BELLARIA CAPP.: Orsini, Biancalani, Novi, Pupeschi, Lala, Rossi, Basco, Caterino, Dell'Agnello, Bagnoli, Crecchi. A disp.: Berselli, Carli, Dello Sbarba, Fantozzi, Abbondandolo. All.: Maurizio Nesti.
CASTELFRANCO S.R.: Donati, Lazzaro, Manno, Martone, Merola, Velardi, Barneschi, Gjili, Camorani, Ligammari, Kusj. A disp.: Nannei, Orsucci, Costa, Zanobini, Mannucci, Acrostelli. All.: Daniele Guidi.

RETI: 4', 16', 56', 72' Gjili, 19' Caterino aut., 23', 44', 45' Ligammari, 27' Merola, 31' Lala, 40' Kusj.



Sabato pomeriggio di gran sole ma con forte vento che disturba tutti, spettatori sugli spalti w calciatori in campo. La partita risente del clima difficile, con difficoltà di controllo della palla in particolar modo par la Bellaria, che preferisce lanci lunghi a differenza degli ospiti che giocano molto con palla a piede e passaggi brevi e rasoterra; il risultato finale è molto eloquente ma eccessivamente punitivo per la Bellaria., che non meritava un simile passivo. Indubbiamente una certa discrepanza tecnica tra le due squadre è presente, ma quello che ha fatto la differenza è stata la velocita' degli ospiti a discapito di una certa lentezza dei padroni di casa. Gli ospiti sono brillanti negli scambi e nella visione di gioco, in particolar modo da parte del numero 8, Gjili , che spaziando per tutto il campo, ha dettato i tempi e gli schemi per la sua squadra realizzando anche quattro reti: è piacevole vederlo giocare .I padroni di casa sono parsi poco convinti nell'affrontare questa partita e il primo goal, subito praticamente a freddo, ha ulteriormente minato la già precaria fiducia che avevano in loro stessi. La squadra ha bisogno di crede maggiormente in se stessa e quindi giocare con maggior convinzione e grinta, mettendo in campo schemi e gioco che al momento fa vedere a sprazzi. CALCIATORIPIÙ: oltre al già menzionata Gjili, nota particolare merita anche il numero 5 della Bellaria, Lala Erind, che ha segnato due reti in due partite consecutiva direttamente su punizione da quasi metà campo.

BELLARIA CAPP.: Orsini, Biancalani, Novi, Pupeschi, Lala, Rossi, Basco, Caterino, Dell'Agnello, Bagnoli, Crecchi. A disp.: Berselli, Carli, Dello Sbarba, Fantozzi, Abbondandolo. All.: Maurizio Nesti.<br >CASTELFRANCO S.R.: Donati, Lazzaro, Manno, Martone, Merola, Velardi, Barneschi, Gjili, Camorani, Ligammari, Kusj. A disp.: Nannei, Orsucci, Costa, Zanobini, Mannucci, Acrostelli. All.: Daniele Guidi.<br > RETI: 4', 16', 56', 72' Gjili, 19' Caterino aut., 23', 44', 45' Ligammari, 27' Merola, 31' Lala, 40' Kusj. Sabato pomeriggio di gran sole ma con forte vento che disturba tutti, spettatori sugli spalti w calciatori in campo. La partita risente del clima difficile, con difficolt&agrave; di controllo della palla in particolar modo par la Bellaria, che preferisce lanci lunghi a differenza degli ospiti che giocano molto con palla a piede e passaggi brevi e rasoterra; il risultato finale &egrave; molto eloquente ma eccessivamente punitivo per la Bellaria., che non meritava un simile passivo. Indubbiamente una certa discrepanza tecnica tra le due squadre &egrave; presente, ma quello che ha fatto la differenza &egrave; stata la velocita' degli ospiti a discapito di una certa lentezza dei padroni di casa. Gli ospiti sono brillanti negli scambi e nella visione di gioco, in particolar modo da parte del numero 8, Gjili , che spaziando per tutto il campo, ha dettato i tempi e gli schemi per la sua squadra realizzando anche quattro reti: &egrave; piacevole vederlo giocare .I padroni di casa sono parsi poco convinti nell'affrontare questa partita e il primo goal, subito praticamente a freddo, ha ulteriormente minato la gi&agrave; precaria fiducia che avevano in loro stessi. La squadra ha bisogno di crede maggiormente in se stessa e quindi giocare con maggior convinzione e grinta, mettendo in campo schemi e gioco che al momento fa vedere a sprazzi. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: oltre al gi&agrave; menzionata <b>Gjili</b>, nota particolare merita anche il numero 5 della Bellaria, <b>Lala Erind</b>, che ha segnato due reti in due partite consecutiva direttamente su punizione da quasi met&agrave; campo.