I.C. INCISA: Vitone, Sereni, Oliva, Bongini, Confini, Cerofoli, Russo, Anselmi, Mori, Cardonati, Baldi. A disp.: Fogli, Piccardi, Picchi, Rossetti, Kulaj, Pregato. All.: Emanuele Iacopozzi.
PORTA ROMANA: Aina, Petroni, Marsili, Diouf, Faggioli, Bellucci, Nutini, Bandelli, Bartalesi, Pacchiella, Scialdone. A disp.: Bertini, Torsoli, Guccini, Zecchi, Diana, Mele, Padovani. All.: Simone Susini.

ARBITRO: Serboli sez. Valdarno.

RETI: Pacchiella, Piccardi, Diana.



Il Porta Romana compie un altro piccolo, ma decisivo passo verso la conquista del campionato Juniores Provinciale, rispondendo alla vittoria del Figline (vincitore nell'anticipo di Bagno a Ripoli) ed espugnando il campo dell'Ideal Club Incisa. Davvero irta di ostacoli la trasferta odierna per l'undici di Susini, che si è trovato di fronte una compagine locale grintosa e determinata a confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime settimane. A portarsi in vantaggio nel corso del primo tempo è la capolista in maglia arancionera, che passa grazie al sigillo di bomber Pacchiella, che ben imbeccato dallo scatenato Scialdone, imprendibile sulla corsia mancina, non si fa pregare e deposita in rete l'assist del compagno. Sotto di una rete, i locali di mister Iacopozzi sono però bravi a non disunirsi di fronte ai colpi dell'avversa corazzata, e così al quarto d'ora della ripresa ecco arrivare a giusto premio il pareggio di Piccardi, che ben liberatosi al limite dell'area avversaria è poi bravo nel disegnare una parabola insidiosa e imprendibile, mortifera palombella insaccatasi proprio sotto la traversa. Dopo il danno, rischio beffa per il Porta Romana che rischia di ritrovarsi sotto in due minuti, quando Mori manda di poco alta la sfera dai venti metri. In coda alla gara però, ecco il doppio episodio che decide il match: prima il direttore di gara accorda un giusto rigore per fallo su Bellucci, Diana trasforma ed esultano gli arancioneri, poi nel recupero l'Incisa reclama anche lei un penalty per un tocco di braccio in area. L'arbitro lascia correre e poco dopo fischia tre volte: ad esultare, è ancora una volta il Porta Romana.
Calciatoripiù: ancora un encomio meritato per l'intero collettivo di Iacopozzi, per nulla intimorito di fronte alla prima della classe; riguardo l'undici di Susini invece, non si può dire che questa sia stata la sua migliore prestazione, ma giunti a 180' dal termine, cuore e volontà possono fare la differenza tra paradiso e inferno, e questi certo non sono mancati.

I.C. INCISA: Vitone, Sereni, Oliva, Bongini, Confini, Cerofoli, Russo, Anselmi, Mori, Cardonati, Baldi. A disp.: Fogli, Piccardi, Picchi, Rossetti, Kulaj, Pregato. All.: Emanuele Iacopozzi. <br >PORTA ROMANA: Aina, Petroni, Marsili, Diouf, Faggioli, Bellucci, Nutini, Bandelli, Bartalesi, Pacchiella, Scialdone. A disp.: Bertini, Torsoli, Guccini, Zecchi, Diana, Mele, Padovani. All.: Simone Susini. <br > ARBITRO: Serboli sez. Valdarno.<br > RETI: Pacchiella, Piccardi, Diana. Il Porta Romana compie un altro piccolo, ma decisivo passo verso la conquista del campionato Juniores Provinciale, rispondendo alla vittoria del Figline (vincitore nell'anticipo di Bagno a Ripoli) ed espugnando il campo dell'Ideal Club Incisa. Davvero irta di ostacoli la trasferta odierna per l'undici di Susini, che si &egrave; trovato di fronte una compagine locale grintosa e determinata a confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime settimane. A portarsi in vantaggio nel corso del primo tempo &egrave; la capolista in maglia arancionera, che passa grazie al sigillo di bomber Pacchiella, che ben imbeccato dallo scatenato Scialdone, imprendibile sulla corsia mancina, non si fa pregare e deposita in rete l'assist del compagno. Sotto di una rete, i locali di mister Iacopozzi sono per&ograve; bravi a non disunirsi di fronte ai colpi dell'avversa corazzata, e cos&igrave; al quarto d'ora della ripresa ecco arrivare a giusto premio il pareggio di Piccardi, che ben liberatosi al limite dell'area avversaria &egrave; poi bravo nel disegnare una parabola insidiosa e imprendibile, mortifera palombella insaccatasi proprio sotto la traversa. Dopo il danno, rischio beffa per il Porta Romana che rischia di ritrovarsi sotto in due minuti, quando Mori manda di poco alta la sfera dai venti metri. In coda alla gara per&ograve;, ecco il doppio episodio che decide il match: prima il direttore di gara accorda un giusto rigore per fallo su Bellucci, Diana trasforma ed esultano gli arancioneri, poi nel recupero l'Incisa reclama anche lei un penalty per un tocco di braccio in area. L'arbitro lascia correre e poco dopo fischia tre volte: ad esultare, &egrave; ancora una volta il Porta Romana. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ancora un encomio meritato per l'intero collettivo di <b>Iacopozzi</b>, per nulla intimorito di fronte alla prima della classe; riguardo l'undici di <b>Susini </b>invece, non si pu&ograve; dire che questa sia stata la sua migliore prestazione, ma giunti a 180' dal termine, cuore e volont&agrave; possono fare la differenza tra paradiso e inferno, e questi certo non sono mancati.