BREDA: Paolicchi, Bibaj, Miarelli, Teglia, Gelli F., Grazzini, Piccirillo, Avidano, Gallo, Gelli C., Niccolai L. A disp.: Franceschi, Niccolai G., Giacovelli, Spagnesi, Bonacchi, Taschini, Menichini. All.: Stefano Cotti

GRACCIANO: Cristofaro, Cacialli, Lavella, Tammaro, Canocchi, Morandi, Taflaj, Ninci, Mele, Falorini, Virdis. A disp.: Bettini, Grassini, Floris, Rossi, Donati, Pistolesi, Tronnolone. All.: Claudio Biondi.


ARBITRO: Meucci di Pistoia.


RETI: 12' Virdis, 45' Gelli C., 53' Grassini.



Al campo Ciliegiole è successo quello che non doveva succedere: la squadra di Cotti infatti è uscita sconfitta dal match che avrebbe dovuto dare lo slancio per una salvezza quasi sicura visto che mercoledì c'è il recupero a Casellina (ormai già retrocessa) e domenica lo scontro sul terreno del Jolly Montemurlo (ormai fuori dai play-off). Il problema però è stato nell'atteggiamento degli arancioni che non sono entrati in campo con la voglia di chiudere la pratica il prima possibile ma piuttosto sono apparsi svogliati nel corso di un incontro che poteva davvero significare salvezza quasi sicura; ed è così che dopo soli dodici minuti sugli sviluppi di un batti e ribtti in area Breda, Virdis si trova la palla tra i piedi e sigla il vantaggio tra le maglie immobili dei difensori di casa. I rimanenti minuti vengono ben disputati dalla Breda che si proietta in avanti alla ricerca di un pareggio che sa di speranza: la vera occasione capita sui piedi di Gallo al 23' ma lo spento numero 9 calcia di sinistro tra le braccia dell'ottimo Cristofaro, uno dei migliori nelle file del Gracciano. Si giunge alla ripresa ed il ritornello è sempre lo stesso: Gracciano che oppone resistenza non violenta e Breda che attacca senza però trovare la via della rete. Dopo un paio di buone sortite, però, ecco arrivare il pareggio grazie ad una potente punizione a due in area bianco-blu che viene trasformata con freddezza e precisione da Cristiano Gelli. L'entusiasmo è alle stelle, la Breda confida nel colpaccio: il pericolosissimo Taflaj viene annientato dalla cura pensata per lui da un roccioso Teglia (tant'è che il talentuoso numero 7 uscirà anche piuttosto deluso ed arrabbiato), adesso manca solo un'altra rete per chiudere le sorti del match. Ma una clamorosa dormita difensiva sugli sviluppi di una rimessa laterale permettono a Grassini di trovarsi la sfera tra le gambe e di colpire quasi per inerzia tanto era semplice insaccare. E' il goal dell' 1-2: il portiere ed i difensori si bisticciano sulle responsabilità, mister Cotti è fuori di sé. Al triplice fischio, la matematica non condanna ma, alla luce anche di alcuni risultati, poteva bastare anche un pareggio. In una settimana devono giungere sei punti sennò sarà un tripudio di colpe: è tutto accessibile, basta volerlo veramente!

Gabriele Terreri BREDA: Paolicchi, Bibaj, Miarelli, Teglia, Gelli F., Grazzini, Piccirillo, Avidano, Gallo, Gelli C., Niccolai L. A disp.: Franceschi, Niccolai G., Giacovelli, Spagnesi, Bonacchi, Taschini, Menichini. All.: Stefano Cotti <br >GRACCIANO: Cristofaro, Cacialli, Lavella, Tammaro, Canocchi, Morandi, Taflaj, Ninci, Mele, Falorini, Virdis. A disp.: Bettini, Grassini, Floris, Rossi, Donati, Pistolesi, Tronnolone. All.: Claudio Biondi. <br > ARBITRO: Meucci di Pistoia. <br > RETI: 12' Virdis, 45' Gelli C., 53' Grassini. Al campo Ciliegiole &egrave; successo quello che non doveva succedere: la squadra di Cotti infatti &egrave; uscita sconfitta dal match che avrebbe dovuto dare lo slancio per una salvezza quasi sicura visto che mercoled&igrave; c'&egrave; il recupero a Casellina (ormai gi&agrave; retrocessa) e domenica lo scontro sul terreno del Jolly Montemurlo (ormai fuori dai play-off). Il problema per&ograve; &egrave; stato nell'atteggiamento degli arancioni che non sono entrati in campo con la voglia di chiudere la pratica il prima possibile ma piuttosto sono apparsi svogliati nel corso di un incontro che poteva davvero significare salvezza quasi sicura; ed &egrave; cos&igrave; che dopo soli dodici minuti sugli sviluppi di un batti e ribtti in area Breda, Virdis si trova la palla tra i piedi e sigla il vantaggio tra le maglie immobili dei difensori di casa. I rimanenti minuti vengono ben disputati dalla Breda che si proietta in avanti alla ricerca di un pareggio che sa di speranza: la vera occasione capita sui piedi di Gallo al 23' ma lo spento numero 9 calcia di sinistro tra le braccia dell'ottimo Cristofaro, uno dei migliori nelle file del Gracciano. Si giunge alla ripresa ed il ritornello &egrave; sempre lo stesso: Gracciano che oppone resistenza non violenta e Breda che attacca senza per&ograve; trovare la via della rete. Dopo un paio di buone sortite, per&ograve;, ecco arrivare il pareggio grazie ad una potente punizione a due in area bianco-blu che viene trasformata con freddezza e precisione da Cristiano Gelli. L'entusiasmo &egrave; alle stelle, la Breda confida nel colpaccio: il pericolosissimo Taflaj viene annientato dalla cura pensata per lui da un roccioso Teglia (tant'&egrave; che il talentuoso numero 7 uscir&agrave; anche piuttosto deluso ed arrabbiato), adesso manca solo un'altra rete per chiudere le sorti del match. Ma una clamorosa dormita difensiva sugli sviluppi di una rimessa laterale permettono a Grassini di trovarsi la sfera tra le gambe e di colpire quasi per inerzia tanto era semplice insaccare. E' il goal dell' 1-2: il portiere ed i difensori si bisticciano sulle responsabilit&agrave;, mister Cotti &egrave; fuori di s&eacute;. Al triplice fischio, la matematica non condanna ma, alla luce anche di alcuni risultati, poteva bastare anche un pareggio. In una settimana devono giungere sei punti senn&ograve; sar&agrave; un tripudio di colpe: &egrave; tutto accessibile, basta volerlo veramente! Gabriele Terreri