POGGIO A CAIANO: Piccione, Panerai, Molinaro, Rinaldo, Gabrielli, Palma, Zangirolami, Scicchitano, Magelli, De Santis, Elia. A disp.: Gjergji, Barcucci, Gori, Cillo, Pacini. All.: Marco Miedico.
VAIANESE I. VERNIO: Agnello, Berti, Misefori, Ferro, Lonardo, Pini, Arena, Biancalani, Di Vita, Pellegrini, Favini. A disp.: Lupo, Fraccaro. All.: Andrea Bonfiglio.

ARBITRO: Filoni di Prato.

RETE: 83' Elia.
NOTE. 18' espulso Palma, 78' espulso Di Vita.



Partita equilibrata e molto combattuta tra Poggio a Caiano e Vaianese I. Vernio, con le squadre che si sono sfidate molto sul piano fisico e dell'agonismo, mentre dal punto di vista del gioco espresso, e delle occasioni pericolose create sono risultate meno brillanti, con i sussulti ridotti al minimo, dando vita ad un match in definitiva molto noioso ed avaro di emozioni. Dopo appena 5' dal calcio d'inizio il Poggio a Caiano ha una delle poche ghiotte occasioni del match, e ciò faceva sperare in una partita del tutto diversa da quella scialba che poi è andata in scena. Bravo De Santis nel lanciare Magelli nell'area di rigore avversario, tiro del numero 9 che supera il portiere avversario in uscita, il suo rasoterra è però debole, e consente il recupero da parte di Lonardo, che sulla linea di porta spazza lontano il pallone, mantenendo il risultato invariato. Al 18' i padroni di casa rimangono in dieci uomini, a causa dell'espulsione con cartellino rosso diretto di Palma, per un fallo a metà campo su Di Vita, il Signor Filoni è apparso fin troppo severo a mio giudizio, in quanto non si può parlare di fallo su chiara occasione da rete nel caso specifico, dato che l'azione si stava svolgendo a notevole distanza dalla porta del Poggio a Caiano, e c'era comunque un secondo difensore dei padroni di casa pronto a chiudere l'attaccante in maglia viola. I medicei non sembrano comunque patire l'inferiorità numerica, anche a causa della scarsa verve offensiva degli ospiti, che vanno vicini al gol soltanto in un'occasione, al 54'. Siamo nel corso della ripresa, e la Vaianese batte un corner dalla bandierina di sinistra con Pellegrini, sul secondo palo raccoglie Biancalani che va al tiro al volo con il destro, sulla linea di porta salva di testa Rinaldo. Al 78' l'espulsione di Di Vita ristabilisce la parità numerica, avvenuta probabilmente per qualcosa che il calciatore ha detto all'arbitro, oppure per proteste. L'incontro sembra avviarsi inesorabilmente verso lo 0-0, specchio di quanto visto sul terreno di gioco, ma al terzo minuto di recupero, all'83', Gabrielli batte un fallo laterale dalla fascia destra, all'altezza dell'area di rigore della Vaianese, palla per Cillo che appoggia in area a Elia che di destro batte all'ultimo respiro l'estremo difensore ospite, siglando la rete da tre punti per i suoi, che fissa in risultato finale sull'1-0 per il Poggio a Caiano nei confronti della Vaianese I. Vernio.
Calciatoripiù. Per i padroni di casa del Poggio a Caiano citiamo Rinaldo ed Elia. Per gli ospiti della Vaianese segnaliamo Lonardo.

Federico Sorini POGGIO A CAIANO: Piccione, Panerai, Molinaro, Rinaldo, Gabrielli, Palma, Zangirolami, Scicchitano, Magelli, De Santis, Elia. A disp.: Gjergji, Barcucci, Gori, Cillo, Pacini. All.: Marco Miedico.<br >VAIANESE I. VERNIO: Agnello, Berti, Misefori, Ferro, Lonardo, Pini, Arena, Biancalani, Di Vita, Pellegrini, Favini. A disp.: Lupo, Fraccaro. All.: Andrea Bonfiglio.<br > ARBITRO: Filoni di Prato.<br > RETE: 83' Elia.<br >NOTE. 18' espulso Palma, 78' espulso Di Vita. Partita equilibrata e molto combattuta tra Poggio a Caiano e Vaianese I. Vernio, con le squadre che si sono sfidate molto sul piano fisico e dell'agonismo, mentre dal punto di vista del gioco espresso, e delle occasioni pericolose create sono risultate meno brillanti, con i sussulti ridotti al minimo, dando vita ad un match in definitiva molto noioso ed avaro di emozioni. Dopo appena 5' dal calcio d'inizio il Poggio a Caiano ha una delle poche ghiotte occasioni del match, e ci&ograve; faceva sperare in una partita del tutto diversa da quella scialba che poi &egrave; andata in scena. Bravo De Santis nel lanciare Magelli nell'area di rigore avversario, tiro del numero 9 che supera il portiere avversario in uscita, il suo rasoterra &egrave; per&ograve; debole, e consente il recupero da parte di Lonardo, che sulla linea di porta spazza lontano il pallone, mantenendo il risultato invariato. Al 18' i padroni di casa rimangono in dieci uomini, a causa dell'espulsione con cartellino rosso diretto di Palma, per un fallo a met&agrave; campo su Di Vita, il Signor Filoni &egrave; apparso fin troppo severo a mio giudizio, in quanto non si pu&ograve; parlare di fallo su chiara occasione da rete nel caso specifico, dato che l'azione si stava svolgendo a notevole distanza dalla porta del Poggio a Caiano, e c'era comunque un secondo difensore dei padroni di casa pronto a chiudere l'attaccante in maglia viola. I medicei non sembrano comunque patire l'inferiorit&agrave; numerica, anche a causa della scarsa verve offensiva degli ospiti, che vanno vicini al gol soltanto in un'occasione, al 54'. Siamo nel corso della ripresa, e la Vaianese batte un corner dalla bandierina di sinistra con Pellegrini, sul secondo palo raccoglie Biancalani che va al tiro al volo con il destro, sulla linea di porta salva di testa Rinaldo. Al 78' l'espulsione di Di Vita ristabilisce la parit&agrave; numerica, avvenuta probabilmente per qualcosa che il calciatore ha detto all'arbitro, oppure per proteste. L'incontro sembra avviarsi inesorabilmente verso lo 0-0, specchio di quanto visto sul terreno di gioco, ma al terzo minuto di recupero, all'83', Gabrielli batte un fallo laterale dalla fascia destra, all'altezza dell'area di rigore della Vaianese, palla per Cillo che appoggia in area a Elia che di destro batte all'ultimo respiro l'estremo difensore ospite, siglando la rete da tre punti per i suoi, che fissa in risultato finale sull'1-0 per il Poggio a Caiano nei confronti della Vaianese I. Vernio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Per i padroni di casa del Poggio a Caiano citiamo <b>Rinaldo </b>ed <b>Elia</b>. Per gli ospiti della Vaianese segnaliamo <b>Lonardo</b>. Federico Sorini