FOLGORE SEGR.: Gaddini, Vincenzi, Baronti, Caparotta, Tocchini, Galligani, Viani, Sellitto, Facenza, Quilici, Gregori. A disp.: Ortolani, Tonelli, Di Vita, Bechini, Catorelli. All.: Nicola Laurenzi.
BELLARIA CAPP.: Mansani, Prifti, Tenerani, Merlino, Ceccherini, Baldacci, Barbaro, Caroti, El Haji, Cateni, Tosi. A disp.: Scioli, Bellini, Lombardi, De Feo, Coppini. All.: Roberto Gennai.

ARBITRO: Carmagnini di Lucca.

RETE: Tosi.



Vittoria di misura e in trasferta per la Bellaria Cappuccini, uscito vincitore dal campo della Folgore Segromigno con un risicato (e faticato) 1-0. Tuttavia, il fatto che gli ospiti abbiano segnato solo un gol non deve trarre in inganno e portare a interpretazioni della partita che la vorrebbero noiosa, bloccata, povera. In realtà, le occasioni da gol sono state tante (soprattutto per gli ospiti), le emozioni non sono mancate. Il primi ad andare vicini al gol sono gli ospiti, che intorno alla metà della prima frazione di gioco colpiscono il palo con Barbaro. Incoraggiati dal gol sfiorato, i Cappuccini aumentano i giri del loro motore offensivo e schiacciano gli avversari nella loro metà campo, costringendoli a un lungo momento di apprensione difensiva. Mancano il gol per una questione di centimetri El Haji prima e Merlino poi. L'impressione è che per il gol sia una questione non più di se, ma di quando. Ancora Merlino va vicinissimo all'1 a 0 con uno spettacolare calcio di punizione deviato in angolo da uno strepitoso Portagattini. Sugli sviluppi del successivo calcio d'angolo, ecco il gol che sblocca il risultato: a calciare dalla bandierina va Tosi, il pallone prende un effetto incredibile, Gaddini non riesce a intervenire in tempo e regala a Tosi un gol olimpico, come si dice nello spagnolo calcistico. Dopo il gol del vantaggio i ritmi si abbassano, gli ospiti cedono il possesso del pallone ai padroni di casa e attendono il momento buono per colpire in contropiede. La partita si blocca, il primo tempo finisce senza ulteriori emozioni e il secondo pare seguire lo stesso spartito. Poi, improvvisamente, la partita si riaccende: Quilici viene atterrato in area, l'arbitro vede e fischia il calcio di rigore, lo stesso Quilici va a battere, ma la sua conclusione è imprecisa, la palla finisce fuori. Spaventata dall'accenno di rimonta degli avversari, i Cappuccini ritornano in attacco e mancano il raddoppio con El Haji e Lombardi. Il risultato, in ogni caso, non cambia: vince il Bellaria, 1-0.

fra.ger. FOLGORE SEGR.: Gaddini, Vincenzi, Baronti, Caparotta, Tocchini, Galligani, Viani, Sellitto, Facenza, Quilici, Gregori. A disp.: Ortolani, Tonelli, Di Vita, Bechini, Catorelli. All.: Nicola Laurenzi.<br >BELLARIA CAPP.: Mansani, Prifti, Tenerani, Merlino, Ceccherini, Baldacci, Barbaro, Caroti, El Haji, Cateni, Tosi. A disp.: Scioli, Bellini, Lombardi, De Feo, Coppini. All.: Roberto Gennai.<br > ARBITRO: Carmagnini di Lucca.<br > RETE: Tosi. Vittoria di misura e in trasferta per la Bellaria Cappuccini, uscito vincitore dal campo della Folgore Segromigno con un risicato (e faticato) 1-0. Tuttavia, il fatto che gli ospiti abbiano segnato solo un gol non deve trarre in inganno e portare a interpretazioni della partita che la vorrebbero noiosa, bloccata, povera. In realt&agrave;, le occasioni da gol sono state tante (soprattutto per gli ospiti), le emozioni non sono mancate. Il primi ad andare vicini al gol sono gli ospiti, che intorno alla met&agrave; della prima frazione di gioco colpiscono il palo con Barbaro. Incoraggiati dal gol sfiorato, i Cappuccini aumentano i giri del loro motore offensivo e schiacciano gli avversari nella loro met&agrave; campo, costringendoli a un lungo momento di apprensione difensiva. Mancano il gol per una questione di centimetri El Haji prima e Merlino poi. L'impressione &egrave; che per il gol sia una questione non pi&ugrave; di se, ma di quando. Ancora Merlino va vicinissimo all'1 a 0 con uno spettacolare calcio di punizione deviato in angolo da uno strepitoso Portagattini. Sugli sviluppi del successivo calcio d'angolo, ecco il gol che sblocca il risultato: a calciare dalla bandierina va Tosi, il pallone prende un effetto incredibile, Gaddini non riesce a intervenire in tempo e regala a Tosi un gol olimpico, come si dice nello spagnolo calcistico. Dopo il gol del vantaggio i ritmi si abbassano, gli ospiti cedono il possesso del pallone ai padroni di casa e attendono il momento buono per colpire in contropiede. La partita si blocca, il primo tempo finisce senza ulteriori emozioni e il secondo pare seguire lo stesso spartito. Poi, improvvisamente, la partita si riaccende: Quilici viene atterrato in area, l'arbitro vede e fischia il calcio di rigore, lo stesso Quilici va a battere, ma la sua conclusione &egrave; imprecisa, la palla finisce fuori. Spaventata dall'accenno di rimonta degli avversari, i Cappuccini ritornano in attacco e mancano il raddoppio con El Haji e Lombardi. Il risultato, in ogni caso, non cambia: vince il Bellaria, 1-0. fra.ger.