GELLO: Burchielli, Kalemay, Cassuola, Fejzaj, Domi, Spasojevich, Baroni, Rossi, Moriani, Franchi, Haxi, Cerretani, Bizzarri, Giuntini, Colombini, Galbiati, Faniello. All.: Gneri.
LATIGNANO: Diodati, Ascani, Berillo, Cavallini, Cecchi, Conti, Fiori, Iacoponi, Lippi, Marroncini, Morani, Mustafa, paniamo, Puccini, Vicad, Cipro. All.: Buggiani.

ARBITRO: Coviello di Pisa.

RETI: Domi, 2 Giuntini, Ascani.



Nona vittoria consecutiva del Gello04 al Ravano di Gello dove i gialloblù hanno ottenuto la decima vittoria su undici gare disputate. Questa volta è stato il Latignano ad uscire sconfitto dal Ravano con il risultato di 3-1. Ormai non ci sono più aggettivi per sottolineare lo strapotere casalingo dei ragazzi di mister Gneri che con impegno, sacrificio e diligenza sanno mettere in pratica schemi e tattiche studiate in allenamento che mettono in difficoltà gli avversari di turno. Quando poi il primo goal che ha sbloccato la partita lo mette a segno di testa Aldo Domi, colonna portante della difesa gialloblù, si capisce che l'amalgama della squadra e gli equilibri in campo sono perfetti in termini di geometrie e sovrapposizioni tra i giocatori di una rosa veramente competitiva. Dopo lo svantaggio iniziale il Latignano ha provato a reagire adottando una tattica spregiudicata con difesa alta per mettere in fuorigioco gli avanti gellesi. Questo ha messo in condizione le veloci punte del Gello04 di trovarsi spesso a tu per tu con il Portiere avversario Diodati che è stato bravo a respingere fino a che ha potuto le conclusioni che arrivavano da tutte le parti. Bravo e sfortunato Colombini che ha avuto almeno quattro nitide occasioni da rete senza però riuscire a concretizzarle. Alla fine ci ha pensato il capocannoniere della squadra Giuntini a raddoppiare quasi allo scadere con un'azione in contropiede. Primi dieci minuti della ripresa ad appannaggio del Latignano che ha approfittato di un periodo di deconcentrazione del Gello04 senza però riuscire a superare Burchielli. Risultato in cassaforte e doppietta personale di Giuntini che a metà della ripresa superava l'ottimo Diodati con un preciso pallonetto. Goal della bandiera per il Latignano ad opera di Ascani che ha reso meno amara la sconfitta della sua squadra. Risultato mai in discussione e Gello04 bello e concreto al cospetto di un Latignano che ha fatto il possibile per limitare i danni. Squadra ospite giovane e tecnicamente valida che saprà farsi valere in prospettiva ma di questi tempi il Gello04 è veramente difficile da superare. Ottimo l'arbitraggio del sig. Caviello della Sez. AIA di Pisa, agevolato anche dalla correttezza dei contendenti in campo.
CALCIATORI PIU': Domi Aldo (Gello): Stacco perentorio di testa e palla nel sacco. Gran goal a coronamento di una prestazione maiuscola che va inserita in una stagione strepitosa. Leader della difesa e vero trascinatore della squadra. Pezzo da novanta. Diodati Gabriele (Latignano): Estremo difensore di qualità ed efficacia. Para il parabile e non ha responsabilità sui goal presi. Purtroppo a volte si trova scoperto da una difesa troppo perforabile.

GELLO: Burchielli, Kalemay, Cassuola, Fejzaj, Domi, Spasojevich, Baroni, Rossi, Moriani, Franchi, Haxi, Cerretani, Bizzarri, Giuntini, Colombini, Galbiati, Faniello. All.: Gneri.<br >LATIGNANO: Diodati, Ascani, Berillo, Cavallini, Cecchi, Conti, Fiori, Iacoponi, Lippi, Marroncini, Morani, Mustafa, paniamo, Puccini, Vicad, Cipro. All.: Buggiani.<br > ARBITRO: Coviello di Pisa.<br > RETI: Domi, 2 Giuntini, Ascani. Nona vittoria consecutiva del Gello04 al Ravano di Gello dove i giallobl&ugrave; hanno ottenuto la decima vittoria su undici gare disputate. Questa volta &egrave; stato il Latignano ad uscire sconfitto dal Ravano con il risultato di 3-1. Ormai non ci sono pi&ugrave; aggettivi per sottolineare lo strapotere casalingo dei ragazzi di mister Gneri che con impegno, sacrificio e diligenza sanno mettere in pratica schemi e tattiche studiate in allenamento che mettono in difficolt&agrave; gli avversari di turno. Quando poi il primo goal che ha sbloccato la partita lo mette a segno di testa Aldo Domi, colonna portante della difesa giallobl&ugrave;, si capisce che l'amalgama della squadra e gli equilibri in campo sono perfetti in termini di geometrie e sovrapposizioni tra i giocatori di una rosa veramente competitiva. Dopo lo svantaggio iniziale il Latignano ha provato a reagire adottando una tattica spregiudicata con difesa alta per mettere in fuorigioco gli avanti gellesi. Questo ha messo in condizione le veloci punte del Gello04 di trovarsi spesso a tu per tu con il Portiere avversario Diodati che &egrave; stato bravo a respingere fino a che ha potuto le conclusioni che arrivavano da tutte le parti. Bravo e sfortunato Colombini che ha avuto almeno quattro nitide occasioni da rete senza per&ograve; riuscire a concretizzarle. Alla fine ci ha pensato il capocannoniere della squadra Giuntini a raddoppiare quasi allo scadere con un'azione in contropiede. Primi dieci minuti della ripresa ad appannaggio del Latignano che ha approfittato di un periodo di deconcentrazione del Gello04 senza per&ograve; riuscire a superare Burchielli. Risultato in cassaforte e doppietta personale di Giuntini che a met&agrave; della ripresa superava l'ottimo Diodati con un preciso pallonetto. Goal della bandiera per il Latignano ad opera di Ascani che ha reso meno amara la sconfitta della sua squadra. Risultato mai in discussione e Gello04 bello e concreto al cospetto di un Latignano che ha fatto il possibile per limitare i danni. Squadra ospite giovane e tecnicamente valida che sapr&agrave; farsi valere in prospettiva ma di questi tempi il Gello04 &egrave; veramente difficile da superare. Ottimo l'arbitraggio del sig. Caviello della Sez. AIA di Pisa, agevolato anche dalla correttezza dei contendenti in campo.<br ><b>CALCIATORI PIU': Domi Aldo (Gello): </b>Stacco perentorio di testa e palla nel sacco. Gran goal a coronamento di una prestazione maiuscola che va inserita in una stagione strepitosa. Leader della difesa e vero trascinatore della squadra. Pezzo da novanta. <b>Diodati Gabriele (Latignano): </b>Estremo difensore di qualit&agrave; ed efficacia. Para il parabile e non ha responsabilit&agrave; sui goal presi. Purtroppo a volte si trova scoperto da una difesa troppo perforabile.