurri si rifanno sotto e nel giro di venti minuti ne segnano addirittura 5. Banelli fa in tempo a segnare altri due gol, uno con un destro dal limite che lascia Cecchi immobile e l'altro con un pallonetto in area che si deposita in rete. In mezzo, al 57', Valleggi sfrutta al meglio uno dei tanti calci d'angolo conquistati con un preciso colpo di testa. A concludere il tabellino dei marcatori ci pensano Regoli, con un gran tiro dai venti metri che si insacca nell'angolino alto, e Fracassi, abile a sfruttare il passaggio in profondit&agrave; di Banelli ed anticipare Cecchi con un tocco sotto. Finisce nel modo pi&ugrave; scontato, con una vittoria senza se e senza ma. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Mangini</b> (Oltrera): premiato perch&eacute; &egrave; stato l'unico a provocare un sussulto ai tifosi ospiti negli ottanta minuti di monologo nerazzurro. <b>Diolaiti </b>(Valdera): Un architetto del centrocampo. Ha idee e visione di gioco. Un Pirlo in miniatura. <b>Banelli </b>(Valdera): Altri tre gol, e con questi fanno 14. Un numero dieci completo. Gabriele Nieri