- Giovanissimi B
- Zenith Audax
-
1 - 5
- Tavola Calcio
ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Uxhi, Nikolli, Zheng, Caciolli, Pacini, Busuioc, Sciorio, Calamai. A disp.: Di Canto, Brini, Haddioui, Corradi, Facchini, Bevilacqua. All.: Matteo Riccomini.
TAVOLA C.: Fachin, Melani, Capaccioli, Figliano, Targetti, Giannini, Arena, Zanzi, Pacini, Magherini, Corchia. A disp.: Frasconi, Tacconi, Collotto, Hu. All.: Armando Tarducci.
RETI: 21' Sciorio; 28', 38', 46', 58' Corchia; 44' Pacini.
Si conclude con l'ennesima sconfitta il campionato della Zenith. Ma il pesante risultato a favore del Tavola è fin troppo severo per i ragazzi di Riccomini, che avrebbero meritato molto di più, se non altro per il numero di occasioni da rete che sono riusciti a creare e che non sono riusciti a concretizzare. I primi 25 minuti di gioco hanno visto la Zenith padrona assoluta del campo, gli amaranto hanno chiuso il Tavola nella propria metà campo, consentendo loro una sola ripartenza sulla quale Pugi si è disimpegnato con grande determinazione. Il vantaggio è solo una naturale conseguenza della pressione effettuata fino a quel momento. Siamo al minuto 21, il corner dalla destra è calciato da Cici, l'incornata vincente è di Sciorio. Il Tavola sbanda ma regge, e al primo errore della retroguardia dei padroni di casa trova il pareggio. Siamo al 28', Corchia recupera palla sulla fascia e si invola verso la porta scavalcando il portiere con un bel pallonetto. All'inizio del secondo tempo è ancora Corchia protagonista: Pacini dalla destra cross in area per l'attaccante bianco verde che conclude una prima volta ma Pugi respinge, ancora Corchia il più veloce ad avventarsi sul pallone e a metterlo in rete ribaltando lo svantaggio iniziale. Al 40' la Zenith ha l'occasione (una delle tante) per pareggiare: su punizione di Pacini in area si avventa sul pallone Calamai che spreca tirando alto da buona posizione. Al 44' Pacini (omonimo del Tavola) fa partire un tiro dalla lunga distanza che inganna il portiere, il quale si lascia scavalcare dalla traettoria , subendo così il gol del 3 a 1. Partita ormai segnata, ma nonostante ciò i ragazzi di Riccomini continuano a giocare e a creare occasioni pur senza concretizzarle. Al 46' ancora una ripartenza micidiale del Tavola, un lancio di circa 40 metri sul quale, manco a dirlo, si avventa Corchia che salta prima Chiarelli e poi il portiere in uscita e deposita la palla in fondo alla rete. A completare la cinquina è ancora il numero 11 del Tavola che realizza direttamente su calcio di punizione dal limite dall'area. A margine della partita a cui abbiamo assistito si può dire che pur riconoscendo tutti i limiti dei padroni di casa e tutti i meriti del Tavola, si può tranquillamente affermare che oggi l'ago della bilancia è stato senza dubbio Corchia che con la sua velocità e la sua proprietà di tiro ha di fatto spento tutte le speranze dei padroni di casa di chiudere il campionato con un buon risultato. A mister Riccomini va dato il merito di aver contribuito in maniera determinante alla crescita di questo gruppo dopo le disastrose prestazioni di inizio campionato. I complimenti vanno anche ai ragazzi che, a dispetto della classifica finale che li relega nelle ultime posizioni, hanno sempre onorato la maglia indossata per andare in campo. A loro vanno gli auguri per il prossimo campionato che verrà.
A.P.
ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Uxhi, Nikolli, Zheng, Caciolli, Pacini, Busuioc, Sciorio, Calamai. A disp.: Di Canto, Brini, Haddioui, Corradi, Facchini, Bevilacqua. All.: Matteo Riccomini.<br >TAVOLA C.: Fachin, Melani, Capaccioli, Figliano, Targetti, Giannini, Arena, Zanzi, Pacini, Magherini, Corchia. A disp.: Frasconi, Tacconi, Collotto, Hu. All.: Armando Tarducci.<br >
RETI: 21' Sciorio; 28', 38', 46', 58' Corchia; 44' Pacini.
Si conclude con l'ennesima sconfitta il campionato della Zenith. Ma il pesante risultato a favore del Tavola è fin troppo severo per i ragazzi di Riccomini, che avrebbero meritato molto di più, se non altro per il numero di occasioni da rete che sono riusciti a creare e che non sono riusciti a concretizzare. I primi 25 minuti di gioco hanno visto la Zenith padrona assoluta del campo, gli amaranto hanno chiuso il Tavola nella propria metà campo, consentendo loro una sola ripartenza sulla quale Pugi si è disimpegnato con grande determinazione. Il vantaggio è solo una naturale conseguenza della pressione effettuata fino a quel momento. Siamo al minuto 21, il corner dalla destra è calciato da Cici, l'incornata vincente è di Sciorio. Il Tavola sbanda ma regge, e al primo errore della retroguardia dei padroni di casa trova il pareggio. Siamo al 28', Corchia recupera palla sulla fascia e si invola verso la porta scavalcando il portiere con un bel pallonetto. All'inizio del secondo tempo è ancora Corchia protagonista: Pacini dalla destra cross in area per l'attaccante bianco verde che conclude una prima volta ma Pugi respinge, ancora Corchia il più veloce ad avventarsi sul pallone e a metterlo in rete ribaltando lo svantaggio iniziale. Al 40' la Zenith ha l'occasione (una delle tante) per pareggiare: su punizione di Pacini in area si avventa sul pallone Calamai che spreca tirando alto da buona posizione. Al 44' Pacini (omonimo del Tavola) fa partire un tiro dalla lunga distanza che inganna il portiere, il quale si lascia scavalcare dalla traettoria , subendo così il gol del 3 a 1. Partita ormai segnata, ma nonostante ciò i ragazzi di Riccomini continuano a giocare e a creare occasioni pur senza concretizzarle. Al 46' ancora una ripartenza micidiale del Tavola, un lancio di circa 40 metri sul quale, manco a dirlo, si avventa Corchia che salta prima Chiarelli e poi il portiere in uscita e deposita la palla in fondo alla rete. A completare la cinquina è ancora il numero 11 del Tavola che realizza direttamente su calcio di punizione dal limite dall'area. A margine della partita a cui abbiamo assistito si può dire che pur riconoscendo tutti i limiti dei padroni di casa e tutti i meriti del Tavola, si può tranquillamente affermare che oggi l'ago della bilancia è stato senza dubbio Corchia che con la sua velocità e la sua proprietà di tiro ha di fatto spento tutte le speranze dei padroni di casa di chiudere il campionato con un buon risultato. A mister Riccomini va dato il merito di aver contribuito in maniera determinante alla crescita di questo gruppo dopo le disastrose prestazioni di inizio campionato. I complimenti vanno anche ai ragazzi che, a dispetto della classifica finale che li relega nelle ultime posizioni, hanno sempre onorato la maglia indossata per andare in campo. A loro vanno gli auguri per il prossimo campionato che verrà.
A.P.