ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Gaspari, Nikolli, Zheng, Uxhi, Caciolli, Busuioc, Sciorio, Pacini. A disp.: Haddioui, Bevilacqua, Calamai. All.: Riccomini.
PRATO NORD: Mazilù, Goracci, Scalise, Pacini Marco, Ilie, Giovacchini, Degl'Innocenti, Intili, Schillaci, Pacini Matteo, Bartnik. A disp. Zmau, D'Arma, Nieri, Capitaneo, Florean, Calcagno, De Luca. All.: Campanile.

RETI: 24' e 26' rig. Schillaci, 52' Bartnik.



Sconfitta interna per la Zenith Audax che soccombe contro il Prato Nord. La differenza di punti in classifica dimostra che un simile risultato sia stato del tutto scontato, in realtà non è andata proprio così. I padroni di casa, decimati da diversi infortuni, sono scesi in campo con le uniche armi utili per provare a giocarsela alla pari, vale a dire la grinta e la determinazione. In effetti gli ospiti hanno avuto non pochi problemi ad esprimere il loro gioco, rischiando anche di subire gol. L'occasione limpida è capitata sui piedi di Busuioc, servito magnificamente da Pacini, ma il portiere in uscita compie un vero e proprio miracolo. Alcuni minuti dopo lo stesso Busuioc viene fermato dall'arbitro per un fuorigioco molto dubbio. Al 24' il Prato Nord passa in vantaggio. Per un fallo di mano giudicato volontario, l'arbitro assegna un calcio di punizione da ottima posizione, del tiro si incarica Schillaci che con una pregevole parabola realizza il vantaggio. Nemmeno il tempo di riprendersi dal gol subito che arriva il raddoppio. Bartnik scende sulla sinistra, si incunea in area e viene atterrato da Nikolli, nessun dubbio per l'arbitro che decreta il calcio di rigore. Si incarica del tiro ancora Schillaci che realizza la sua doppietta. Uno due micidiale che taglia letteralmente le gambe ai ragazzi di Riccomini. Nella seconda parte di gara il Prato Nord legittima il vantaggio sfiorando il gol in diverse occasioni. Approfittando anche di un calo fisico della Zenith, i ragazzi di Campanile mettono in mostra una discreta proprietà di palleggio, facendo girare bene il pallone e arrivando spesso nell'area avversaria. Al 52' arriva anche il terzo gol a chiudere definitivamente i conti. La realizzazione è ad opera di Bartnik che scende centralmente indisturbato e arrivato al limite dell'area fa partire un destro molto insidioso che Pugi riesce solo a sfiorare. Risultato in cassaforte e tre punti per consolidare la già buona posizione in classifica. Per la Zenith il rammarico per quei due minuti maledetti a fronte di una prestazione comunque generosa e volitiva. Ma senza i gol la generosità e la forza di volontà portano poco lontano.

A.P. ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Gaspari, Nikolli, Zheng, Uxhi, Caciolli, Busuioc, Sciorio, Pacini. A disp.: Haddioui, Bevilacqua, Calamai. All.: Riccomini.<br >PRATO NORD: Mazil&ugrave;, Goracci, Scalise, Pacini Marco, Ilie, Giovacchini, Degl'Innocenti, Intili, Schillaci, Pacini Matteo, Bartnik. A disp. Zmau, D'Arma, Nieri, Capitaneo, Florean, Calcagno, De Luca. All.: Campanile.<br > RETI: 24' e 26' rig. Schillaci, 52' Bartnik. Sconfitta interna per la Zenith Audax che soccombe contro il Prato Nord. La differenza di punti in classifica dimostra che un simile risultato sia stato del tutto scontato, in realt&agrave; non &egrave; andata proprio cos&igrave;. I padroni di casa, decimati da diversi infortuni, sono scesi in campo con le uniche armi utili per provare a giocarsela alla pari, vale a dire la grinta e la determinazione. In effetti gli ospiti hanno avuto non pochi problemi ad esprimere il loro gioco, rischiando anche di subire gol. L'occasione limpida &egrave; capitata sui piedi di Busuioc, servito magnificamente da Pacini, ma il portiere in uscita compie un vero e proprio miracolo. Alcuni minuti dopo lo stesso Busuioc viene fermato dall'arbitro per un fuorigioco molto dubbio. Al 24' il Prato Nord passa in vantaggio. Per un fallo di mano giudicato volontario, l'arbitro assegna un calcio di punizione da ottima posizione, del tiro si incarica Schillaci che con una pregevole parabola realizza il vantaggio. Nemmeno il tempo di riprendersi dal gol subito che arriva il raddoppio. Bartnik scende sulla sinistra, si incunea in area e viene atterrato da Nikolli, nessun dubbio per l'arbitro che decreta il calcio di rigore. Si incarica del tiro ancora Schillaci che realizza la sua doppietta. Uno due micidiale che taglia letteralmente le gambe ai ragazzi di Riccomini. Nella seconda parte di gara il Prato Nord legittima il vantaggio sfiorando il gol in diverse occasioni. Approfittando anche di un calo fisico della Zenith, i ragazzi di Campanile mettono in mostra una discreta propriet&agrave; di palleggio, facendo girare bene il pallone e arrivando spesso nell'area avversaria. Al 52' arriva anche il terzo gol a chiudere definitivamente i conti. La realizzazione &egrave; ad opera di Bartnik che scende centralmente indisturbato e arrivato al limite dell'area fa partire un destro molto insidioso che Pugi riesce solo a sfiorare. Risultato in cassaforte e tre punti per consolidare la gi&agrave; buona posizione in classifica. Per la Zenith il rammarico per quei due minuti maledetti a fronte di una prestazione comunque generosa e volitiva. Ma senza i gol la generosit&agrave; e la forza di volont&agrave; portano poco lontano. A.P.