VALBISENZIO AC.: Misefori, Sahil, Agnello, Melani, Egharevba, Biancalani, Kacimi, Palma, Bottai, Igbinedion, El Mataouni. A disp.: Farek, Di Vita. All.: Pierluigi Carli.
ISOLOTTO: Martini Mirko, Iacono, Sorelli, Chellini, Tucci, Salucci, Bianchi, Sernissi, Giangrande, Martini Manuel, Brunori. A disp.: Carti, Bagordo, Camigliano, Lombini, Poggi, Stella, Badaoui, Gaetano, Siena. All.: Stefano Burgalassi.

ARBITRO: Dipace di Prato.

RETI: 60' El Mataouni, 98' Carti.



Finale incredibile a La Briglia con l'Isolotto che festeggia per il pareggio realizzato in doppia inferiorità numerica e all'ottavo minuto di recupero, nonché messo a segno dal proprio portiere di riserva, appena subentrato per colmare il rosso mostrato al titolare. Emozioni e rabbia nelle fila dei padroni di casa che vedono sfumare il loro primo successo quando ormai sembrava cosa fatta. Ma tornando alla cronaca, ripartiamo dalla prima frazione. Nel primo tempo la prima occasione al 4' è per Giangrande che calcia fuori da favorevole posizione. La risposta dei ragazzi di mister Carli è immediata ma Mirko Martini si disimpegna con disinvoltura. Il gioco è vivace e si assiste a continui ribaltamenti di fronte. L'Isolotto agisce prevalentemente di rimessa e proprio da un lancio per Giangrande nasce un calcio di rigore per un intervento falloso di Kacimi. Dagli undici metri però Misefori neutralizza il tentativo di trasformazione dello stesso Giangrande. Il Valbisenzio Ac., rivitalizzato dal pericolo scampato, si rende pericolo al 14' quando Bottai serve lungo per El Mataouni che si fa ribattere la conclusione dal portiere fiorentino. Insistono i locali: azione tra Bottai e Igbinedion, passaggio in profondità per El Mataouni che aggira l'ultimo uomo, rimane in piedi dopo il contrasto con un avversario, ma il suo tiro viene rimpallato da un difensore in recupero. Il contropiede della formazione di mister Burgalassi è pungente e ancora Giangrande scappa alla guardia degli avversari per impensierire Misefori. La risposta dei locali porta al lancio di Igbinedion per Bottai che riesce a spingere il pallone in porta, il signor Dipace annulla per fuorigioco. L'ultimo sussulto della prima frazione lo regalano gli ospiti con Brunori che salta Kacimi e, sull'uscita di Misefori, deve accelerare la conclusione con il pallone che scivola fuori di poco. La ripresa segue lo stesso clichè della prima frazione con gran lotta a centrocampo e tanti contrasti. Al 15' il Valbisenzio Ac. si porta in vantaggio quando Igbinedion innesca El Mataouni che si invola verso la porta avversaria e batte il portiere in uscita per l'1-0. L'Isolotto reagisce rabbiosamente e Misefori deve salvarsi con prontezza di riflessi su un pallone uscito dalla mischia improvvisamente. Mister Carli opera alcuni cambi per rinfrescare la propria fase offensiva e subito arriva la palla gol per il neoentrato Di Vita che, innescato da Igbinedion, non trova la porta. La squadra ospite si innervosisce vedendo trascorrere il tempo senza riuscire a raggiungere il pareggio. Di questo nervosismo ne fa le spese Mirko Martini, espulso per qualche parola di troppo. D'obbligo l'ingresso del portiere di riserva Carti. Proteste dei locali quando pochi istanti dopo un tentativo di El Mataouni viene rimpallato con una mano da un giocatore ospite in piena area senza che l'arbitro intervenga. E' ancora El Mataouni a creare scompiglio nella difesa fiorentina e proprio da una fuga dell'attaccante di casa arriva un intervento falloso che genera il secondo rosso per gli ospiti. Undici contro nove sembra fatta per il Valbisenzio Ac. che non rischia sui confusi attacchi avversari. Il lungo recupero, ben sette minuti, concessi dal signor Dipace è trascorso da poco quando all'Isolotto viene assegnata una punizione dal limite. Il tentativo si infrange sulla barriera, l'arbitro lascia correre con Carti che si avventa sul pallone e tenta un cross, la traiettoria assunta diventa imprendibile per Misefori finendo la sua corsa proprio all'incrocio opposto. E' l'apoteosi per i fiorentini. L'episodio scatena la rabbia della formazione di casa che non si esime dalle tante proteste verso il direttore di gara per il prolungamento del recupero. Finisce 1-1.

VALBISENZIO AC.: Misefori, Sahil, Agnello, Melani, Egharevba, Biancalani, Kacimi, Palma, Bottai, Igbinedion, El Mataouni. A disp.: Farek, Di Vita. All.: Pierluigi Carli.<br >ISOLOTTO: Martini Mirko, Iacono, Sorelli, Chellini, Tucci, Salucci, Bianchi, Sernissi, Giangrande, Martini Manuel, Brunori. A disp.: Carti, Bagordo, Camigliano, Lombini, Poggi, Stella, Badaoui, Gaetano, Siena. All.: Stefano Burgalassi.<br > ARBITRO: Dipace di Prato.<br > RETI: 60' El Mataouni, 98' Carti. Finale incredibile a La Briglia con l'Isolotto che festeggia per il pareggio realizzato in doppia inferiorit&agrave; numerica e all'ottavo minuto di recupero, nonch&eacute; messo a segno dal proprio portiere di riserva, appena subentrato per colmare il rosso mostrato al titolare. Emozioni e rabbia nelle fila dei padroni di casa che vedono sfumare il loro primo successo quando ormai sembrava cosa fatta. Ma tornando alla cronaca, ripartiamo dalla prima frazione. Nel primo tempo la prima occasione al 4' &egrave; per Giangrande che calcia fuori da favorevole posizione. La risposta dei ragazzi di mister Carli &egrave; immediata ma Mirko Martini si disimpegna con disinvoltura. Il gioco &egrave; vivace e si assiste a continui ribaltamenti di fronte. L'Isolotto agisce prevalentemente di rimessa e proprio da un lancio per Giangrande nasce un calcio di rigore per un intervento falloso di Kacimi. Dagli undici metri per&ograve; Misefori neutralizza il tentativo di trasformazione dello stesso Giangrande. Il Valbisenzio Ac., rivitalizzato dal pericolo scampato, si rende pericolo al 14' quando Bottai serve lungo per El Mataouni che si fa ribattere la conclusione dal portiere fiorentino. Insistono i locali: azione tra Bottai e Igbinedion, passaggio in profondit&agrave; per El Mataouni che aggira l'ultimo uomo, rimane in piedi dopo il contrasto con un avversario, ma il suo tiro viene rimpallato da un difensore in recupero. Il contropiede della formazione di mister Burgalassi &egrave; pungente e ancora Giangrande scappa alla guardia degli avversari per impensierire Misefori. La risposta dei locali porta al lancio di Igbinedion per Bottai che riesce a spingere il pallone in porta, il signor Dipace annulla per fuorigioco. L'ultimo sussulto della prima frazione lo regalano gli ospiti con Brunori che salta Kacimi e, sull'uscita di Misefori, deve accelerare la conclusione con il pallone che scivola fuori di poco. La ripresa segue lo stesso clich&egrave; della prima frazione con gran lotta a centrocampo e tanti contrasti. Al 15' il Valbisenzio Ac. si porta in vantaggio quando Igbinedion innesca El Mataouni che si invola verso la porta avversaria e batte il portiere in uscita per l'1-0. L'Isolotto reagisce rabbiosamente e Misefori deve salvarsi con prontezza di riflessi su un pallone uscito dalla mischia improvvisamente. Mister Carli opera alcuni cambi per rinfrescare la propria fase offensiva e subito arriva la palla gol per il neoentrato Di Vita che, innescato da Igbinedion, non trova la porta. La squadra ospite si innervosisce vedendo trascorrere il tempo senza riuscire a raggiungere il pareggio. Di questo nervosismo ne fa le spese Mirko Martini, espulso per qualche parola di troppo. D'obbligo l'ingresso del portiere di riserva Carti. Proteste dei locali quando pochi istanti dopo un tentativo di El Mataouni viene rimpallato con una mano da un giocatore ospite in piena area senza che l'arbitro intervenga. E' ancora El Mataouni a creare scompiglio nella difesa fiorentina e proprio da una fuga dell'attaccante di casa arriva un intervento falloso che genera il secondo rosso per gli ospiti. Undici contro nove sembra fatta per il Valbisenzio Ac. che non rischia sui confusi attacchi avversari. Il lungo recupero, ben sette minuti, concessi dal signor Dipace &egrave; trascorso da poco quando all'Isolotto viene assegnata una punizione dal limite. Il tentativo si infrange sulla barriera, l'arbitro lascia correre con Carti che si avventa sul pallone e tenta un cross, la traiettoria assunta diventa imprendibile per Misefori finendo la sua corsa proprio all'incrocio opposto. E' l'apoteosi per i fiorentini. L'episodio scatena la rabbia della formazione di casa che non si esime dalle tante proteste verso il direttore di gara per il prolungamento del recupero. Finisce 1-1.