PISTOIA NORD: Cascini, Fogli, Cioni, Leka, Malevolti, Parlanti, Cocchiarella, Bernardi, Barbasso, Sardini, Paroli. A disp.: Beneventi, Innocenti, Sabatini, Inglese, Pucciarelli, Livi, Morini. All.: Miano

BREDA: Franceschi, Taschini, Meccariello, Bibaj, Sepiacci, Avidano, Queslati, Bonacchi, Teghesi, Miarelli, Virgone. A disp.: Paolicchi, Niccolai, Gelli F., Nardi, Gelli C., Cozzolino. All.: Cotti


ARBITRO: Calugi di Pistoia


RETI: Sardini 3, Paroli, Virgone 2.



Non inizia bene l'avventura della Breda di Cotti nel campionato regionale: i bianco-arancioni perdono per 4-2 il derby contro il Pistoia Nord di Massimo Miano. Le due squadre si presentano alla prima con numerosi nuovi innesti, alcuni dei quali subito nell'undici titolare, e ad avere la meglio inizialmente è proprio la Breda che infatti trova il vantaggio con Virgone, grande cannoniere proveniente dal Capostrada. I ragazzi di Cotti arginano in qualche maniera gli attacchi degli avversari che si gettano a capo chino alla ricerca del pareggio; gli sforzi degli azzurri vengono premiati poco dopo quando Sardini, capitano e faro della squadra locale, trova l'angolino alto direttamente su calcio di punizione freddando un incolpevole Franceschi. Sul finire del tempo, col Pistoia Nord ormai padrone del campo, arriva anche il 2-1, siglato sempre dal numero 10 locale che al volo conclude al meglio un cross proveniente dalla fascia sinistra. Si va così al riposo con i padroni di casa sicuramente più carichi e galvanizzati per via di una rimonta che ha permesso il sorpasso dopo l'iniziale svantaggio. Parte la seconda frazione e la Breda cerca di farsi viva dalle parti di Cascini colpendo addirittura un palo col generoso Taschini; poteva starci il pareggio ma ecco il 3-1 siglato con un perentorio colpo di testa di Paroli su una pennellata dalla sinistra del bravo Leka. Il Pistoia Nord, a parte qualche disimpegno un po' approssimativo in difesa, tiene bene il campo resistendo agli sterili attacchi avversari; l'unico brivido per Miano viene da una punizione dalla tre-quarti su cui Cascini, non troppo sicuro, preferisce rifugiarsi in corner piuttosto che tentare una presa che comunque non sembrava impossibile. In un'azione di contropiede arriva persino il poker dei locali: Inglese parte a razzo sulla fascia, entra in area e viene steso da Franceschi che forse meritava anche un cartellino(poteva bastare un giallo per via del fatto che il fallo era intenzionale)mentre Sardini realizza la personale tripletta spiazzando il portiere dagli 11 metri. Gli animi iniziano un po' a surriscaldarsi, vola qualche calcio di troppo nelle varie azioni e l'ultima annotazione spetta alla Breda che sigla il 4-2 sempre su penalty trasformato da Virgone per un fallo di mano in area avversaria. Insomma, il Pistoia Nord merita nettamente la vittoria anche se c'è ancora qualcosa da registrare nel reparto difensivo (sempre il più duro da organizzare quando arrivano nuovi giocatori) mentre in casa Breda manca la consapevolezza di far parte di un campionato regionale dove nessuno regala nulla e l'agonismo è totalmente diverso rispetto ad un provinciale. Col tempo e con la bravura di Cotti, le cose si sistemeranno sicuramente.

Gabriele Terreri PISTOIA NORD: Cascini, Fogli, Cioni, Leka, Malevolti, Parlanti, Cocchiarella, Bernardi, Barbasso, Sardini, Paroli. A disp.: Beneventi, Innocenti, Sabatini, Inglese, Pucciarelli, Livi, Morini. All.: Miano <br >BREDA: Franceschi, Taschini, Meccariello, Bibaj, Sepiacci, Avidano, Queslati, Bonacchi, Teghesi, Miarelli, Virgone. A disp.: Paolicchi, Niccolai, Gelli F., Nardi, Gelli C., Cozzolino. All.: Cotti <br > ARBITRO: Calugi di Pistoia <br > RETI: Sardini 3, Paroli, Virgone 2. Non inizia bene l'avventura della Breda di Cotti nel campionato regionale: i bianco-arancioni perdono per 4-2 il derby contro il Pistoia Nord di Massimo Miano. Le due squadre si presentano alla prima con numerosi nuovi innesti, alcuni dei quali subito nell'undici titolare, e ad avere la meglio inizialmente &egrave; proprio la Breda che infatti trova il vantaggio con Virgone, grande cannoniere proveniente dal Capostrada. I ragazzi di Cotti arginano in qualche maniera gli attacchi degli avversari che si gettano a capo chino alla ricerca del pareggio; gli sforzi degli azzurri vengono premiati poco dopo quando Sardini, capitano e faro della squadra locale, trova l'angolino alto direttamente su calcio di punizione freddando un incolpevole Franceschi. Sul finire del tempo, col Pistoia Nord ormai padrone del campo, arriva anche il 2-1, siglato sempre dal numero 10 locale che al volo conclude al meglio un cross proveniente dalla fascia sinistra. Si va cos&igrave; al riposo con i padroni di casa sicuramente pi&ugrave; carichi e galvanizzati per via di una rimonta che ha permesso il sorpasso dopo l'iniziale svantaggio. Parte la seconda frazione e la Breda cerca di farsi viva dalle parti di Cascini colpendo addirittura un palo col generoso Taschini; poteva starci il pareggio ma ecco il 3-1 siglato con un perentorio colpo di testa di Paroli su una pennellata dalla sinistra del bravo Leka. Il Pistoia Nord, a parte qualche disimpegno un po' approssimativo in difesa, tiene bene il campo resistendo agli sterili attacchi avversari; l'unico brivido per Miano viene da una punizione dalla tre-quarti su cui Cascini, non troppo sicuro, preferisce rifugiarsi in corner piuttosto che tentare una presa che comunque non sembrava impossibile. In un'azione di contropiede arriva persino il poker dei locali: Inglese parte a razzo sulla fascia, entra in area e viene steso da Franceschi che forse meritava anche un cartellino(poteva bastare un giallo per via del fatto che il fallo era intenzionale)mentre Sardini realizza la personale tripletta spiazzando il portiere dagli 11 metri. Gli animi iniziano un po' a surriscaldarsi, vola qualche calcio di troppo nelle varie azioni e l'ultima annotazione spetta alla Breda che sigla il 4-2 sempre su penalty trasformato da Virgone per un fallo di mano in area avversaria. Insomma, il Pistoia Nord merita nettamente la vittoria anche se c'&egrave; ancora qualcosa da registrare nel reparto difensivo (sempre il pi&ugrave; duro da organizzare quando arrivano nuovi giocatori) mentre in casa Breda manca la consapevolezza di far parte di un campionato regionale dove nessuno regala nulla e l'agonismo &egrave; totalmente diverso rispetto ad un provinciale. Col tempo e con la bravura di Cotti, le cose si sistemeranno sicuramente. Gabriele Terreri