- Giovanissimi B
- Zenith Audax
-
0 - 5
- Viaccia
ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Mucaj, Nikolli, Brini, Busuioc, Uxhi, Caciolli, Pipola, Corradi. A disp.: Di Canto, Facchini, Pacini, Haddioui, Sciorio, Calamai, Bevilacqua. All.: Riccomini.
VIACCIA C.: Panzi, Lisi, Caino A., Mema, Caino F., Pervizi, Rocchini, Fibucchi, Ciani, Iacomino, Caboni. A disp.: Sandretti, Benesperi, Scialdone, Verzì. All.: Stravino.
RETI: 1' Caboni; 26' Ciani; 48', 65' Sandretti; 50' Gori.
Ancora una pessima prestazione della Zenith Audax sconfitta in casa dal Viaccia. Al divario tecnico (punti alla mano ineccepibile) si aggiunge una conduzione della gara al di sotto delle proprie possibilità maturate ed espresse nelle recenti partite. Ad aprire le danze è Caboni che al 1' minuto dopo aver comodamente controllato il pallone al limite dell'area, batte l'incolpevole portiere. I padroni di casa sembrano già tramortiti, incapaci di rendersi pericolosi, a differenza del Viaccia che sfiora più volte il raddoppio soprattutto con Ciani, il quale però non sbaglia al 26' quando viene servito sul filo del fuori gioco, entra in area e, saltato il portiere, realizza il gol del 2 a 0. Nella ripresa il copione non cambia, il Viaccia padrone del campo, pur senza eccedere tiene a bada il debole tentativo della Zenith di rientrare in partita. Ma nel giro di due minuti gli ospiti chiudono virtualmente la gara, prima con Sandretti al 48' che con un diagonale alto fa il tris, e poi, due minuti dopo sugli sviluppi di un calcio di punizione Gori interviene sotto misura mettendo in cassaforte i tre punti. A cinque minuti dalla fine il quinto gol è opera ancora di Sandretti che approfitta di un pasticcio difensivo e deposita il pallone nella porta sguarnita. Il Viaccia dunque conferma di essere un'ottima squadra, e la sua posizione di classifica lo conferma. Per quanto riguarda la Zenith, certo non era questa una partita su cui contare di fare risultato, ma una migliore prestazione sotto l'aspetto agonistico avrebbe quanto meno limitato il passivo. Tra l'altro, e questo è un dato su cui riflettere, i migliori in campo sono stati i due portieri padroni di casa che si sono avvicendati durante la partita e che sono stati autori di alcune parate strepitose che hanno evitato un passivo ancora più elevato.
A.P.
ZENITH AUDAX: Pugi, Cici, Chiarelli, Mucaj, Nikolli, Brini, Busuioc, Uxhi, Caciolli, Pipola, Corradi. A disp.: Di Canto, Facchini, Pacini, Haddioui, Sciorio, Calamai, Bevilacqua. All.: Riccomini.<br >VIACCIA C.: Panzi, Lisi, Caino A., Mema, Caino F., Pervizi, Rocchini, Fibucchi, Ciani, Iacomino, Caboni. A disp.: Sandretti, Benesperi, Scialdone, Verzì. All.: Stravino.<br >
RETI: 1' Caboni; 26' Ciani; 48', 65' Sandretti; 50' Gori.
Ancora una pessima prestazione della Zenith Audax sconfitta in casa dal Viaccia. Al divario tecnico (punti alla mano ineccepibile) si aggiunge una conduzione della gara al di sotto delle proprie possibilità maturate ed espresse nelle recenti partite. Ad aprire le danze è Caboni che al 1' minuto dopo aver comodamente controllato il pallone al limite dell'area, batte l'incolpevole portiere. I padroni di casa sembrano già tramortiti, incapaci di rendersi pericolosi, a differenza del Viaccia che sfiora più volte il raddoppio soprattutto con Ciani, il quale però non sbaglia al 26' quando viene servito sul filo del fuori gioco, entra in area e, saltato il portiere, realizza il gol del 2 a 0. Nella ripresa il copione non cambia, il Viaccia padrone del campo, pur senza eccedere tiene a bada il debole tentativo della Zenith di rientrare in partita. Ma nel giro di due minuti gli ospiti chiudono virtualmente la gara, prima con Sandretti al 48' che con un diagonale alto fa il tris, e poi, due minuti dopo sugli sviluppi di un calcio di punizione Gori interviene sotto misura mettendo in cassaforte i tre punti. A cinque minuti dalla fine il quinto gol è opera ancora di Sandretti che approfitta di un pasticcio difensivo e deposita il pallone nella porta sguarnita. Il Viaccia dunque conferma di essere un'ottima squadra, e la sua posizione di classifica lo conferma. Per quanto riguarda la Zenith, certo non era questa una partita su cui contare di fare risultato, ma una migliore prestazione sotto l'aspetto agonistico avrebbe quanto meno limitato il passivo. Tra l'altro, e questo è un dato su cui riflettere, i migliori in campo sono stati i due portieri padroni di casa che si sono avvicendati durante la partita e che sono stati autori di alcune parate strepitose che hanno evitato un passivo ancora più elevato.
A.P.