AQUILAMETATO: Cecchetti, Orsi, Faccini, Anatolio, Bargagna, Marescalchi, Marchi, Guttadauro, Di Lieto, Vignali, Rognini. A disp.: Papini, Carioni, Richichi, Filipponi, Falco, Marziale Leonardo. All.: Dario Chelotti.
BELLARIA CAPPUCCINI: Maraia, Grassi, Bernardi, Bitossi, Lo Vizio, Gargano, Ciampi, Giovannetti, Veneruso, Guerrazzi, Balfino. A disp.: Giusti, Lemmi, Funari, Piccoli Mazzini, Radu. All.: Samuele Coiai.

ARBITRO: Stoico di Pisa.

RETI: Marchi, Veneruso, Di Lieto, Guttadauro.



Se Calci - Atletico Tirrenia ha catalizzato legittimamente le attenzioni di questa giornata, secondo gli addetti ai lavori anche l'Aquilametato era atteso ad un banco di prova non facile contro l'ostica Bellaria, formazione capace sempre di ben figurare contro ogni avversario, inclusi quelli di alta classifica. La trasferta dei pontederesi non si preannunciava però facile anche in considerazione del fatto che gli ospiti erano costretti a rinunciare dal primo minuto ad un portiere di ruolo ed improvvisare fra i pali Maraia. I padroni di casa vincono con merito, un rassicurante tre a uno che consente ai ragazzi di Chelotti di continuare a sperare nell'impresa per il finale di stagione, ma la Bellaria è riuscita a restare in partita per buona pare dell'incontro. Nel primo tempo i locali mettono subito alle corde i verdeblù di Pontedera, passando in vantaggio grazie a Marchi su assist di Rognini e sfiorando più volte il raddoppio, negato dai legni a Bargagna su punizione prima e lo stesso, scatenato Rognini poi. Prima del riposo però la Bellaria è abilissima nello sfruttare al meglio l'occasione che capita a Veneruso, che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Giovannetti, approfitta della distrazione dei difensori avversari per insaccare. Il match si decide nella ripresa: in avvio Di Lieto difatti, al termine di un bellissimo spunto personale, insacca il raddoppio, molto contestato dagli ospiti per una presunta posizione di fuorigioco. La Bellaria accusa il colpo e l'Aquilametato ne approfitta, chiudendo i conti con Guttadauro dopo che lo sfortunato Rognini e Vignali avevano colpito ancora due pali.
CALCIATORI PIU': Di Lieto (Aquilametato); Apprezzabile per determinazione e generosità la prova della Bellaria.

AQUILAMETATO: Cecchetti, Orsi, Faccini, Anatolio, Bargagna, Marescalchi, Marchi, Guttadauro, Di Lieto, Vignali, Rognini. A disp.: Papini, Carioni, Richichi, Filipponi, Falco, Marziale Leonardo. All.: Dario Chelotti.<br >BELLARIA CAPPUCCINI: Maraia, Grassi, Bernardi, Bitossi, Lo Vizio, Gargano, Ciampi, Giovannetti, Veneruso, Guerrazzi, Balfino. A disp.: Giusti, Lemmi, Funari, Piccoli Mazzini, Radu. All.: Samuele Coiai.<br > ARBITRO: Stoico di Pisa.<br > RETI: Marchi, Veneruso, Di Lieto, Guttadauro. Se Calci - Atletico Tirrenia ha catalizzato legittimamente le attenzioni di questa giornata, secondo gli addetti ai lavori anche l'Aquilametato era atteso ad un banco di prova non facile contro l'ostica Bellaria, formazione capace sempre di ben figurare contro ogni avversario, inclusi quelli di alta classifica. La trasferta dei pontederesi non si preannunciava per&ograve; facile anche in considerazione del fatto che gli ospiti erano costretti a rinunciare dal primo minuto ad un portiere di ruolo ed improvvisare fra i pali Maraia. I padroni di casa vincono con merito, un rassicurante tre a uno che consente ai ragazzi di Chelotti di continuare a sperare nell'impresa per il finale di stagione, ma la Bellaria &egrave; riuscita a restare in partita per buona pare dell'incontro. Nel primo tempo i locali mettono subito alle corde i verdebl&ugrave; di Pontedera, passando in vantaggio grazie a Marchi su assist di Rognini e sfiorando pi&ugrave; volte il raddoppio, negato dai legni a Bargagna su punizione prima e lo stesso, scatenato Rognini poi. Prima del riposo per&ograve; la Bellaria &egrave; abilissima nello sfruttare al meglio l'occasione che capita a Veneruso, che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Giovannetti, approfitta della distrazione dei difensori avversari per insaccare. Il match si decide nella ripresa: in avvio Di Lieto difatti, al termine di un bellissimo spunto personale, insacca il raddoppio, molto contestato dagli ospiti per una presunta posizione di fuorigioco. La Bellaria accusa il colpo e l'Aquilametato ne approfitta, chiudendo i conti con Guttadauro dopo che lo sfortunato Rognini e Vignali avevano colpito ancora due pali.<br ><b>CALCIATORI PIU': Di Lieto (Aquilametato);</b> Apprezzabile per determinazione e generosit&agrave; la prova della Bellaria.