- Giovanissimi B
- Zenith Audax
-
0 - 5
- Pieta 2004
ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Mucaj, Nikolli, Zheng, Busuioc, Uxhi, Bevilacqua, Pacini, Corradi. A disp.: Di Canto, Brini Caciolli, Calamai, Sciorio, Pipola. All.: Riccomini.
PIETA' 2004: Vannini, Borrelli, Grazian, Santi, Taourirt, Chiriconi, Gucci, Andreini, Novelli, Miele, Buonaiuti. A disp.: Rindi, Garufi, Pagano, Idmane. All.: Tatti.
RETI: 21' Gucci; 54' Garufi; 59' Andreini; 65' Novelli; 70' Pagano.
Sonora sconfitta casalinga della Zenith Audax di Matteo Riccomini contro la Pietà. Un risultato molto severo e penalizzante a dispetto di ciò che si è visto in campo. Gli amaranto sono stati in partita fino al grossolano errore di Di Canto che ha consentito agli ospiti di raddoppiare spianando loro la strada per la vittoria. La partita è molto equilibrata sin dall'inizio, le due squadre stazionano essenzialmente a centrocampo, senza che nessuna delle due riesca a prevalere sull'altra. A rompere l'equilibrio, come spesso accade, è stata un'azione su calcio d'angolo, sul quale l'uscita non proprio decisa di Pugi consegna il pallone sui piedi di Gucci che porta in vantaggio la sua squadra. Nella ripresa i padroni di casa rientrano in campo con più determinazione dando l'impressione di poter raddrizzare le sorti della gara. Al fischio d'inizio i ragazzi di Riccomini si riversano con decisione nella metà campo avversaria, sfiorando il pareggio prima con Corradi e poi con Cici, provvidenziale l'intervento di Vannini su entrambi i tiri. Al 54' l'episodio che condiziona il risultato della partita: uno sciagurato rinvio di Di Canto, subentrato a Pugi ad inizio del secondo tempo, consegna il pallone sui piedi di Garufi che a porta vuota realizza il gol del 2 a 0. Gli ultimi venti minuti sono in discesa per la Pietà, che adesso ha di fronte una squadra demoralizzata, ma soprattutto con un Di Canto che perde tutta la sua sicurezza a causa dell'errore commesso. Al 59' Andreini su punizione trova una parabola velenosa e porta a tre i gol per la Pietà. Al 30' Novelli, approfittando dell'indecisione del portiere, lo supera con un pallonetto per il 4 a 0. A tempo scaduto c'è gloria anche per Pagano, ragazzino del 2000 aggregato per l'occasione, che realizza la cinquina finale. Quando una partita finisce con un tale risultato, bisogna dare merito ai vincitori. Per quanto riguarda la Zenith, bisogna dire che se i due portieri avessero espresso una prestazione simile a quelle a cui abbiamo assistito negli ultimi periodi, e delle quali ne abbiamo fatto menzione, probabilmente staremmo commentando un risultato diverso. Questo è il calcio.
A.P.
ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Mucaj, Nikolli, Zheng, Busuioc, Uxhi, Bevilacqua, Pacini, Corradi. A disp.: Di Canto, Brini Caciolli, Calamai, Sciorio, Pipola. All.: Riccomini.<br >PIETA' 2004: Vannini, Borrelli, Grazian, Santi, Taourirt, Chiriconi, Gucci, Andreini, Novelli, Miele, Buonaiuti. A disp.: Rindi, Garufi, Pagano, Idmane. All.: Tatti.<br >
RETI: 21' Gucci; 54' Garufi; 59' Andreini; 65' Novelli; 70' Pagano.
Sonora sconfitta casalinga della Zenith Audax di Matteo Riccomini contro la Pietà. Un risultato molto severo e penalizzante a dispetto di ciò che si è visto in campo. Gli amaranto sono stati in partita fino al grossolano errore di Di Canto che ha consentito agli ospiti di raddoppiare spianando loro la strada per la vittoria. La partita è molto equilibrata sin dall'inizio, le due squadre stazionano essenzialmente a centrocampo, senza che nessuna delle due riesca a prevalere sull'altra. A rompere l'equilibrio, come spesso accade, è stata un'azione su calcio d'angolo, sul quale l'uscita non proprio decisa di Pugi consegna il pallone sui piedi di Gucci che porta in vantaggio la sua squadra. Nella ripresa i padroni di casa rientrano in campo con più determinazione dando l'impressione di poter raddrizzare le sorti della gara. Al fischio d'inizio i ragazzi di Riccomini si riversano con decisione nella metà campo avversaria, sfiorando il pareggio prima con Corradi e poi con Cici, provvidenziale l'intervento di Vannini su entrambi i tiri. Al 54' l'episodio che condiziona il risultato della partita: uno sciagurato rinvio di Di Canto, subentrato a Pugi ad inizio del secondo tempo, consegna il pallone sui piedi di Garufi che a porta vuota realizza il gol del 2 a 0. Gli ultimi venti minuti sono in discesa per la Pietà, che adesso ha di fronte una squadra demoralizzata, ma soprattutto con un Di Canto che perde tutta la sua sicurezza a causa dell'errore commesso. Al 59' Andreini su punizione trova una parabola velenosa e porta a tre i gol per la Pietà. Al 30' Novelli, approfittando dell'indecisione del portiere, lo supera con un pallonetto per il 4 a 0. A tempo scaduto c'è gloria anche per Pagano, ragazzino del 2000 aggregato per l'occasione, che realizza la cinquina finale. Quando una partita finisce con un tale risultato, bisogna dare merito ai vincitori. Per quanto riguarda la Zenith, bisogna dire che se i due portieri avessero espresso una prestazione simile a quelle a cui abbiamo assistito negli ultimi periodi, e delle quali ne abbiamo fatto menzione, probabilmente staremmo commentando un risultato diverso. Questo è il calcio.
A.P.